BEACH VOLLEY

GIOVANILE

Modello Prestativo

Sport di Squadra

BEACH VOLLEY GIOVANILE


Autore: Marco Maurino

Data di immissione del modello: 04/09/2019

Tipologia di sport:

    • A squadre (coppie)
    • Situazionale
    • Da spiaggia

Ambiente:

    • Campo di gioco 16 m x 8 m, profondità sabbia almeno 40 cm; altezza rete variabile (da 2,00 m a 2,43 m) a seconda della categoria e del genere.

Outdoor (stagione estiva)

      • Vento
      • Temperatura (bassa - calzari, alta - acqua e sali minerali)
      • Pioggia
      • Sole (occhiali - crema solare)

Indoor

    • Stagione: invernale (altezza minima 7 m - 12,5 m per le competizioni ufficiali FIVB)
    • Superficie di gara: sabbia naturale

Materiali:

    • Abbigliamento specifico:
      • Pantaloncino o costume da bagno
      • Canotta o top opzionale
      • Occhiali e cappello o copricapo opzionale.
    • Pallone da beach volley (peso 260-280 grammi, circonferenza 66-68 cm, pressione interna 0,175-0,225 Kg/cm2)

Obiettivo:

    • Punteggio (Rally Point System)

Difficoltà (da 0 a 5):

    • Condizionale: 4
    • Coordinativa: 5
    • Intellettiva: 5

Inizio pratica agonistica (età):

    • 13-14 anni

Inizio pratica professionistica:

    • 16-17 anni

Sport Olimpico:

    • Dal 1996 ai XXVI Giochi Olimpici di Atlanta

Demografia:

    • Maschile e femminile
    • Diffuso in tutto il mondo (tutto l’anno)

Frequenza gare:

    • Tornei stagionali, anche più gare in una giornata, in giorni consecutivi.
    • Campionati indoor/outdoor:
      • under 14 M/F - circuito regionale (altezza rete 2.12 m M/F)
      • under 16 M/F - circuito regionale (altezza rete 2.24 m M/F)
      • under 18 M/F - trofeo delle regioni (altezza rete 2.43 m M - 2,24 m F)
      • under 19 M/F - circuito regionale - circuito nazionale (altezza rete 2.43 m M - 2,24 m F)
      • under 21 M/F - circuito regionale - circuito nazionale (altezza rete 2.43 m M - 2,24 m F)

Record mondiale (se esistente):

Somatotipo:

    • Ectomorfo/mesomorfo (coppia)

Morfotipo:

Distanza della prestazione:

Durata:

    • Della competizione: un set è vinto dalla squadra che per prima consegue 21 punti, con uno scarto di almeno 2 punti; la gara è vinta dalla squadra che si aggiudica 2 set; in caso di 1:1, il terzo set decisivo è giocato a 15 punti con uno scarto di almeno 2 punti.
    • Dell’azione: 7 - 8 secondi (in media).

Frequenza cardiaca:

    • Fc media: n.d. (più alta a temperature elevate)

Tipologia di lavoro:

    • Aciclico

Sistema energetico coinvolto:

    • Dominante: attività aerobica a media intensità di lunga durata durante la quale i meccanismi anaerobici sono intermittentemente coinvolti.
    • Impegno di una elevata percentuale di masse muscolari e richieste distrettuali di forze elevate.

Alimentazione e idratazione:

    • Carboidrati complessi 2-3 ore prima della gara.
    • 3 litri di acqua: 400-600 ml di bevanda isotonica nelle due ore precedenti, 150-300 ml ogni 15-20’ durante la competizione, bere prima di avvertire la sete, reidratare dopo la gara e reintegrare con sport drink (carboidrati ed elettroliti).

Capacità motorie:

    • Capacità condizionali:
      • Spettro Fc
      • Lattato
      • Forza
      • Rapidità
      • Resistenza
      • Mobilità articolare
    • Capacità coordinative (tecnica):
      • Orientamento
      • Reazione (semplice, complessa)
      • Trasformazione
      • Equilibrio (statico, dinamico)
      • Combinazione
      • Ritmo (intermuscolare, intramuscolare)
      • Differenziazione
      • Flessibilità

Abilità motorie:

    • Forza massimale
    • Forza esplosiva (forza veloce)
    • Resistenza alla forza veloce
    • Mobilità del tronco
    • Mobilità coxo femorale
    • Mobilità tibio-tarsica
    • Elasticità

Schemi motori:

    • Fisici, tecnici:
      • Componenti planari:
          • Multilateralità
          • Asimmetrie dinamiche
    • Tattici (riferiti alla propria coppia, alla coppia avversaria, alla situazione e al contesto):
      • Posizione base in fase di ricezione
      • Posizione base di muro/stacco - difesa
      • Traiettorie di invio della palla nei diversi fondamentali

Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzato:

    • Resistenza
    • Spostamento e corsa
    • Salto
    • Colpi sulla palla
    • Coordinativo
    • Neuromuscolare: forza e SNC
      • Contrazione muscolare:
        • Dinamica (isotonica, isocinetica, auxotonica, meiotonica, pliometrica)
        • Isometrica (massima, di stazionamento)
        • Condizionale
    • Metabolico:
      • Aerobico: capacità e potenza
      • Anaerobico: lattacido (capacità e potenza), alattacido
    • Tecnico (gesto specifico)
    • Mobilità
    • Flessibilità
    • Rapidità

Principali muscoli coinvolti:

    • Spalla:
      • Deltoidi
      • Sovraspinato
      • Coracobrachiale
    • Dorsali:
      • Gran dorsale
      • Trapezio
      • Sottospinato
      • Sottoscapolare
    • Braccio:
      • Bicipite brachiale
      • Brachiale
      • Tricipite brachiale
      • Anconeo
    • Addominali:
      • Retto dell’addome
      • Ileopsoas
      • Grande e piccolo obliquo
      • Trasverso dell’addome
    • Coscia:
      • Glutei
      • Piriforme
      • Quadricipite femorale
      • Sartorio
      • Gracile
      • Pettineo
      • Adduttori
      • Bicipite femorale
      • Semimembranoso
      • Semitendinoso.
    • Gamba:
      • Soleo
      • Gastrocnemio

Principali articolazioni coinvolte:

    • Spalla:
      • Gleno-omerale
      • Acromion-claveare
    • Anca:
      • Coxo-femorale
    • Caviglia:
      • Tibio-tarsica
      • Talo-crurale
    • Ginocchio

Gesti tecnici di base:

    • Servizio
      • Flot
      • Salto
      • Salto flot
      • Sky ball
    • Bagher di ricezione
    • Bagher di difesa
    • Bagher d’alzata
    • Alzata - chiamata - copertura
    • Palleggio di difesa
    • Palleggio d’alzata
    • Attacco
      • Forte
      • Shot (line, dink, line, crossover, cut shot)
      • Nocche
      • Cobra
    • Muro/stacco difesa
    • Contrattacco

Aspetti usuranti:

    • Servizio, attacco (spalla)
    • Salto (ginocchia)
    • Spostamenti (caviglia)

Infortuni più frequenti (distretto anatomico):

    • Muscoli:
      • Algie
      • Ipertono
      • Fibrosi
      • Contusioni
      • Lesioni di I, II, III grado
      • Disinserzioni
    • Tessuto osteo articolare:
      • Condropatie
      • Artrosi
      • Fratture da stress
      • Distorsioni
      • Lussazioni
      • Fratture
    • Tendini e legamenti:
      • Tendiniti
      • Tendinosi
      • Mioentesiti
      • Disinserzioni
    • Tessuto nervoso:
      • Compressione dei fasci sensitivi e/o motori
    • Spalla
    • Ginocchia
    • Caviglia

Test specifici:

    • Analisi della composizione corporea
    • Valutazione delle diverse espressioni della forza
    • Valutazione delle qualità motorie
    • Analisi dello stile attentivo
    • Press test
    • Pedana di forza
    • Test di Bosco (15 secondi)
    • Test del salto in alto da fermo
    • Test del salto in lungo da fermo
    • Test dell’elasticità
    • Test di mobilità coxo-femorale
    • Test di mobilità del tronco
    • Test del lancio frontale

Bibliografia:


Atti Corso Nazionale per Maestro di Beach Volley 2013 (docente Galli Fabio)
Atti Corso Nazionale per Allenatori di Beach Volley 2019 - Formia