Autore: Valentina Grgic
Data di immissione del modello: 20/05/23
Foto di Michael Worden su Unsplash
Tipologia di sport:
Individuale/doppio/a squadre
Situazionale
Di precisione
Con mezzo
Ambiente:
Outdoor naturale: acque libere con una buona presenza di fauna ittica (attività vietata a distanze inferiori a 500 metri dalle spiagge frequentate dai bagnanti; a distanze inferiori a 100 metri dagli impianti fissi da pesca e dalle navi ancorate fuori dai porti; nelle vicinanze dei porti), corso d'acqua, fiume, lago (anche artificiale).
Stagione: i campionati internazionali si svolgono durante l'intero anno solare con una maggiore frequenza di gare nei periodi primaverili-estivi-autunnali.
Superficie di gara: prima di ogni gara vengono individuate due grandi aree in cui si svolgerà la competizione; il giorno della gara viene scartata l'area più compromessa a causa delle correnti marine sfavorevoli e quindi viene stabilito con certezza il perimetro di pesca valido.
Apneista mimetizzato nell'ambiente circostante
Materiali:
Strumentazione specifica tecnica:
Fucile a pneumatico: utilizza l'aria compressa per sparare un'asta o una freccia verso il pesce. Di norma il grilletto è in acciaio inossidabile per garantire maggior fluidità durante lo sparo; mentre la precisione e la potenza dell'arma sono garantite dalla leggerezza della stessa.
Armalete: fucile sottomarino dotato di una potente molla o sistema ad elastico che termina con una punta o un arpione per trafiggere il pesce.
Arpione a mano: strumento utilizzato nella cattura di pesci a brevi distanze. Una volta conficcato il pesce, l'atleta può trattenere il pesce e trasportarlo in superficie tramite l'asta in acciaio inossidabile.
Muta: indumento che protegge il pescatore dal freddo e dal sole; solitamente realizzato in neoprene con spessore variabile (3-8 mm circa a seconda della stagione e della profondità che si intende raggiungere) con rinforzi su ginocchia, gomiti e spalle per prevenire graffi e tagli dati da animali e barriere coralline.
Maschera: il facciale è in silicone in modo da garantire maggior aderenza a contatto con la pelle e con doppia lente anti-riflesso e anti-appannamento.
Pinne: pala (morbida o rigida a seconda della flessione parabolica scelta dal pescatore) realizzata in fibra di carbonio e vetro o in tecnopolimero; utilizzate per incrementare la propulsione, l'agilità e la reattività.
Cintura zavorrata: controlla la galleggiabilità e l'equilibrio dell'atleta, tramite l'aggiunta o la rimozione dei pesi rimovibili.
Torcia
Coltelli
Profondimentro e bussola/GPS: per rispettare il perimetro del campo di gara.
Strumentazione di protezione obbligatoria:
Guanti: morbidi e resistenti rinforzati su palmi e dita per garantire una miglior presa subacquea ed evitare abrasioni.
Calzari: morbidi e resistenti.
Boa: dispositivo galleggiante di dimensioni generose che indica la presenza di un apneista in acqua, avvisando chi lo circonda di mantenere la distanza di sicurezza. In Italia la bandierina rossa annessa è attraversata diagonalmente da un linea bianca, mentre in acque internazionali questa è di colore bianca e blu.
Obiettivo:
Punteggio: il punteggio assegnato ad ogni atleta per stabilire la classifica esatta è dato dalle varie pesate delle specie ittiche valide (nei principali campionati internazionali 12,000 kg equivalgono a 12000 punti; inoltre per ogni specie ittica pescata si avranno 500 punti bonus).
Difficoltà (da 0 a 5):
Condizionale: 5
Coordinativa: 4
Intellettiva: 4
Inizio pratica agonistica:
18 anni
Inizio pratica dilettantistica:
16 anni (età dalla quale è consentito l'utilizzo del fucile subacqueo)
Sport Olimpico/non Olimpico/Promozionale:
La pesca in apnea non è uno sport Olimpico ufficiale, ma viene riconosciuto a livello internazionale dalla Confederazione Mondiale delle Attività Subacque (CMAS), mentre in Italia dalla Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee (FIPSAS)
Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:
La pesca in apnea viene praticata per lo più dal genere maschile, tuttavia nell'ultimo decennio è aumentato il numero di donne praticanti.
Viene praticato soprattutto nelle aree costiere dove è presente una ricca biodiversità marina: ad esempio Mar Mediterraneo, Mar Rosso, Oceano Pacifico, Oceano Atlantico.
Frequenza gare:
Durante l'anno vengono organizzati numerosi eventi sportivi di pesca in apnea: la frequenza di gara varia in base alle condizioni climatiche stagionali, per cui le date spesso sono indicative.
Nel 2023 in campo internazionale:
26-29/01/23 Palma de Mallorca (Spagna)
3-7/05/2023 Supetar (Croazia)
7-10/09/2023 Laredo (Spagna)
Nel 2023 il campionato italiano prevede:
Campionato Assoluto maschile e femminile di Pesca in Apnea: 23-24/06/2023 Santa Maria di Leuca (Puglia)
Campionato di Pesca in Apnea di qualificazione: 29-30/09/2023 Casal Velino (Campania)
Campionato Italiano per Società di Pesca in Apnea: 07/10/2023 Livorno (Toscana)
Campionato Italiano Assoluto di Pesca in Apnea a coppie: 21/10/2023 Mola di Bari (Puglia)
Record mondiale:
Il record mondiale di pesca in apnea viene stabilito per ogni specie itttica e viene registrato ufficialmente dalla Confederazione Mondiale delle Attività Subacquee (CMAS), considerando valido il pesce con il peso maggiore.
Invece nelle competizioni a squadre il record mondiale viene stabilito a seconda del club che pesca il maggior numero di pesci in un lasso di tempo prestabilito e descritto nel documento di gara.
Per consultare i record delle varie specie ittiche fare riferimento a: http://www.iusarecords.com/RecordsWorld.aspx
Somatotipo:
Mesomorfo: notevole componente di massa muscolare e bassa percentuale di massa grassa.
Durata:
Della competizione: 2-8 ore in base al numero di partecipanti e alla tipologia di gara (individuale/coppia/squadra)
Dell’azione: varia a seconda della profondità e della visibilità dell'acqua.
In situazioni di apnea statica (per individuare il pesce che si intende pescare): l'azione varia dai 5 ai 7 minuti
In situazioni di apnea dinamica (esplorazione del fondale e dei punti strategici di pesca; utilizzo dell'arma subacqua e recupero del pesce fino a 50 metri): il tempo di immersione varia molto, motivo per cui non si è in grado di stimare un tempo minimo/massimo.
Frequenza cardiaca:
Fc media: 40-50 battiti al minuto
Fc minima: 30-40 battiti al minuto
Fc massima: influenzata da diversi fattori:
Temperatura dell'acqua
Profondità dell'acqua
Livello di allenamento
Età dell'atleta
Tipologia di lavoro:
Ciclico: capovolta, pinnata, virata e cambiamenti di assetto
Sistema energetico coinvolto:
Dominante: anaerobico-aerobico alternato
Alimentazione e idratazione:
Dispendio calorico (Q): molto elevato (variabile a seconda della durata della gara)
Q = K +A + deltaT/x*t
Q = consumo calorico (kcal/h) per temperatura costante
K = costante di conduzione termica della muta (neoprene = 0,00002)
A = superficie muta in (m^2)
delta T = differenza tra temperatura corporea e temperatura dell'acqua (K°) (37 C°= 310 K°)
x = spessore muta (m)
t = tempo in acqua (s)
Media litri persi: in letteratura non ci sono dati attendibili
Capacità motorie:
Capacità condizionali:
Resistenza cardiorespiratoria
Resistenza muscolare
Resistenza all'ipossia
Forza muscolare
Potenza muscolare
Agilità
Velocità
Accelerazione e decelerazione
Capacità coordinative:
Capacità di orientamento spazio-temporale
Capacità di adattamento
Capacità di anticipazione
Coordinazione oculo-manuale
Capacità di reazione
Equilibrio
Abilità motorie acquatiche:
Galleggiamento
Educazione respiratoria e apnea
Propulsione
Schemi motori:
Nuotare
Lanciare
Afferrare
Piani di lavoro:
Sagittale
Frontale
Trasverso
Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzata:
Riscaldamento generale a secco:
Esercizi di mobilità
Esercizi cardiovascolari (andature atletiche)
Esercizi di stabilità
Esercizi di forza per arti inferiori e superiori
Riscaldamento specifico in acqua:
Tecniche di rilassamento (autogeno e mentale)
Tecniche di respirazione (diaframmatica, addominale, toracica, diaframmatica completa, glosso-faringea)
Manovre di compensazione (Valsalva, Frenzel tradizionale, Hansfree, Frenzel avanzato e sequenziale, Mouthfill)
Esercitazioni con armi
Esercitazione sub-massimale (simulando la prestazione di gara)
Principali muscoli coinvolti (classificazione ascendente):
Apnea discendente: muscoli agonisti
Bicipite
Gran pettorale
Quadricipite femorale
Ileopsoas
Tibiale anteriore
Peronei
Estensore lungo dell'alluce e delle dita dei piedi
Apnea discendente: muscoli sinergici
Tricipite
Apnea discendente: muscoli fissatori
Retto dell'addome
Trasverso dell'addome
Grande e piccolo obliquo
Apnea ascendente: muscoli agonisti
Bicipite
Gran Pettorale
Bicipite femorale
Grande gluteo
Tricipite surale
Flessore lungo dell'alluce e delle dita dei piedi
Apnea ascendente: muscoli sinergici
Tricipite
Apnea ascendente: muscoli fissatori
Quadrato dei lombi
Lunghissimo del dorso
Gran dorsale
Principali articolazioni coinvolte (classificazione ascendente):
Spalla
Gomito
Polso
Anca
Ginocchio
Caviglia
Gesti tecnici di base:
Immersione
Nuotare
Apnea statica
Mirare
Sparare
Recupero della preda
Risalita in superficie
Aspetti usuranti:
Sovraccarico degli arti inferiori
Usura della vescica e della pelle
Rischi e infortuni più frequenti:
Lesione del timpano: data dalla scarsa capacità di compensazione durante cambiamenti di profondità
Rischi otorinolaringoiatrici
Iperventilazione: conseguente ad un calo eccessivo di anidride carbonica (comportando quindi formicolio alle estremità e insensibilità alla lingua)
Edema polmonare
Sincope e Black-out: perdita di conoscenza data da apnea protratta eccessivamente
Taravana: sintomi simili alla malattia da decompressione con disturbi della vista, dell'udito e vertigini
Traumi fisici: dati dalla collisione con ostacoli dell'ambiente marino/contraccolpo del fucile
Test specifici:
Test spirometrico
Test di Cooper in acqua: nuotare per 12 minuti a ritmo veloce misurando la distanza percorsa
Test Bolt (Body Oxygen Level Test): cronometraggio dell'apnea fuori dall'acqua
Bibliografia:
Blogg SL, Tillmans F, Lindholm P. The risk of decompression illness in breath-hold divers: a systematic review. Diving Hyperb Med. 2023 Mar 31;53(1):31-41. doi: 10.28920/dhm53.1.31-41. PMID: 36966520; PMCID: PMC10106275 Marlinge M, Chefrour M, Billaut F, Zavarro M, Rostain JC, Coulange M, Guieu R, Joulia F. Blood Adenosine Increase During Apnea in Spearfishermen Reinforces the Efficiency of the Cardiovascular Component of the Diving Reflex. Front Physiol. 2021 Oct 5;12:743154. doi: 10.3389/fphys.2021.743154. PMID: 34675819; PMCID: PMC8523798Patrician A, Dujić Ž, Spajić B, Drviš I, Ainslie PN. Breath-Hold Diving - The Physiology of Diving Deep and Returning. Front Physiol. 2021 May 21;12:639377. doi: 10.3389/fphys.2021.639377. PMID: 34093221; PMCID: PMC8176094