Autore: Arianna Sandri
Data di immissione del modello: 31/05/2021
Discipline:
Slackline
Rodeoline
Trickline
Speedline
Longline
Waterline
Highline
Freestyle
Tipologia di sport:
Individuale
Di precisione
Estremo (in particolare nel caso della highline)
Acrobatico (in particolare nel caso della trickline e delle discipline freestyle)
Da spiaggia (non specificatamente)
Tecnico-combinatorio (in particolare nel caso della trickline e delle discipline freestyle)
Da giudizio estetico (in particolare nel caso della trickline e delle discipline freestyle)
Ambiente:
Indoor/outdoor
Stagione: annuale
Superficie di gara:
Fettuccia da 2,5 a 5 cm di larghezza e con lunghezza e altezza variabili in base alla disciplina.
Slackline: da 10 a 25 m di lunghezza
Rodeoline: punti di ancoraggio a 2-3 metri di altezza, non tensionata
Trickline: da 15 a 30 m di lunghezza, molto tensionata (usata come trampolino)
Longline: da 30 m di lunghezza
Highline: da 7 m di altezza con lunghezza variabile
Freestyle highline: highline con lunghezza che varia dai 40 ai 70 m
Waterline: posta sopra l’acqua (fino a 5m) con lunghezza variabile
Naturale se praticato outdoor (spiaggia, mare, montagna, canyon, parchi...) e artificiale se praticato indoor (palestre, piscine...)
Materiali:
Strumentazione specifica tecnica:
Fettuccia (in poliestere, nylon, kevlar o dyneema) e sistema di tensionamento.
Nel caso della slackline servono pali da slacklining per attività indoor o tronchi d'albero per attività outdoor.
Le altre discipline hanno sistemi di ancoraggio e tensionamento specifici.
Strumentazione di protezione obbligatoria:
Nel caso si usino come punti di ancoraggio dei tronchi è necessario inserire specifiche protezioni per l'albero.
Sono necessari tappeti e materassi per proteggersi dalle caudute dalla trickline.
Con la highline, per proteggersi dalle cadute pericolose, si raddoppia la fettuccia e, attraverso una corda di sicurezza e un anello che circonda entrambi i sistemi, si attacca un'imbracatura. Per ogni elemento del sistema deve essere presente un sistema di backup (principio di ridondanza).
Obiettivo:
Misura (longline, highline)
Punteggio (trickline)
Tempo (endurance, speedline)
Difficoltà (da 0 a 5):
Condizionale: 3
Coordinativa: 5
Intellettiva: 4
Inizio pratica agonistica (età):
I dati riportano come minima età degli iscritti alle federazioni 14 anni. In particolare il range di età degli iscritti è 14-40 anni e si nota come la maggior parte degli iscritti ha un età compresa tra i 19 ed i 25 anni.
Sport Promozionale:
Si tratta di una disciplina ancora poco conosciuta e diffusa che negli ultimi anni sta avendo sempre maggior successo.
Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:
74% maschi, 22,2% femmine, 3,8% non specificato
Federazioni presenti in Svizzera, Austria, Germania, Stati Uniti, Canada, Iran, Cile, Giappone, Turchia, Olanda, Australia, Repubblica Ceca, Finlandia, Lettonia, Lituania, India
Frequenza gare:
Vi sono più eventi ogni mese senza una frequenza precisa.
Tipologia gare:
Freestyle: trickline (aerial, jib-static, transfer), freestyle high/long/waterline
Walking: speedline, endurance, blind
Rigging
Eventi:
Challange championship
Open championship
Grand slam championship
Masters championship
World cup
World championship/World Games
Record mondiale:
Freestyle, Walking e Rigging con sistema a punti
Consultare Ranking list per le classifiche aggiornate (è possibile scegliere tra top score e point score, tra le diverse categorie, selezionare il sesso e l'età)
Walking in m percorsi
Longline: 610 m (Alexander Schulz, 2014) / 612 m (Joshua Leupolz, 2019)
Highline: 2000 m (Lukas Irmler e Mia Noblet, 2019)
Waterline: 750 m (Samuel Volery e Lukas Irmler, 2017)
Somatotipo:
Ectomorfo
Mesomorfo
Morfotipo:
Distanza della prestazione:
Longline, highline e waterline non hanno una distanza fissa, l'obiettivo è percorrere più metri possibile
Trickline: la slackline viene usata come trampolino quindi la distanza non è rilevante
Speedline: 15 metri circa
Durata:
Trickline: rounds da 1.30/2 minuti non consecutivi
Walking: speedline: sotto i 10 secondi , endurance (più tempo possibile)
Frequenza cardiaca:
Tipologia di lavoro:
Ciclico per le walking competitions
Aciclico per le freestyle competitions
Sistema energetico coinvolto:
Aerobico per longline, highline ed endurance
Anaerobico lattacido per trickline
Anaerobico alattacido per speedline
Alimentazione e idratazione:
Capacità motorie:
Capacità condizionali: resistenza, forza, velocità
Capacità coordinative: adattamento (trasformazione, reazione, ritmizzazione) e controllo motorio (equilibrio, combinazione, differenziazione)
Abilità motorie:
Controllo del proprio corpo
Armonia nei movimenti
Precisione
Recupero e mantenimento dell'equilibrio
Concentrazione
Schemi motori:
Walking: camminare
Freestyle: saltare, rotolare, camminare
Piani di lavoro:
Walking: piano saggittale
Freestyle: piano saggittale, frontale, trasverso
Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzata:
Coordinativo
Mobilità
Flessibilità
Principali muscoli coinvolti (classificazione ascendente):
Gastrocnemio
Tibiale anteriore
Quadricipite
Ischiocrurali
Trasverso dell'addome
Obliqui
Deltoide
Bicipite brachiale
Tricipite brachiale
Principali articolazioni coinvolte (classificazione ascendente):
Articolazione della caviglia
Articolazione del ginocchio
Articolazione coxo-femorale
Articolazione della spalla
Articolazione del gomito
Gesti tecnici di base:
Equilibrio monopodalico
Posizione tandem
Camminata
Chongo mount (tecnica base per alzarsi)
Knee drop (inginocchiarsi)
Buttbounce (rimbalzo sulle natiche)
Chestbounce (rimbalzo sul petto)
Lemur leap (saltello a piedi uniti)
Aspetti usuranti:
La disciplina in sè non ha aspetti usuranti. Tuttavia le cadute, specialmente all'inizio, sono frequenti ed è dunque necessario prestare attenzione al materiale e svolgere sempre l'attività in condizioni di sicurezza. Tutti gli atterraggi possono comunque rappresentare un fattore usurante.
Infortuni più frequenti (distretto anatomico):
Fratture dovute a cadute dalla slackline e quindi all'impatto con il terreno (o acqua): caviglie, ginocchia, polsi, spalle in particolare
Incidenti legati al materiale (rottura di ancoraggi, fettucce) ed a errate procedure di montaggio
Abrasioni, tagli e leggere ustioni dovute a sfregamenti con il materiale così come lussazioni e lesioni alla spalla (in particolare con highline)
Contusioni
Sono registrati alcuni casi di morte per problematiche con i materiali
Test specifici:
Test di equilibrio statico e dinamico
Video-regolamento:
Bibliografia: