POWERLIFTING
MODELLO PRESTATIVO
Sport individuale di forza
POWERLIFTING
Classic-raw
Autore: Renè Angelo Bonaudo
Data di immissione del modello: 17/06/2019
Data di aggiornamento del modello: 13/04/2020
Tipologia di sport:
- Individuale
- Non situazionale
- Estremo (rischio/attività condizionale)
Ambiente:
- Indoor
- Stagione: annuale
- Superficie di gara: pedana ricoperta da moquette antiscivolo regolamentare
- Artificiale
Materiali:
- Attrezzatura personale obbligatoria:
- Costume non di supporto aderente e monopezzo, il costume deve essere di un produttore autorizzato dall' IPF
- Maglietta (t-shirt) da indossare sotto il costume
- Calzino, lungo massimo fino al ginocchio, obbligatorio solo nella prova dello stacco da terra per proteggere le tibie
- Attrezzatura personale non obbligatoria (a discrezione dell'atleta):
- Cintura per sollevamento, anche questa deve essere di un produttore IPF APPROVED
- Scarpe sportive, scarpe da powerlifting/weightlifting, pianelle (slippers) da stacco
- Ginocchiere con uno spessore massimo di 7mm e una lunghezza massima di 30cm
- Fasce per i polsi
- Cerotti da applicare sulle dita ( ad esempio sui pollici nello stacco da terra)
Obiettivo:
- Misura: l'obiettivo in una gara di powerlifting è sollevare il massimo peso possibile nei 3 esercizi di gara, al fine della classifica finale infatti viene sommato il totale delle 3 alzate (squat, panca piana, stacco da terra).
- Punteggio: per permettere la comparazione tra atleti di differenti categorie di peso e determinarne la forza assoluta l'IPF utilizza un coefficiente denominato IPF FORMULA, con questo metodo si possono stabilire ad esempio i migliori sollevatori per genere di un campionato o competizione.
Difficoltà (da 0 a 5):
- Condizionale: 5, per antonomasia il powerlifting è uno sport di forza assoluta, come capacità metabolica si ha l'anaerobico alattacido.
- Coordinativa: 4, senza coordinazione non si può riuscire ad arrivare a esprime la forza necessaria per compiere il gesto tecnico portato allo sforzo massimale.
- Intellettiva: 2, anche se il fattore strategico/tattico è predominante, non vi è un alto bisogno a livello intellettivo per compiere il gesto di gara.
Inizio pratica agonistica:
- Nelle gare internazionali l'età minima per poter gareggiare è 14 anni
Inizio pratica professionistica:
- In Italia il powerlifting non è ancora considerato sport professionistico, non essendo presente come disciplina olimpica. Non vi è quindi un termine oltre il quale poter stabilire l'inizio della pratica professionistica.
Sport non Olimpico:
- Il powerlifting non è sport olimpico, la competizione di maggior livello internazionale è racchiusa nei WORLD GAMES e si tiene ogni 4 anni.
Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:
- Non ci sono dati attendibili sul numero di praticanti questo sport in Italia, ne agonisti ne amatori.
Frequenza gare:
- La Federazione Italiana Powerlifting prevede diverse gare classic/raw sul territorio nazionale (gli eventi riportati si riferiscono al calendario dell'anno 2019):
- Campionato Italiano Open Classic di stacco da terra (21-24 febbraio 2019)
- Campionato Classic sub junior, junior, senior e master di powerlifting (dal 17/05 al 30/06 2019)
- Coppa Bertoletti di panca raw (20/21 luglio 2019)
- Campionato Open Classic di powerlifting (10/11/12/13 ottobre 2019)
- Campionato Italiano Classic di panca (15/16/17 novembre 2019)
Record mondiali:
- Nel powerlifting Classic le competizioni sono suddivise per genere, età e categorie di peso. Rimandiamo al sito della Federazione Internazionale di Powerlifting per consultare tutti i record mondiali: www.powerlifting.sport/championships/records.html
Somatotipo:
In base alla categoria di peso analizzata possiamo trovare tutti e 3 i somatotipi:
- Mesomorfo: Somatotipo presente soprattutto nelle categorie di peso centrali (meno 74kg, meno 83kg, meno 93kg)
- Ectomorfo: La magggioranza degli atleti ectomorfi gareggiano in categorie "leggere" (meno 59kg, meno 66kg)
- Endomorfo: Somatotipo più rappresentato, gli atleti pesanti (meno 105kg, meno 120kg, più 120kg) sono in maggioranza appartenenti a questo somatotipo.
Morfotipo:
- Altezza e peso medio: sia altezza che peso medio dipendono dalla categoria di peso presa in esame, la quasi maggioranza degli atleti d'elite il rapporto altezza/peso è sproporzionato verso il peso.
Distanza della prestazione:
Durata:
- La durata della competizione è dipendente dal numero di partecipanti, solitamente nelle competizioni di rilievo la durata complessiva della gara si attesta sulle 3 ore.
- La durata del gesto specifico è nell'ordine dei 10", rientrando appieno nel metabolismo anaerobico alattacido
Frequenza cardiaca:
Tipologia di lavoro:
- Aciclico
Sistema energetico coinvolto:
- Dominante: Anaerobico Alattacido
Alimentazione e idratazione:
Capacità motorie:
- Capacità condizionali:
- Forza (in particolare la forza massima)
- Capacità coordinative:
- Sono importanti sia le capacità coordinative di base che specifiche, tra tutte le capacità cordinative specifiche quella meno rappresentata è la capacità di trasformazione.
Abilità motorie:
Schemi motori:
- I Le 3 alzate del powerlifting possono essere ricondotte ai movimenti di spinta e tirata (push and pull)
Piani di lavoro:
- Piano sagittale
Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzato (in ordine):
- Condizionale
- Mobilità
- Flessibilità
- Coordinativo
- Tecnico (gesto specifico)
Principali muscoli coinvolti (classificazione ascendente).
- Squat:
- Agonisti:
- Quadricipite femorale
- Grande gluteo
- Sinergici:
- Tricipite della sura
- Ischiocrurali
- Erettori spinali
- Fissatori:
- Tensore della fascia lata
- Adduttori
- Medio e piccolo gluteo
- Muscoli addominali
- Agonisti:
- Panca piana:
- Agonisti:
- Gran pettorale
- Deltoide anteriore
- Tricipite brachiale
- Sinergici:
- Gran dorsale
- Bicipite brachiale
- Fissatori:
- Muscoli stabilizzatori del cingolo scapolo-omerale (cuffia dei rotatori, trapezio, deltoide)
- Agonisti:
- Stacco da terra:
- Agonisti:
- Quadricipite femorale
- Grande gluteo
- Sinergici:
- Tricipite della sura
- Ischiocrurali
- Erettori spinali
- Fissatori:
- Tensore della fascia lata
- Adduttori
- Medio e piccolo gluteo
- Gran dorsale
- Trapezio
- Avambracci
- Agonisti:
Principali articolazioni coinvolte (classificazione ascendente):
Nello squat e nello stacco da terra le articolazioni maggiormente coinvolte sono:
- Tibio-tarsica
- Articolazione del ginocchio
- Coxo-femorale
Nella panca piana:
- Scapolo-omerale
- Omero-radiale
Gesti tecnici di base:
- Squat
- Distensione su panca piana
- Stacco da terra
Aspetti usuranti:
- Tendinopatie
- Condropatie
- Infiammazioni all'apparato muscolo tendineo
Infortuni più frequenti (distretto anatomico):
- Gli infortuni più frequenti si localizzano su bassa schiena, spalla e anca negli uomini, mentre nelle donne vi è una maggior incidenza di infortuni alla zona toracica ed al collo.
Test specifici:
- Test del massimale (diretto e indiretto) sugli esercizi di gara
Video-regolamento:
Bibliografia:
Prevalence and Consequences of Injuries in Powerlifting: A Cross-sectional Study; Edit Strömbäck et. al; 2018
M. Gollin; Metodologia della Preparazione Fisica; Elika Editrice
sito ufficiale della Federazione Italiana Powerlifting, consultabile online a questo indirizzo: www.powerliftingitalia-fipl.it/default.asp
sito ufficiale dell' International Powerlifting Federation, consultabile online a questo indirizzo: www.powerlifting.sport/?gclid=Cj0KCQjw9JzoBRDjARIsAGcdIDUxwrjiW4DeFK0J-NOC-61uAQSki7rKCBWCADQvNBeVtH-Z-AtpaE0aApOQEALw_wcB
J. Weineck; Biologia dello Sport; Calzetti e Mariucci editori
A. Ferlito; Project Strength; 2016 Project Editions
P. Evangelista; DCSS Powermechanics For Power Lifters; Ciccarelli Editore