BEACH SOCCER

Modello Prestativo

Sport di squadra

BEACH SOCCER


Autore: Marco Panzolini

Data di immissione del modello: 18/06/2019

Tipologia di sport:

    • A squadre (5vs5)
    • Situazionale
    • Da spiaggia
    • Da contatto
    • Di intelletto

Il Beach Soccer è uno sport derivato dal gioco del calcio nato in Brasile. Nel 2000 è stato riconosciuto dalla FIFA e ora si svolgono campionati di livello nazionale ed internazionale.

Ambiente:

    • Outdoor: Il rettangolo di gioco deve avere una lunghezza minima di 34 metri e una massima di 40 metri, una larghezza minima di 24 metri e una massima di 30 metri. Un campo normale è 37 m per 28 m. Il rettangolo di gioco deve essere delimitato da quattro linee, due laterali e due sui lati corti, di larghezza variabile dai 7 cm ai 12 cm, formate da nastro realizzato in materiale resistente e di un colore diverso da quello della sabbia. Normalmente il colore è blu o arancione e la larghezza è 10 cm. Le porte (principalente fatte di materiale plastico), sono larghe 5,50 metri ed alte 2,20 metri sul livello della sabbia. I due pali e la traversa di ogni porta devono avere un diametro variabile fra gli 8 e i 10 cm (normalmente 9 cm). Per le reti è consentito l'utilizzo di iuta, canapa e nylon. Le porte possono avere sostegni strutturali o essere sostenute con reti in tensione e pali affondati con o senza supporto sotto la superfice. Ci sono dieci bandierine, di cui sei di colore rosso e quattro di colore giallo, alte circa 1,50 metri (1 metro sopra il livello della sabbia). Tutte le bandierine devono essere fatte di plastica indistruttibile, elastiche e resistenti al vento e la parte superiore non può essere affilata.

Superficie di gara:

    • Naturale, le competizioni vengono giocate sulla sabbia.

Materiali:

    • Strumentazione specifica tecnica:
      • Pallone sferico specifico per la disciplina (più leggero del pallone da calcio con circonferenza compresa tra 68 e 70cm, 400g di peso ed una pressione tra 0,4 e 0,6).

Obiettivo:

    • Punteggio: la partita non può finire in parità, si giocano tempi supplementari di 3 minuti con golden goal ed, eventualmente, i rigori.

Difficoltà (da 0 a 5):

    • Condizionale: 4
    • Coordinativa: 5
    • Intellettiva: 4

Inizio pratica agonistica (età):

    • 13 anni

Inizio pratica professionistica:

    • 18 anni

Sport non Olimpico

Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:

    • Brasile, Argentina, Uruguay, Portogallo, Spagna, Francia,Italia, Russia.

Frequenza gare:

    • Campionato di Seria A: cadenza annuale da giugno ad agosto, 20 squadre partecipanti. Formula del campionato girone all'italiana, play off. 1-2 partita settimanali.
    • Fifa Beach Soccer World Cup: ogni 2 anni, 16 squadre partecipanti.
    • Euro Beach Soccer League: cadenza annuale con apertuta ad aprile/maggio e chiusura agosto settembre, torneo itinerante a 27 squadre.
    • Euro Winners Cup: cadenza annuale, riservato alle squadre vincitrici dei campionati nazionali, torneo con 32 squadre partecipanti.

Somatotipo:

    • Il somatotipo ideale per il gioco del beach soccer è il mesomorfo.

Morfotipo:

    • Altezza media: 175 - 180 cm
    • Peso medio: 75 kg

Distanza della prestazione:

    • 4-5 km mediamente

Durata:

    • 3x12' (Tempi regolamentari), 3x3' (tempi supplementari con golden gol).

Frequenza cardiaca:

Tipologia di lavoro:

    • Aciclico

Sistema energetico coinvolto:

    • Aerobico
    • Anaerobico alattacido

Il sistema energetico in questo sport può definirsi misto.

Alimentazione e idratazione:

Capacità motorie:

    • Capacità condizionali:
      • Forza (massimale, rapida, resistente): capacita fisica che permette di vincere una resistenza o di opporvisi tramite lo sviluppo di tensione da parte della muscolatura. Componente importante nel Beach soccer, perchè interviene in tutte le fasi di tiro, salti, cambi di direzione, considerato la superficie su cui ha luogo la prestazione. Componente che va allenata in tutte le sue forme con lavori brevi e intensi, tutto a carico naturale. Possono essere utilizzati per lo sviluppo di questa capacità all’interno della seduta anche elastici con cui fare eseguire salti, balzi o sprint (soprattutto nel periodo di competizione) mentre il lavoro con macchine isotoniche per lo sviluppo della forza massima si inserisce solo nel periodo iniziale di preparazione.
      • Resistenza (potenza aerobica): capacità psicofisica dell’atleta di sopportare la fatica, aspetto condizionale importante nel Beach Soccer, visto che le gare si disputano in periodi, orari e temperature spesso “proibitive”, per cui una buona resistenza generale e specifica può permettere all’atleta un miglior approccio alla gara.
      • Velocità (di reazione, resistente): È la capacità di realizzare, partendo da processi cognitivi legati al sistema neuromuscolare, azioni motorie nel minor tempo possibile. Si predilige la resistenza alla velocità con sprint lineari o con cambi di direzione, anche con l’utilizzo del pallone, per ricalcare il più possibile quello che succede in gara
    • Capacità coordinative:
      • Organizzazione e controllo motorio
      • Differenziazione
      • Equilibrio
      • Fantasia
      • Destrezza fine
      • Adattamento
      • Trasformazione
      • Capacità di reazione.

Abilità motorie:

    • Passaggio
    • Tiro
    • Ricezione
    • Controllo palla
    • Conduzione della palla
    • Contrasto
    • Dribbling
    • Colpo di testa
    • Tecnica del portiere

Schemi motori:

    • Camminare
    • Correre
    • Saltare
    • Atterrare
    • Calciare
    • Afferrare

Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzato:

    • Coordinativo: combinazione di movimenti.
    • Condizionale: stimolazione del sistema cardiovascolare, sprint, cambi di direzione.
    • Tecnico: trasmissione, ricezione, conduzione e tiro in porta, situazioni di gioco (1vs1, 2vs1, 2vs1).
    • Mobilità
    • Flessibilità: stretching statico e dinamico.

Principali muscoli coinvolti (classificazione ascendente o discendente):

    • Agonisti:
      • Quadricipite femorale
      • Adduttori
      • Gluteo
      • Ileopsoas
      • Tricipite della sura
    • Sinergici:
      • Ischiocrurali
      • Addominali
      • Lombari

Principali articolazioni coinvolte (classificazione ascendente o discendente):

    • Caviglia (tibio-tarsica)
    • Ginocchio
    • Anca (coxo-femorale)

Gesti tecnici di base:

    • Trasmissione
    • Ricezione
    • Tiro in porta
    • Dominio e guida della palla
    • Rimessa laterale
    • Tecnica del portiere

Gesti tecnici specifici:

    • Controllo e ricezione della palla in volo
    • Rovesciate

Aspetti usuranti:

Infortuni più frequenti (distretto anatomico):

I principali infortuni sono:

    • Da contatto o scontro.
    • Indiretti.
    • Da stress.

I distretti anatomici che si infortuniano maggiormente sono:

    • Ginocchio (LCA, menischi, collaterali).
    • Tibia e perone (in seguito a traumi diretti).
    • Lesioni muscolari.

Test specifici:

    • Mobilità articolare:
      • Sit and reach
      • Stand and reach.
    • Forza e potenza muscolare:
      • Squat jump
      • Counter movement jump
      • Sergent test
    • Test di velocità:
      • Sprint su 5 e 10m
    • Test metabolici:
      • Yoyo test (potenza aerobica intermittente livello 1 e potenza lattacida livello 2)
    • Test di agilità:
      • T-test

Bibliografia:


M. De Celis (2013); Io Beach Soccer; Calzetti e Mariucci, Perugia.
Roi G.S. (2014); I Test di valutazione nel calcio; Edizione Correre, Milano.
Weineck.J (2009); L'allenamento Ottimale; Calzetti & Mariucci Editori, Perugia.
Il Calcio Illustrato; https://www.ilcalcioillustrato.it/tecnica-beach-soccer.
Beach Soccer, In Wikipedia. https://it.wikipedia.org/wiki/Beach_soccer.