Tipologia di sport:
Il Rugby Union è uno sport:
Di squadra
Situazionale
Da contatto
Ambiente:
È uno sport outdoor praticato tutto l’anno su campi in erba naturale e artificiale
Il campo non deve superare le misure 100 x 70 metri
Le aree di meta dovrebbero essere di almeno 10 metri ciascuna.
Materiali:
Si utilizza un pallone ovale di cuoio o materiale sintetico di misura 5 (circonferenza tra 580 e 620 mm, peso 410-460 grammi).
L’equipaggiamento personale di ogni giocatore è composto da:
Maglia
Calzoncini
Indumenti intimi
Calzettoni
Scarpe con tacchetti.
In aggiunta è possibile indossare:
Supporti fatti in materiali elasticizzati o comprimibili che devono essere lavabili, parastinchi* e protezioni per le caviglie sotto i calzettoni che non siano di altezza superiore di un terzo della lunghezza dello stinco, e se di materiale rigido, che non siano di metallo.
Mezzi guanti* (guanti senza dita)
Protezioni* per le spalle
Un apparecchio per i denti o un paradenti*
Un caschetto*
Bendaggi e/o quanto altro per coprire o proteggere qualsiasi parte infortunata
*conformi alle specifiche World Rugby
Obiettivo:
L’obiettivo è segnare più punti dell’avversario. Una meta vale 5 punti,un calcio di trasformazione 2, un drop o un calcio di punizione calciato in mezzo ai pali valgono 3 punti.
Difficoltà (da 0 a 5):
Condizionale: 4. Sono richieste grandi capacità di forza e velocità, accelerazioni,decelerazioni,rapidi cambi di direzione e impatti pesanti e ripetuti.
Coordinativa: 3. Sono richieste capacità coordinative come orientamento spazio-tempo, differenziazione cinestesica, accoppiamento di movimenti.
Intellettiva: 3. Essendo uno sport di squadra e situazionale è richiesta la capacità di leggere lo svolgimento del gioco e di adottare scelte strategiche e tattiche ideali per vincere.
Inizio pratica agonistica (età):
Per la federazione italiana Rugby (F.I.R.) l’età agonistica comincia dai 12 anni.
Inizio pratica professionistica:
L’organizzazione World Rugby considera i giocatori professionisti come tali dopo il compimento dei 18 anni, non sono stati trovati dati o regolamentazioni differenti in uso dalla Federazione Italiana.
Sport non Olimpico:
Il rugby a 15 è uno sport promozionale e non è attualmente uno sport olimpico mentre lo è la sua versione a 7 giocatori, il Rugby Seven.
Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:
Il rugby è praticato da 8,5 milioni di persone in 121 paesi nel mondo. Lo praticano principalmente gli uomini ma è attualmente in crescita tra le donne. Il paese con più giocatori è l’Inghilterra con 2.139.604 nel 2016 (dati World Rugby)
Frequenza gare:
Uno dei campionati più seguiti e rappresentativi è quello del Super Rugby che si svolge nell'emisfero australe da Febbraio a Luglio con gare a cadenza settimanale.
Il campionato di Eccellenza italiano (TOP 12) dura da metà settembre a fine Aprile più semifinali e finale che si svolgono solitamente in Maggio.
Record mondiale:
Somatotipo:
I giocatori sono tipicamente mesomorfi o endomorfi con spiccate differenze in base al ruolo che ricoprono.
Morfotipo:
Ruolo; Altezza media (m) ;Peso medio (kg);
Piloni
Altezza media (m) 1.85±0.04
Peso medio (kg) 116,9 ±4,9
Tallonatori
Altezza media (m) 1.83±0.02
Peso medio (kg) 110,2 ±3,3
Seconde Linee
Altezza media (m) 2.00±0.04
Peso medio (kg) 119,7±4,0
Terze linee
Altezza media (m) 1.91±0.03
Peso medio (kg) 109,6±5,6
Mediani
Altezza media (m) 1.81±0.05
Peso medio (kg) 88,8±4,4
Centri
Altezza media (m) 1.87±0.05
Peso medio (kg) 100,9±12,4
Ali e Estremo
Altezza media (m) 1.87±.0.05
Peso medio (kg) 96,3±6,4
Distanza della prestazione:
Durata:
La partita si svolge in due tempi da 40 minuti divisi da 10 minuti di intervallo. Allo scadere dell’ 80esimo minuto si può continuare a giocare finchè il pallone non esce dal campo.
Nel campionato di Eccellenza italiano si giocano 15 minuti di tempo effettivo per ogni tempo di gioco per un totale di 30 minuti circa. Più del 60% delle azioni è rappresentato da fasi di gioco dai 10 ai 30 secondi e dai 30 secondi al minuto. Mediamente ci sono 5 azioni per tempo che superano il minuto mentre i recuperi tra le azioni sono per la maggior parte compresi tra i 10 e i 30 secondi e tra i 30 e i 60.
Frequenza cardiaca:
Sono state osservate durante una partita frequenze massime di 192 battiti al minuto e frequenze medie di 165 battiti. Identificate zone di bassa,media e alta intensità è stato misurato quanto tempo gli atleti stazionano in media nelle stesse.
Fascia bassa intensità (141 - 152 bpm) - 15.06 minuti
Fascia media intensità (153 - 169 bpm) - 24.05 minuti
Fascia alta intensità (170 - 189 bpm) - 29.38 minuti
Tipologia di lavoro:
La prestazione prevede un tipo di lavoro aciclico dato dalla grande varietà di situazioni che si possono creare nel gioco.
Sistema energetico coinvolto:
Sono coinvolti il sistema aerobico e anaerobico; il sistema anaerobico lattacido è il sistema dominante vista la grande quantità di azioni e di fasi di gioco ad alta intensità di durata compresa tra 30 secondi e 1 minuto.
Sono stati misurati picchi di potenza superiori ai 2500 watt in test di sprint ripetuti su treadmill effettuati da atleti di livello internazionale.
Alimentazione e idratazione:
Un atleta è in grado in una partita di consumare fino al 40 % del glicogeno muscolare indipendentemente dal consumo di carboidrati nelle 36 ore precedenti alla prestazione.
Capacità motorie:
Capacità condizionali:
Forza veloce
Resistenza alla forza
Potenza aerobica
Capacità coordinative:
Orientamento spazio-temporale
Combinazione e accoppiamento di movimenti
Differenziazione cinestesica
Equilibrio dinamico
Capacità di reazione e di trasformazione
Intelligenza motoria
Abilità motorie:
Open Skill tecnico-tattiche
Schemi motori:
Correre
Lanciare
Afferrare
Rotolare
Saltare
Atterrare
Muoversi in quadrupedia
Strisciare
Piani di lavoro:
Piano frontale
Piano laterale
Piano sagittale
Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzato:
Il riscaldamento generale prevede:
Condizionale (corsa continua a bassa intensità, sprint, cambi di direzione)
Mobilità generale
Flessibilità (stretching statico e dinamico)
Il riscaldamento specifico è invece più orientato al tecnico e ruolo specifico (passaggi, calci, impatti con scudi, lotta in piedi o a terra, lavoro specifico per reparti).
Principali muscoli coinvolti (classificazione ascendente):
Agonisti:
Gastrocnemio
Quadricipite
Grande gluteo
Obliquo esterno e interno
Gran pettorale
Deltoide (tutti e tre i fasci)
Sinergici:
Bicipite femorale
Gran dorsale
Trapezio
Fissatori:
Quadrato dei lombi
Retto dell’addome
Cuffia dei rotatori
Principali articolazioni coinvolte (classificazione ascendente):
Ginocchio
Coxo femorale
Scapolo omerale
Gesti tecnici di base:
Passare
Ricevere
Lanciare il pallone
Calciare al volo
Calciare in drop
Bloccare senza portare a terra
Placcare
Cambiare angolo di corsa
Alzare in touche
Saltare in touche
Legarsi e spingere in mischia chiusa.
Aspetti usuranti:
Lassità legamentosa della spalla
Usura cartilagini e menischi delle ginocchia
Schiacciamento dischi vertebrali
Infortuni più frequenti (distretto anatomico):
Lussazione spalla
Rottura legamenti del ginocchio
Trauma cranico
Le zone più a rischio infortunio sono gli arti inferiori e la testa/collo.
Test specifici:
SJ test
CMJ test
Australian shuttle run
Yoyo test
Agility test
Sit and reach
10m e 30m sprint
Repeated 20m test
Video-regolamento:
Bibliografia: