Autore: Tullio Senatore
Data di immissione del modello: 6/12/2020
Tipologia di sport:
A squadre (7vs7)
Situazionale
Acrobatico: sebbene non sia prorogativa di questo sport, è molto comune assistere a diversi gesti acrbatici durante una partita di kabaddi
Folkloristico: sebbene si sia diffuso in diverse zone del mondo, resta fortemonte radicato alla cultura del subcontinente Indiano
Da spiaggia*: esiste una variante in cui si gioca sulla sabbia, chiamato "Beach Kabaddi"
Da combattimento: La lotta 1vs1 è tipica di questo sport
Da contatto
Combinato: Combina le caratteristiche del wrestling, della ginnastica, del rugby e del judo.
Ambiente:
Indoor/outdoor
Stagionale: La più importante competizione di questo sport è la "Pro Kabaddi League" che ha una durata di pochi mesi e può avvenire in ogni momento dell'anno. (PKL 2019: 20 July 2019 – 19 October 2019; PKL 2018: 7 October 2018 – 5 January 2019)
Superficie di gara: 13x10m. Una Riga centrale divide il campo in 2 parti uguali. Altre 2 righe presenti in entrambe le metà campo determinano: la linea di posizionamento della difesa e la bonus line (che se superata dall'attaccante durante l'attacco vale come punto), alla destra e alla sinistra del campo sono presenti aree di colore diverso.
Artificiale: materassini in schiuma Eva
Materiali:
Strumentazione specifica tecnica: Scarpe specifiche per il tipo di superfice e per migliorare la performance, simili a quelle usate nel Wrestling
Strumentazione di protezione obbligatoria: NO
Obiettivo:
Punteggio
Difficoltà (da 0 a 5):
Condizionale: 4
Coordinativa: 3
Intellettiva: 3
Inizio pratica agonistica (età):
7 anni
Inizio pratica professionistica:
18 anni
Sport non Olimpico:
L'unica apparizione olimpica risale alle Olimpiadi di Berlino nel 1936, in quell'occasione si giocò una partita dimostrativa e fu riconosciuto ufficialmente.
Presente negli "Asian games", manifestazione continentale multidisciplinare nata sul modello dei Giochi olimpici. A differenza dei "Giochi Europei" fondati nel 2015, gli Asian games nascono nel lontano 1951.
Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:
Più di cinquanta (50) milioni di persone di 65 paesi del mondo praticano questo sport.
Praticato sia da donne che da uomini.
La "WORLD KABADDI FEDERATION" ha stilato la lista di paesi dove maggiormente viene praticato il Kabaddi: India, Nepal, Pakistan, Bangladesh, Giappone, Sri Lanka, Thailandia, Malesia, Iran, Corea, Argentina, Canada, Regno Unito, Italia, Cina, Trinidad e Tobago, Australia.
Frequenza gare:
Nella massima competizione Indiana, le squadre si sfidano con una frequenza che varia dalle 25 ore fino a 7 giorni.
Migliore prestazione:
La nazionale Indiana ha vinto 7 medaglie d'oro e 1 di bronzo nelle 8 edizioni in cui il kabaddi ha partecipato agli "Asian games".
L'International Kabaddi Federation ha dato vita nel 2004 ad una competizione Internazionale quadriennale, tutte e 3 le edizioni hanno visto trionfare la nazionale Indiana.
Somatotipo (classificazione discendente):
Mesomorfo
Ectomorfo
Endomorfo
Morfotipo:
Altezza (cm): 174.34
Peso (kg): 75.49
Grasso (%): 17.56
Massa magra (kg): 62.18
Distanza della prestazione:
Durata:
Della competizione: 40 minuti divisi in 2 tempi, con 5 minuti di recupero tra i 2.
Dell’azione: Max 30 secondi.
Frequenza cardiaca:
143.4 bpm (nel primo tempo); 149.5bpm (nel secondo tempo)
132.9 bpm (nel primo tempo); 143.5bpm (nel secondo tempo)
149.0 bpm (nel primo tempo); 158.0 bpm (nel secondo tempo)
Tipologia di lavoro:
Aciclico
Sistema energetico coinvolto:
Dominante: Aerobico (nella fase offensiva, le improvvise azioni esplosive sono a carico energetico del sistema anaerobico alattacido)
Alimentazione e idratazione:
Dispendio calorico: 564 cal a partita.
NB. Il dispendio calorico è stato calcolato dal sito "runtastics" utilizzando le misurazioni medie del morfotipo e i bpm medi.
Capacità motorie:
Capacità condizionali: Resistenza, Forza Esplosiva.
Capacità coordinative: Agilità
NB. Le capacità elencate sono state ricavate dall'analisi di uno studio che ha stabilito la relazione tra diverse capacità motorie e la performance di gara. È emerso che oltre alle capacità indicate, anche flessibilità e rapidità risultano essere importanti per incrementare la performance. Tuttavia, non sono state riportate in elenco poichè la ricerca ha fatto emergere come il rapporto tra queste e la performance non sia statisticamente significativo.
Abilità motorie:
Raider (attaccante)
HAND TOUCHES: Il tocco della mano è la più semplice e forse la prima abilità appresa dai raider. Esistono 5 varianti di questo gesto tecnico e rappresentano abilità motorie fondamentali per la buona riuscita di un attacco:
Stopping Hand Touch
Sideward Hand Touch
Running Hand Touch
Diagonal Hand Touch
LEG TOUCH: tocchi molto efficaci infatti possono essere utilizzati dal raider anche a una distanza considerevole dall'avversario. L'efficacia degli attacchi aumenta all'aumentare delle abilità motorie acquisite, anche i tocchi dell'arto inferiore presentano diverse variabili:
Toe-Touch
Foot-Touch
Sudden Leg Thrust (combinazione tra toe touch e foot touch)
Squat Leg Thrust
KICKING: è un'abilità marziale che deve essere prorogativa di un raider, diverse tipologie di calcio vengo utilazzate dei giocatori di Kabaddi:
Back Kick
Side kick & Curve
Roll Kick
COUNTER SKILLS: Tra le abilità di un raider sono presenti anche le contro abilità, che permettono di sfuggire da prese o da "gabbie" formate della difesa:
Roll and reach
Jumping Over the Chain
Back Roll
Dubki: prende questo nome l'abilità dei raider di sfuggire ai difensori flettendo il busto in avanti
Difensori
ANKLE HOLD: Abilità individuale, la presa alla caviglia è utilizzata dai difensori come contro mossa a seguito di attacchi con gli arti inferiori, provando ad impedire che questo ritorni nella propria metà campo.
THIGH HOLD: Abilità individuale, la presa alla coscia non è una contro mossa ma viene utilizzata dal difensore per sorprendere il raider.
KNEE HOLD: Abilità combinata, simile alla presa alla coscia ma eseguita sul ginocchio e con la partecipazione di 2 o più difensori
Double Knee Hold
WAISTE HOLD: Abilità molto vantaggiosa per i difensori, che la utilizzano prendendo da dietro il raider. Viene considerata un'abilità di cattura considerate le poche possibità di sfuggirgli
WRIST HOLD: la presa al polso è un'abilità poco sfruttata nel kabaddi di oggi, visti i movimenti molto rapidi. Anni fa la pesantezza e la lenteza dei movimenti degli attaccanti faceva si che questa tecnica fosse la più utilizzata dei difensori
CHAIN HOLD: Abilità combinata di difesa avanzata, si tratta di "catturare" il rider formando una catena. In questo modo si cerca di marginare lo strapotere fisico di alcuni atleti particolarmente prestanti.
BLOCKING: Abilità di difesa combinata, consiste nell'avere l'abilità di rappresentare un blocco per l'attaccante che prova a tornare nella sua metà campo. Esistono diversi tipi di blocchi applicabili in base alle situazioni di gioco:
Running Block
Following Block
Skip & Block
Block On The Spot
COMBINATION HOLD IN DEFENCE: L'applicazione di due o più tipi di presa in un unico placcaggio è nota come presa combinata.
COUNTER SKILLS: Anche tra le abilità del difensore sono presenti le contro abilità, permettono alla difesa con azioni per lo più di squadra di contrastare ogni tentativo di fuga dell'avversario
Hand touches
Chain Hold
Dubki
Schemi motori:
Camminare
Correre
Saltare
Rotolare
Strisciare
Afferrare
Piani di lavoro:
Il kabaddi è uno sport che si sviluppa sui 3 piani anatomici senza veder predominare un piano di lavoro rispetto ad un altro:
Frontale
Sagittale
Trasverso
Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzata:
Condizionale: Jogging, esercizi callistenici
Tecnico (gesto specifico): prese, giochi di gambe, tecniche di attacco e difesa
Mobilità: Ricerca del massimo ROM articolare delle articolazione più coinvolte
Flessibilità: streatching full body
Principali muscoli coinvolti :
I muscoli dell'arto inferiore e del core sono costantemente coinvolti in questo sport. In situazioni di gioco, quali la lotta, vengono coinvolti in modo importante anche i muscoli degli arti superiori, del petto e delle spalle. Tuttavia, è importante sottolineare come il concetto di muscolo indipendente, classificato in base al modo in cui concorre in un determinato gesto motorio dovrebbe essere superato. Questo comporterebbe la scissione del movimento in funzioni discrete, non riuscendo a fornire un quadro dell'integrazione senza interruzioni che si osserva in un corpo vivente. Definere un'azione muscolare isolando il muscolo in questione non tiene conto dell'effetto che questo potrebbe avere sui muscoli vicini.
Principali articolazioni coinvolte (classificazione discendente):
Ginocchio
Caviglia
Gleno-omerale
Coxo-femorale
Acromioclavicolare
Gomito
Gesti tecnici di base:
Dribbling
Finta
Finta e dribbling
N.B. Altri gesti tecnici propri del Kabaddi, come i tocchi, sono stati inseriti tra le abilità motorie. Il fatto che quei gesti tecnici siano prorogativa di questo sport ha fatto si che per i giocatori diventassero delle vere skills acquisite.
Aspetti usuranti:
Non essendo uno sport di Endurance o uno sport che prevede pesanti sovraccarichi non sono presenti aspetti usuranti degni di nota. Tuttavia, l'irregolarità dei campi nella pratica outdoor determina un aumento del 15% degli infortuni totali.
Infortuni più frequenti:
La commozione cerebrale (32%) e la distorsione (28%) sono la natura predominante delle lesioni subite. Gli arti superiori (51%) sono più vulnerabili degli arti inferiori (46%). Tra tutte le parti del corpo, le ginocchia (19%) sono più soggette a lesioni, seguite dalle caviglie (14%).
Test specifici:
Footwork test: In questo test, il giocatore deve eseguire un percorso prescritto e il tempo impiegato durante l'esecuzione del test viene annotato in secondi. Il soggetto inizia il test dal punto di partenza (A) su comando, si sposta verso il punto B in Rear Front. Dal punto B si sposta verso il punto C con spostamenti laterale, dal punto C si sposta verso il punto A in Rear Back, dal punto A si sposta verso il punto D in Back Front, dal punto D si sposta verso il punto E con spostamenti laterali e dal punto E si sposta verso il punto A in Rear Front. La valutazione del test è data dal tempo impiegato dall'atleta a completare il percorso.
Push Ups test: Questo test è usato per valutare la forza e la resistenza del braccio e del cingolo scapolare. Il protocollo di questo test prevede che l'atleta si posizioni con le mani sotto le spalle e con il corpo, dal petto alle ginocchia, che tocca il pavimento. Confermata la giusta posizione iniziale l'atleta raggiunge la posizione ideale con il profilo del corpo dritto e dall'alto verso il basso inizia il conteggio del numero dei push-up. IL test offre una valutazione dell'atleta in base al numero e alla velocità delle ripetizioni.
Foot Touch Reach test: Questo è un test valutatativo della flessibilità degli hamstrings. Il protocollo è speculare a quello, del più famoso, sit and reach. La valutazione dell'atleta è espressa in cm.
N.B. I test applicabili per ottenere buone informazioni riguardo le capacità fisiche e atletiche sono numerosi. I test elencati sono, però, i più vicini alla valutazione funzionale dei giocatori di Kabaddi.
Video-regolamento:
Bibliografia: