Rugby a 15 Maschile
Autore: Serena Di Guida - Alberto Carbone
Data di immissione del modello: 01/07/2020
Tipologia di sport:
Di squadra
Di situazione
Di contatto
A specializzazione tardiva
Ambiente:
Outdoor
Stagione: stagionale
Superficie di gara: erba naturale, sintetico, misto (erba naturale + innesti erba artificiale)
Dimensioni del campo: 100m di lunghezza x 70m di larghezza
Linee del campo:
Linea di metà campo
Linee di touche (linee laterali)
Linea di meta, su cui a metà sono posizionate le H
Linea di pallone morto (fine del campo)
Linea dei 5m dalla linea di meta (tratteggiata)
Linea dei 22m dalla linea di meta
Linea dei 10m dalla metà campo (tratteggiata)
Linea dei 5m dalla linea di touche (tratteggiata)
La linea di meta con la linea di pallone morto forma l'aerea di meta che non deve essere inferiore a 10m.
Giocatori in campo: 15 per squadra + 7 riserve. Ogni numero di maglia corrisponde a un ruolo preciso:
Dal numero 1 al numero 8 sono detti AVANTI, sono i giocatori chiamati in causa quando il gioco richiede una mischia o una touche (rimessa laterale).
Numeri 1 e 3 : Piloni
Numero 2: Tallonatore (insieme ai piloni forma la prima linea della mischia)
Numero 4 e 5: Seconde linee (sono la seconda linea della mischia)
Numero 6, 7 e 8: Flanker (formano la terza linea di mischia)
Dal numero 9 al 15 vengono chiamati TRE QUARTI, sono i giocatori designati all'occupazione del campo e del gioco aperto durante la fase di mischia o touche.
Numero 9: Mediano di mischia
Numero 10: Mediano di apertura
Numeri 11 e 14: Ali
Numeri 12 e 13: Primo e secondo centro
Numero 15: Estremo
Numero dal 16 al 23: Giocatori in panchina
Materiale:
Palla ovale con le seguenti caratteristiche:
Circonferenza sull'asse maggiore compresa tra 740 e 770 millimetri
Circonferenza sull'asse minore compresa tra 580 e 620 millimetri
Lunghezza compresa tra 280 e 300 millimetri
Peso compreso tra 410 e i 460 grammi
Attrezzatura personale obbligatoria:
Paradenti: importante perchè è un dispositivo di protezione per labbra, denti e gengive. Il paradenti ammortizza e distribuisce i colpi su una superficie più ampia, riducendo così l'intensità dell'impatto.
Scarpe con i tacchetti. Le scarpe devono avere delle caratteristiche precise: devono fare una buona presa sul terreno, avere una calzata aderente e esser fatte di un materiale leggero.
I giocatori di mischia utilizzano principalmente i tacchetti in ferro, mentre i tre quarti utilizzano i tacchetti in plastica. Le scarpe vengono scelte in base alla condizione del campo, infatti se il campo è molto fangoso o bagnato c'è bisogno di scarpe che facciano più attrito, quindi tutti i giocatori possono utilizzare le scarpe con i tacchetti in ferro o miste. Addirittura i giocatori di mischia possono utilizzare tacchetti più lunghi per aiutare la spinta in mischia.
In aggiunta è possibile indossare:
Caschetto*
Sotto maglie con protezioni di gommapiuma per le spalle
Mezzi guanti* (guanti senza la parte finale che copre le dita)
Bendaggi e/o quanto altro per coprire o proteggere qualsiasi parte infortunata
Obiettivo:
Punteggio:
La meta vale 5 punti,
Il calcio di trasformazione 2 punti
Il calcio di punizione e drop 3 punti
Vince la squadra con il maggior numero di punti
Difficoltà (da 0 a 5):
Condizionale: 4, l'impegno fisico è grande perchè si raggiunge la massima intensità più volte in una partita, anche in tempi ravvicinati. In più è uno sport di contatto, dove l'impatto fisico avviene alla massima velocità per la maggior parte delle volte. Sono richieste grandi capacità di forza e velocità.
Coordinativa: 4, le capacità coordinative di base e specifiche sono utilizzate in modo completo per lo sviluppo del gioco. Permettono al giocatore di apprendere, controllare e regolare un movimento e saperlo adattare alla situazione di gioco.
Intellettiva: 4, essendo uno sport di situazione l'aspetto intellettivo è fondamentale. Il giocatore dev'essere sempre allerta, leggere le situazioni nel modo corretto il più velocemente possibile e trovare una soluzione. Inoltre questa caratteristica sta alla base di alcuni ruoli, che hanno il compito di gestire il gioco, come il mediano di mischia e il mediano di apertura.
Inizio pratica agonistica:
Per la F.I.R. sono considerati agonisti tutti gli atleti tesserati dai 12 ai 42 anni.
Inizio pratica professionistica:
Il rugby è uno sport professionistico a livello mondiale dal 1995. In Italia le squadre professionistiche sono quelle che partecipano al campionato di Top12 ( campionato nazionale) e alla Pro14 (campionato internazionale), mentre le squadre che partecipano al campionato di serie A sono considerate semi-professionistiche.
Sport non Olimpico:
Il rugby a 15 non fa più parte dei Giochi Olimpici dal 1994. Fa invece parte dei Giochi Olimpici il rugby a 7 dai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016.
Demografia: quanti lo praticano, diffusione geografica:
Nel 2017 sono 82.432 i tesserati ufficiali della Fir. Il rugby sta avendo una grande crescita negli ultimi anni sopratutto nel settore femminile. Le regioni che contano più tesserati vedono al primo posto il Veneto, seguito da Lombardia ed Emilia-Romagna.
A livello mondiale il rugby è praticato da 8,5 milioni di persone in 121 Paesi nel mondo. Il paese con più giocatori è l'Inghilterra con 2,139.604 nel 2016 (dati World Rugby)
Frequenza gare:
Stagione sportiva: La stagione sportiva in Italia inizia a settembre e finisce a giugno.
Competizioni nazionali: Top 12 (Eccellenza), seria A maschile, serie B, serie C1 e C2.
Competizioni europee: Sei Nazioni, European Rugby Champions Cup (per club), European Rugby Challenge Cup (per club), European Rugby Continental Shield ( per club), Pro14 (per club).
Competizioni mondiali: Olimpiadi (rugby a 7), Rugby World Cup, The Rugby Championship, Super Rugby (per club: si svolge annualmente tra 18 squadre professionistiche di Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica, Argentina e Giappone)
Record mondiale:
Men's Rankings (March, 2020) :
South Africa 94.19
New Zealand 92.11
England 88.41
Ireland 84.91
France 83.73
Wales 82.64
Australia 81.90
Scotland 80.68
Japan 79.28
Argentina 78.31
Somatotipo:
I giocatori di rugby si identificano sopratutto con un somatotipo mesomorfo, ma tra i giocatori si possono trovare anche soggetti più tendenti al somatotipo ectomorfo o endomorfo. La squadra di rugby è caratterizzata da un gruppo molto eterogeneo.
Morfotipo:
Ruolo; Altezza media (m);Peso (Kg)
Piloni
Altezza media (m) 1.85±0.04
Peso medio (kg) 116,9±4,9
Tallonatori
Altezza media (m) 1.83±0.02
Peso medio (kg) 110,2±3,3
Seconde Linee
Altezza media (m) 2.00±0.04
Peso medio (kg) 119,7±4,0
Terze Linee
Altezza media (m) 1.91±0.03
Peso medio (kg) 109,6±5,6
Mediani
Altezza media (m) 1.81±0.05
Peso medio (kg) 88,8±4,4
Centri
Altezza media (m) 1.87±0.05
Peso medio (kg) 100,9±12,4
Ali e Estremo
Altezza media (m) 1.87±0.05
Peso medio (kg) 96,3±6,4
Distanza della prestazione:
La distanza media percorsa da un giocatore di rugby Union è di 7,628 ± 744 m per i tre quarti, e di 5,964 ± 696 m per gli avanti.
Durata:
Tempi di gioco: due tempi da 40 minuti per un totale di 80 minuti. I due tempi sono divisi da una pausa di 10minuti.
Tempo di gioco totale: 81'12"
Il tempo effettivo di gioco: 28'33" min circa.
Rapporto sequenze di gioco/recupero: 0,44
Numero sequenze medie per partita: 25
Durata media di un'azione: 30 sec.
Metri percorsi in partita: 6000±250 m.
Numero di sprint in partita: 30
Frequenza cardiaca:
Sono state osservate durante una partita frequenze massime di 192 battiti al minuto e frequenze medie di 165 battiti. Identificate zone di bassa, media e alta intensità è stato misurato quanto tempo gli atleti stazionano in media nelle stesse.
Fascia bassa intensità (141 - 152 bpm) - 15.06 minuti
Fascia media intensità (153 - 169 bom) - 24.05 minuti
Fascia alta intensità ( 170 - 189 bpm) - 29.38 minuti
Tipologia di lavoro:
La prestazione prevede un tipo di lavoro aciclico dato dalla grande varietà di situazioni che si possono creare nel gioco
Sistema energetico coinvolto:
Misto: anaerobico-aerobico alternato
Alimentazione e idratazione:
Un atleta è in grado in una partita di consumare fino al 40 % del glicogeno muscolare indipendentemente dal consumo di carboidrati nelle 36 ore precedenti alla prestazione. Durante una partita si consumano mediamente dalle 600 ± 100 Kcal.
Capacità motorie:
Capacità condizionali:
Tre quarti: Potenza, accelerazione e sprint
Avanti: Forza e potenza
Capacità coordinative:
Sono importanti sia le capacità coordinative di base che specifiche.
Abilità motorie:
Open Skills tecnico-tattiche
Schemi motori:
Gli unici che non si trovano nel rugby sono arrampicare e nuotare, mentre tutti gli altri devono venire appresi dal giocatore.
Camminare e correre
Lanciare e afferrare
Spostarsi in quadrupedia e strisciare
Saltare e atterrare
Rotolare
Calciare
Piani di lavoro:
Piano sagittale (corsa)
Piano trasversale (passaggio)
Piano frontale (spostamenti di difesa)
Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzato:
Mobilità e flessibilità
Condizionale e coordinativo
Tecnico e specifico
Principali muscoli coinvolti (classificazione ascendente):
Agonisti:
Gastrocnemio
Quadricipite
Grande gluteo
Obliquo esterno e interno
Gran pettorale
Deltoide ( tutti e tre i fasci)
Sinergici:
Bicipite femorale
Gran dorsale
Trapezio
Fissatori:
Quadrato dei lombi
Retto dell'addome
Cuffia dei rotatori
Principali articolazioni coinvolte:
Corsa:
Tibio-tarsica
Femoro-rotulea
Femoro-tibiale
Coxo-femorale
Placcaggio:
Scapolo-omerale
Omero-radiale
Passaggio:
Scapolo-omerale
Omero-radiale
Radio-carpale
Gesti tecnici di base:
Calciare
Placcare
Passare
Ricevere
Saltare
Alzare in touche
Lanciare
Aspetti usuranti:
Schiacciamento dischi vertebrali (protusioni, ernie)
Usura cartilagini
Lassità legamentosa (spalle)
Infortuni più frequenti (distretto anatomico):
Statisticamente avvengono più infortuni durante le partite rispetto agli allenamenti. Inoltre, più cresce il livello più cresce la probabilità di subire un'infortunio.
I contrasti, le collisioni e per ultimo la corsa sono tra le principali cause di infortuni.
In ordine decrescente i distretti anatomici che vengono maggiormente colpiti durante le partite sono:
Testa e viso (trauma cranico)
Infortuni muscolari (sopratutto bicipite femorale)
Rotture e distorsioni legamentose (ginocchio, caviglie)
Lussazioni (spalle)
Durante gli allenamenti vengono maggiormente coinvolti:
Infortuni muscolari
Distorsioni legamentose
Parametri di performance :
Squat (%PC): sufficiente (1,5), buono (1,8), ottimo (2)
Girata (%PC): sufficiente (1,2), buono (1,4), ottimo (1,6)
Panca piana (%PC): sufficiente (1.2), buono (1,4), ottimo (1,6)
10m per gli avanti: sufficiente (1"75-1"80), buono (1"70-1"75), ottimo (<1"70)
10m per tre quarti: sufficiente (1"70-1"75), buono (1"65-1"70), ottimo(<1"65)
30m per gli avanti: sufficiente (4"25-4"35), buono (4"15-4"25), ottimo(<4"15)
30m per i tre quarti: sufficiente (4"05-4"15), buono (3"95-4"05), ottimo (<3"95)
Test specifici:
SJ test
CMJ test
Australian shuttle run
Yoyo test
Agility test
Sit and reach
10m e 30m sprint
Video-Regolamento:
Bibliografia: