lethwei

Modello Prestativo

Sport individuale

LETHWEI


Autore: Andrea Pocaterra

Data di immissione del modello: 11/06/2021

Tipologia di sport:

    • Individuale

    • Situazionale

    • Di precisione

    • Da combattimento

    • Da contatto

    • Tecnico-combinatorio

    • Combinato

    • Di intelletto

    • Folkloristico

Ambiente:

    • Indoor/outdoor

    • Superficie di gara:

RING:

Gli incontri di Lethwei si svolgono solamente non a livello professionistico, poiché in realtà è l'arte marziale usata dall'esercito birmano: proprio per questo motivo non ci sono misure ufficiali della superficie a cerchio che viene utilizzata. Esiste tuttavia una versione sportiva del Lethwei, denominata “Bando kickboxing”: gli incontri qui vengono svolti su un ring, vale a dire su una superficie quadrata delimitata da quattro paletti agli angoli, uniti da quattro corde.

Il ring è costituito da una pavimentazione di legno, ricoperta da un feltro e da un telo: ogni lato misura almeno 5 m e le corde che lo delimitano hanno uno spessore di almeno 2,5 cm. La corda più bassa è situata a 50 cm dalla superficie del tappeto e la più alta a 130 cm.

Tutte e quattro le corde sono poi avvolte da stoffa liscia mentre i paletti sono imbottiti e sono fatti di metallo o altri materiali simili. Il telo inoltre è di un materiale gommato antiscivolo, in maniera tale da non costituire un ostacolo agli atleti.

Materiali:

    • Strumentazione specifica tecnica:

      • Fasce

      • Conchiglia

      • Paradenti

      • Cavigliere

    • Strumentazione di protezione obbligatoria:

      • La particolarità del Lethwei è che, a differenza della sua forma occidentalizzata (il Bando kickboxing), non utilizza protezioni quali paratibie, guantoni, ginocchiere e gomitiere, ma gli unici strumenti utilizzati sono:

      • Paradenti

      • Conchiglia

      • Fasce

      • Cavigliere

Obiettivo:

    • Tempo:

Gli incontri di Lethwei vengono suddivisi in 5 round da 3 minuti ciascuno e sono intervallati da 2 minuti di pausa.

    • Sconfitta dell’avversario:

La vittoria del match può essere assegnata ad uno dei due contendenti:

    • Per KO (quando un lottatore non è più in grado di combattere)

    • Per interruzione del match da parte dell’arbitro a causa di una netta superiorità di uno dei due atleti.

    • Per resa da parte dell’angolo del contendente.

    • Se entrambi i contendenti sono ancora in piedi alla fine dell'incontro viene dichiarato un pareggio.

Difficoltà (da 0 a 5):

    • Condizionale: 5

    • Coordinativa: 5

    • Intellettiva: 5

Inizio pratica agonistica (età):

  • Essendo uno sport tradizionale della Birmania, non è raro trovare bambini di 7/8 anni che praticano questo sport a livello agonistico.

Inizio pratica professionistica:

  • Non esiste un'età specifica che determini il passaggio da dilettante a professionista, solitamente si definisce professionista un atleta che ha raggiunto un alto grado di padronanza di quest'arte.

Sport non Olimpico

Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:

    • Il Lethwei è uno sport originario della Birmania (o Myanmar) ed è l’arte marziale praticata dall’esercito birmano. Essendo lo sport nazionale i bambini (di entrambi i sessi) iniziano a praticarlo fin da giovanissima età (4/5 anni). Grazie alla spettacolarità, questa arte si è diffusa in tutto il mondo e, a livello sportivo, è stata leggermente modificata e denominata “Bando kickboxing”.

Frequenza gare:

    • La frequenza con cui vengono svolti gli incontri da un singolo atleta è molto variabile, poiché dipende spesso dalla quantità ed entità degli infortuni nei quali si può incorrere: essendo infatti uno sport di contatto e di situazione, risulta quasi impossibile prevenire ogni tipologia di danno fisico.

Normalmente un professionista partecipa ad incontri ogni 2/3 mesi e un dilettante ogni 1 o 2 mesi.

Record mondiale:

    • Non esistente

Somatotipo:

    • È uno sport diviso in categorie di peso, perciò non è possibile individuare un somatotipo.

Morfotipo:

    • Essendo uno sport diviso in categorie di peso, non è possibile individuare un morfotipo.

Distanza della prestazione:

    • Non applicabile

Durata:

    • 5 round da 3 minuti

Frequenza cardiaca:

    • Fc media: 175 bpm ( per un soggetto di 25 anni)

    • Fc min: 155 bmp ( per un soggetto di 25 anni)

    • Fc max: 185 bmp ( per un soggetto di 25 anni)

Tipologia di lavoro:

    • Aciclico

Sistema energetico coinvolto:

  • Essendo uno sport estremamente ad alta intensità e intermittente, i sistemi energetici coinvolti sono sia quello anaerobico che quello aerobico.

  • Sistema anaerobico: viene utilizzato durante scambi rapidi e intensi che possono durare dai 5s ai 15s circa.

  • Sistema aerobico: viene in supporto nelle fasi più di stallo del match, o in quelle in cui i due lottatori cercano di recuperare le energie e fiato dopo una fase molto intensa.

Risulta anche necessaria, dato che l'incontro può durare fino a 15 minuti, una buona gestione delle energie e della fatica.

Alimentazione e idratazione:

    • Nel Lethwei gli atleti vengono classificati in base al loro peso corporeo e suddivisi in categorie in modo tale da farli competere senza che ci siano evidenti svantaggi fisici da parte di uno dei due.

A livello professionistico non è raro trovare fighter che riducono il loro peso drasticamente pur di rientrare in una categoria più leggera; questo calo avviene spesso in modo drastico e repentino nonostante tutti gli effetti negativi che esso porti con sé. La riduzione del peso corporeo dovrebbe essere graduale, non implicare disidratazione e perdita muscolare, ma incidere sul grasso corporeo. E’ sconsigliato inoltre seguire regimi alimentari volti all’aumento di massa muscolare fine a sé stessa poiché può risultare “ingombrante” e può rallentare i movimenti dei lottatori.

Capacità motorie:

    • Forza

    • Resistenza

    • Velocità (sia di reazione che di azione)

    • Flessibilità

    • Elasticità

    • Coordinative generali:

    • Capacità di adattamento e trasformazione del movimento

    • Capacità di controllo motorio

    • Capacità di apprendimento motorio

    • Coordinative speciali:

    • Capacità di ritmo

    • Destrezza

    • Capacità di anticipazione motoria

    • Capacità di equilibrio

    • Capacità di fantasia motoria

Abilità motorie:

    • Rappresentano tutte quelle azioni che nel Lethwei vengono ripetute molteplici volte fino ad acquisirle stabilmente e a renderle automatiche:

    • Movimenti di attacco: pugni, calci, gomitate, ginocchiate e testate

    • Parate: gli attacchi avversari vengono parati in modo tale da evitare danni fisici

    • Deviazioni: gli attacchi vengono deviati e mandati a vuoto sia per non subire danni, sia per non sbilanciare gli avversari.

    • Schivate: gli attacchi avversari vengono evitati tramite veloci spostamenti di parti del corpo o della totalità di questo.

    • I blocchi: movimenti particolari che mirano al controllo dell'arto che offende o del corpo dell'avversario prima che il colpo venga completato.

    • Spostamenti: l’atleta deve essere in grado di spostarsi in tutte le direzioni per eseguire qualsiasi azione.

Schemi motori:

    • Camminare, spostandosi in avanti, indietro e sugli assi

    • Afferrare

    • Clinch

Piani di lavoro:

    • Piano frontale

    • Piano sagittale

    • Piano trasversale

Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzata:

    • Coordinativo

    • Condizionale

    • Tecnico (gesto specifico)

    • Mobilità

    • Flessibilità

Principali muscoli coinvolti (classificazione ascendente o discendente):

    • Agonisti:

      • Deltoide

      • Trapezio

      • Tricipite brachiale

      • Bicipite brachiale

      • Brachioradiale

      • Gran pettorale

      • Retto dell'addome

    • Sinergici:

      • Cuffia dei rotatori

      • Piccolo pettorale

      • Gran dentato

      • Gran dorsale

    • Fissatori:

      • Deltoide

      • Trapezio

      • Flessori del braccio

      • Retto dell'addome

      • Quadrato dei lombi

Principali articolazioni coinvolte (classificazione ascendente o discendente):

    • Articolazione tibio-tarsica

    • Articolazione femoro-tibiale

    • Articolazione femoro-rotulea

    • Articolazione coxo-femorale

    • Articolazione omero-ulnare

    • Articolazione omero-radiale

Gesti tecnici di base:

    • Diretti: sono colpi lineari portati al volto (principalmente verso naso e mento) ed al corpo (verso il plesso solare)

    • Ganci: sono colpi circolari scagliati a braccio flesso (circa 90 gradi), che seguono una traiettoria quasi parallela al terreno: possono essere portati al volto (mento, tempie, mascella, mastoide) ed al corpo (fegato, milza)

    • Montanti: sono colpi semicircolari a braccio flesso, portati secondo una traiettoria perpendicolare al terreno, dal basso verso l'alto. I bersagli sono il volto (mento e naso) ed il corpo (plesso solare, fegato, costole)

    • Calci frontali: la gamba viene caricata, portando il ginocchio verso la spalla corrispondente, prima di essere velocemente distesa in avanti

    • Calci circolari alle gambe: Low Kicks

    • Calci circolari al corpo: Middle kicks

    • Calci circolari alla testa: High kicks

    • Ginocchiate: il busto si sbilancia leggermente all'indietro. L'anca si protende in avanti con un'angolazione di 45 gradi rispetto all'asse del corpo. Il piede d'appoggio ruota leggermente con il tallone verso l'avversario senza mai toccare terra, fino a tecnica eseguita

    • Gomitate: il braccio viene flesso e si può muove in modo semicircolare o parallelo al terreno o perpendicolare a questo. Il bersaglio solitamente è il volto (specialmente mento, naso e zigomi)

    • Testate: avviene inizialmente una fase di carico del colpo spostando la testa indietro sul piano sagittale per poi muoverla rapidamente in avanti per cercare di colpire il volto dell'avversario.

Aspetti usuranti:

    • Essendo uno sport di contatto e di lotta, non è raro imbattersi in frequenti infortuni sia legati ad infiammazioni dovute ad usura, sia a fratture alle dita, ai polsi, alle costole. A causa inoltre delle testate, vi è una grande quantità di commozioni cerebrali e microfratture craniche.

Infortuni più frequenti (distretto anatomico):

    • Frattura/contusione del naso

    • Frattura/contusione delle costole

    • Frattura/contusione delle mani

    • Frattura/contusione del piede

    • Frattura/contusione della tibia

    • Frattura/contusione del cranio

Test specifici:

Video-regolamento:

Bibliografia:


About Lethwei - the Burmese kickboxing style martial art (topendsports.com)

Martial arts journal-Lethwei Training Journal: notebook and workout diary: for training session notes

Books LLC-Sport in Burma

https://www.lethwei.se/rules