DIETA SINDROME PSICO-INTESTINALE

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico

Gaps diet

La DIETA della sindrome psico-intestinale


Autore: Giorgia Palombi

Data di immissione della pagina: 17/06/2020

Descrizione dieta:

    • La dieta GAPS (The Gut And Psychology Syndrome - sindrome psico-intestinale) inizia con una fase di eliminazione, seguita poi da una di mantenimento e reintroduzione che posso durare diversi anni.
    • In particolare prevede l'eliminazione completa di amidi e zuccheri per almeno due anni. Dopo circa un anno e mezzo è possibile reintrodurre le patate.
    • È anche importante che i soggetti GAPS mangino abbondanti quantità di grassi naturali ad ogni pasto.
    • Anche se una parte della dieta comporta la riduzione dell'assunzione di cibo, questa dieta non è stata creata specificamente per la gestione del peso.
    • La dieta GAPS sostiene di guarire quelli con aumento della permeabilità intestinale, eliminando alcuni alimenti che lo innescano e per migliorare la salute digestiva e psicologica.
    • Il materiale promozionale lo sostiene come un trattamento naturale per le persone con problemi digestivi o specifiche condizioni neurologiche (come la depressione, l'autismo e le difficoltà di apprendimento).

Cibi consigliati:

    • Pesce
    • Molluschi
    • Carne grassa
    • Fegato
    • Verdure
    • Frutta
    • Burro
    • Avocado
    • Frutta secca
    • Uova
    • Brodi
    • Stufati
    • Cibi fermentati
    • Aglio
    • Miele non raffinato (usato come dolcificante)

Cibi sconsigliati:

    • Cereali
    • Zuccheri di ogni genere
    • Latticini pastorizzati
    • Verdure amidacee
    • Carboidrati raffinati
    • Alcolici
    • Cibi in scatola
    • Granaglie: riso, mais, segale, avena, grano
    • Bevande commerciali
    • Soia

Procedura di svolgimento:


Esempio di dieta:

  1. Cominciare la giornata con un bicchiere di acqua minerale, con una fetta di limone;
  2. A seguire mezza tazza di yogurt o kefir fatti in casa. Oppure unire il punto 1 e 2 in un unico pasto (es. come shaker o centrifugato aggiungendo delle verdure);
  3. Pranzo: Zuppa di verdure fatta in casa o stufato con brodo di carne. Avocado con carne, pesce o molluschi e verdure sia cotte che crude condite con olio di oliva e limone.
  4. Cena: Uno dei piatti descritti per la colazione o pranzo a scelta (nel libro). Dopo cena una tazza di yogurt o kefir.

Commenti/raccomandazioni:

    • La dieta GAPS raccomanda un serie di integratori tra cui probiotici, acidi grassi essenziali e enzimi digestivi.
    • La componente di restrizione alimentare di questa dieta aiuterà senza dubbio con la perdita di peso, anche se è talmente estrema che comporta una malnutrizione. Non ci sono prove che il regime di dieta GAPS risolva i rari casi di aumento della permeabilità intestinale.
    • Con la mancanza di prove scientifiche possiamo definirla come una dieta modaiola che però viene altamente sconsigliata.

Bibliografia:


Dr. Natasha Campbell-McBride MD, MMedSci (neurology), MMedSci (nutrition). Gut and Psychology Syndrome. Natural treatment for autism, dyspraxia, dyslexia, A.D.D, A.D.H.D, depressione and schizophrenia. Cambridge, UK. Revised and published november 2010GAPS ORiginal Site: http://www.gaps.me/gaps-diet.php?lang=italianSito italiano: http://www.dietagaps.it/