Autore: Matteo Caravario
Data di immissione del modello: 11/06/2021
Tipologia di sport:
A squadre (6 vs 6)
Situazionale
Da contatto
Tecnico-combinatorio
Combinato
Con mezzo
Ambiente:
Indoor : Pista di ghiaccio all'interno dei palazzetti
Stagione: annuale, tranne dove non viene "smontata" la pista durante il periodo estivo
Superficie di gara: ghiaccio
artificiale
Materiali:
Strumentazione specifica tecnica: la strumentazione specifica prevede oltre i particolari pattini da Hockey l'utilizzo del bastone ricurvo, o stecca, e del disco, o puck.
Strumentazione di protezione obbligatoria: per proteggere i giocatori sono previste due tipologie di abbigliamento obbligatorio in base al ruolo:
Giocatori di movimento: l'attrezzatura obbligatoria per salvaguardare gli atleti prevede: un casco con visiera, guanti, una protezione per la nuca, laringe e bocca, il paradenti, inoltre hanno delle speciali protezioni per spalle e cassa toracica, per le anche, i gomiti, ginocchia e tibie.
Portiere: oltre a dei pattini speciali e a tutta l'atrezzatura dei compagni, prevede un bastone più spesso, un casco con la maschera a griglia , gambali, un guanto dotato di uno scudo ( per la mano che tiene la stecca), un guanto da presa.
Obiettivo:
L'obiettivo di una partita di Hockey è quella di battere l'avversario nell'arco dei 60 minuti di gioco effettvio. Per battere l'avversario è necessario segnare un goal in più di lui. Nell'hockey non è previsto il pareggio, infatti nel caso si verificasse questa situazione la partita continuerebbe con il tempo supplementare di 20 o 10 o 5 minuti, con la regola che termina con il goal di una delle due squadre, oppure con i rigori.
Difficoltà (da 0 a 5):
Condizionale: 4
Coordinativa: 4
Intellettiva: 3
Inizio pratica agonistica (età):
L'inzio dell'età agonistica in italia è prevista a 10 anni
Inizio pratica professionistica:
15 anni
Sport Olimpico:
La prima apparizione nel mondo olimpico dell' hockey su ghiaccio si è verificato nei Giochi Olimpici di Anversa del 1920, diventando appuntamento fisso nell'edizione successiva del 1924 a Chamonix. La prima partecipazione delle donne risale solo al 1998, in Giappone.
Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:
Dato il suo terreno di gioco, l' hockey è uno sport che si è sviluppato principalmente in nazioni con un clima freddo. infatti è maggiormente diffuso in Canada, Repubblica Ceca, Lettonia, Finlandia, Svezia, Stati Uniti, Russia, Slovacchia e Svizzera.
L'hockey negli ultimi 30 anni viene praticato sia da donne che da uomini, il movimento femminile negli ultimi dieci anni ha visto un incremento di tesserate del 350%.
Frequenza gare:
In italia i campionati sono suddivisi in diversi livelli, ma senza un sistema di promozione e retrocessione. La massima serie è la Serie A, la seconda è la Serie B; solo queste due serie sono considerate semiprofessionistiche e sono organizzate dalla Lega Italiana Hockey Ghiaccio. Altri campionati sono la Serie C e i campionati dilettantistici regionali.
Il campionato italiano è formato da 7 squadre di cui, in seguito alla regular season, le prime 4 si sfidano nei play-off per decretarne la vincitrice. Queste squadre oltre a disputare il campionato italiano sono iscritte alla AHL (Alps Hockey League) che comprende le 7 squadre italiane più 7 squadre austriache e 2 slovene.
Record mondiale (se esistente):
La nazionale femminile capione del mondo in carica è quella degli Stati Uniti, mentre per gli uomini è quella della Finlandia.
Le campionesse olimpiche in carica sono nuovamente le ragazze della nazionale Americana, mentre negli uomini è la nazionale Russa.
Somatotipo:
Mesomorfo
Morfotipo:
Altezza media: donne 168.4 ± 6.5 uomini 181 ± 7
Peso medio: donne 62.8 ± 6.7 uomini 76.1 ± 6.1
Distanza della prestazione:
I giocatori di Hockey percorrono una media di 2.3 - 6.7 Km a partita.
Durata:
Ogni partita ha una durata di 60 minuti effettivi, suddivisa in tre tempi da 20 minuti con i due intervalli che durano 15 minuti l'uno. Poiché si tratta di tempo effettivo, quindi quando l'arbitro interrompe il gioco per un fallo o per assegnare un goal anche il tempo si fermerà, il tempo di un' intera partita sarà quasi il doppio di quello effettivamente giocato.
Frequenza cardiaca:
Essendo uno sport ad alta Intensità, la frequenza massima che si può raggiungere durante una partita è pari a 195.4 ± 9.9
La media della frequenza cardiaca, invece, è pari a 160.9 ± 6.5
Dati i frequenti cambi che si verificano durante il match, è previsto dal regolamento la possibilità di effettuare cambi volanti, la frequenza cardiaca media durante un'azione è tra il 75% e il 90% della frequenza cardiaca massima.
Tipologia di lavoro:
Aciclico
Sistema energetico coinvolto:
Aerobico/anaerobico lattacido
Alimentazione e idratazione:
Capacità motorie:
Capacità condizionali:
Forza
Velocità
Resistenza
Mobilità articolare
Capacità coordinative:
Capacità di equilibrio
Capacità di differenziazione
Capacità di orientamento
Capacità di ritmo
Capacità di reazione
Capacità di trasformazione
Capacità di coordinazione oculo-muscolare
Capacità di accoppiamento e combinazione dei movimenti
Abilità motorie:
Abilità motoria e cognitiva
Abilità seriale e continua
Open and closed Skill
Grosso motoria
Locomotoria
Schemi motori:
Saltare
Correre
Lanciare
Afferrare
Piani di lavoro:
Piano trasverso
Piano sagittale
Piano trasverso
Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzata:
Il riscaldamento è principalmente suddiviso in due parti: la prima, che si svolge fuori dalla pista, che prevede una prima parte di mobilità e flessibilità, seguita da movimenti dinamici e coordinativi; la seconda, svolta in pista, prevede il riscaldamento condizionale attraverso anche l'esecuzione di gesti specifici, per quanto riguarda la parte tecnica.
Principali muscoli coinvolti (classificazione ascendente o discendente):
Agonisti:
Gran pettorale
Bicipite brachiale
Deltoide
Obliqui
Glutei
Adduttori
Quadricipite
Tricipite della sura
Sinergici:
Dentato anteriore
Gran dorsale
Romboidi
Ischio crurali
Fissatori:
Retto dell'addome
Quadrato dei lombi
Principali articolazioni coinvolte (classificazione ascendente o discendente):
Articolazione della spalla
Articolazione scapolo-toracica
Articolazione del gomito
Articolazione coxo-femorale
Articolazione del ginocchio
Gesti tecnici di base:
Face-off o Ingaggio: I due giocatori che si contendono il disco cercano di prenderne possesso. gli altri giocatori si trovano al di fuori del cerchio di ingaggio e possono entrarvi solo quando è stato portato a termine.
Backhand: passaggio o tiro effettuato con il lato rovescio del bastone
Body Checking: uso del tronco, delle spalle o delle anche per colpire un avversario, specialmente in prossimità della balaustra.
Butterfly: gesto tecnico del portiere, che si butta in avanti aprendo contemporaneamente le gambe fino a toccare i pali con i pattini.
SlapShot: il tiro più potente, effettuato con un ampio caricamento in alto del bastone per poi scaricare sul disco l'energia accumulata, termina con una lunga chiusura del gesto in avanti.
SnapShot: Tiro intermedio, combina una buona parte della rapidità di esecuzione e della precisione dei tiri Wrist con una potenza di spinta simile allo slap.
StickHandling: capacità tecnica di controllare il disco con il bastone, "coprendolo" dagli interventi dei difensori avversari e coordinandone lo scorrimento.
WristShot: tecnica di tiro che privilegia la rapidità di esecuzione e la precisione alla potenza. Il Bastone compie un percorso minimo nell'impatto verso il disco, venendo manovrato dal giocatore con i polsi e gli avambracci.
Aspetti usuranti:
La posizione che devono assumere gli atleti durante la prestazione comporterà un rischio di sviluppare una cifosi dorsale, oltre a patologie a livello della colonna vertebrale come lombalgie e sciatalgie.
Infortuni più frequenti :
Gli infortuni più frequenti nei giocatori di hockey sono quelli alla testa con il 33%, invece infortuni agli arti superiori si verificano nel 21% dei casi. infine per il 17% gli infortuni riguardano gli arti inferiori.
Test specifici:
Multi-stage Fitness Test (Beep test): utilizzato per decretare la massima capacità di consumo d'ossigeno.
Agility test: utilizzata per monitorare l'agilità e la velocità degli atleti.
Test dei 10-20-30 m: per testare l'accelerazione e la velocità massima dei giocatori.
Test di forza massima sui fondamentali: Stacco, Squat e Panca Piana.
Video-regolamento:
Bibliografia: