DIETA DISSOCIATA

dissociated DIET

la dieta dissociata

Autore: Giorgia Palombi

Data di immissione della pagina: 17/06/2020

Descrizione dieta:

• La dieta dissociata vieta di associare determinati cibi, all'interno dello stesso pasto.
• Nota anche come "dieta Hay" o "food combining", venne proposta dal Dott. William Howard Hay nel 1911. Egli riteneva che ci fosse un:
1. eccessivo consumo di carne;
2. eccessivo consumo di carboidrati raffinati;
3. eccessivo introito calorico
• I principi di questa dieta si legano a dei processi fisiologici della digestione*.
• I divieti sono:
1. non associare alimenti proteici con alimenti ricchi di carboidrati;
2. non abbinare diverse fonti proteiche tra loro (esempio: la carne con il pesce);
3. non assumere carboidrati raffinati e semplici insieme;
4. non combinare frutta con il dessert.
• Il consumo di carboidrati deve essere fatto nelle prime ore della giornata e ridotto verso sera, dove invece si prediligeranno cibi proteici. Il pasto più abbondante deve essere effettuato tra le 13 e le 16.
• C'è un rimando alla crono-dieta.
• Le proteine hanno bisogno di un ambiente acido per essere metabolizzate, e il processo è in parte neutralizzato dalla presenza di amidi e zuccheri che si accompagnano a sostanze alcaline. Questo fa si che le proteine non siano digerite completamente.
• I carboidrati hanno bisogno di un ambiente alcalino per essere digeriti. Questo processo inizia in bocca, grazie all'enzima a-amilasi , che inizia a scindere l'amido prima che arrivi all'intestino, dove viene ulteriormente ridotto. La presenza di proteine o frutti acidi diminuisce l'alcalinità, rallentando la digestione intestinale.

Cibi consigliati:

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Cibi sconsigliati:

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Procedura di svolgimento:

Ci sono 5 punti fondamentali:

1. non mangiare cibi a base di carboidrati insieme a proteine e frutta nello stesso pasto;
2. verdura e frutta come pasto principale della dieta;
3. assumere proteine, grassi e amido in quantità limitata nell'arco della giornata;
4. consumare cereali integrali, evitando i cibi raffinati e lavorati;
5. far passare 4 ore tra un pasto e l'altro

Commenti/raccomandazioni:

• La dissociazione, a parità di calorie ingerite, non ha alcuna validità scientifica.
• *La separazione dei macronutrienti può limitare l'assorbimento di alcuni principi nutritivi contenuti negli alimenti. Non ci sono reali dimostrazioni che il sistema gastro-intestinale, non sia in grado di assimilare differenti nutrienti nello stesso momento. Inoltre, nella maggior parte dei casi, uno stesso alimento è costituito da più macronutrienti.
• La perdita di peso è equivalente, se non inferiore, a una dieta bilanciata. [1]

Bibliografia: