Caffeina

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico.

Caffeina

Effetti della caffeina sulla salute


Autore: Ettore Giovanni Dafarra

Data di immissione della pagina: 01/07/2020

Ci sono molte ricerche riguardo gli effetti della caffeina sia su animali che su esseri umani, e spesso si trova che questa non faccia troppo bene per noi. Non c'è alcuna prova schiacciante che ci dica che il consumo di caffeina possa essere significativamente dannoso per la salute, nonostante questo le polemiche sono molte, come lo sono anche quelle relative ai suoi effetti positivi. Assumere un po' di caffeina ogni giorno va bene, ma utilizzando il cibo e le strategie elencate di seguito.

Effetti positivi

La caffeina è uno stimolante del sistema nervoso centrale e può avere alcuni effetti positivi sul corpo umano. Il consumo a basse dosi è associato al miglioramento delle prestazioni sportive, all'aumento dell'attenzione e alla riduzione della fatica migliorando potenzialmente l'umore di una persona. Caffè e tè contengono anche alcuni antiossidanti che hanno effetti positivi sulla salute del cuore.

Effetti Negativi

D'altra parte, l'aumento della dose di caffeina potrebbe portare alla dipendenza a causa di una maggiore tolleranza e quindi alla necessità di maggiori quantità per poter ottenere gli stessi benefici stimolatori. Nei dipendenti da essa possono insorgere sintomi di astinenza come mal di testa e affaticamento. Troppa caffeina può produrre irrequietezza, nausea, difficoltà ad addormentarsi, aumento della diuresi causando disidratazione, e aritmie cardiache (battiti irregolari). Inoltre è stato associato un aumento della pressione sanguigna negli individui sensibili ad essa.

Qual è la corretta quantità da assumere al giorno?

La dose di sicurezza giornaliera consigliata è di 500 mg, di meno per le persone con problematiche cardiache, elevata pressione arteriosa, e per le donne incinte. La tazzina media di caffè contiene dagli 80 ai 100 mg di caffeina. Più forte è il caffè, più caffeina contiene. Il tè solitamente ha meno caffeina, tranne se preparato più forte.

Effetti della caffeina in base all'età

Non ci sono prove che l'effetto della caffeina cambi in base all'età, tranne per il fatto che più si è anziani, più è probabile l'insorgenza di problematiche cardiovascolari.

Alternative alla caffeina

La caffeina sta diventando sempre più popolare e di facile accesso, grazie anche alla proliferazione di bevande energetiche. Le persone spesso si affidano alla caffeina per combattere la fatica. Il problema più grande nel consumo di caffè è l'aumento della tolleranza alla caffeina, con il conseguente aumento della dipendenza da essa richiedendo dosaggi sempre maggiori per ottenere gli stessi effetti. Altri modi per combattere la fatica in alternativa alla caffeina sono suggeriti di seguito:

    • Alzarsi dalla scrivania a volte durante il giorno e muoversi un po' ti aiuterà a combattere la fatica
    • Correre o camminare durante l'ora di pranzo può contribuire a migliorare i livelli di energia durante il pomeriggio
    • E' dimostrato che fare una colazione sostanziosa migliora la concentrazione e la capacità di attenzione durante la mattina
    • Mangiare cibi a basso indice glicemico darà un maggior quantitativo di energia per poche ore dopo i pasti
    • Inserire uno spuntino a metà mattina o metà pomeriggio aumenta i livelli di zucchero nel sangue tra un pasto e l'altro, aiutandoti a combattere la fatica. Yogurt o frutta sono alimenti contenenti carboidrati che danno al corpo e al cervello l'energia di cui hanno bisogno
    • Evitare pasti esagerati ad alto contenuto di grassi a pranzo può aiutare a ridurre la fatica nel pomeriggio. Dopo i pasti, il sangue viene richiamato dalle altre parti del corpo dal sistema gastrointestinale per aiutare la distribuzione dei nutrienti e la digestione del cibo causando la tipica stanchezza post - postprandiale. Questa può durare più a lungo se a pranzo si è consumato un pasto ad alto contenuto di grassi, in quanto richiede più tempo per essere digerito

Bibliografia: