Autore: Martina Re
Data di immissione del modello: 30/05/2021
Tipologia di sport:
A squadre
Situazionale
Disabilità ammesse e categorie:
Ipovedenti e non vedenti B1, B2 e B3
Ambiente:
Indoor
Stagione: praticato durante tutto l'anno
Area di gioco:
Il campo da gioco è rettangolare con lunghezza di 16 m e larghezza di 7 m.
Le linee di demarcazione hanno larghezza che va dai 4 ai 6 cm.
La linea di centrocampo divide il campo in due metà da 8x7 m ciascuna.
Al di sopra del campo da gioco sono tese tre corde, la centrale lungo la linea di centrocampo, le altre due rispettivamente 2 m alla sua sinistra e alla sua destra. La distanza delle corde da terra è di 40 cm. In prossimità del termine delle corde vi è attaccato un campanellino sonoro in modo tale che si possa sentire quando la palla o il giocatore toccano le corde.
In campo sono anche posti dei tappetini di orientamento lunghi 2 m, larghi 1 m e non più spessi di 1 cm. Essi sono collocati nelle corrispettive aree in maniera tale che i loro lati lunghi siano paralleli alla porta. Il tappeto di mezzo è posto a distanza uguale dalle linee laterali e ad una distanza di 20 cm dalla linea di porta. I due tappeti laterali sono posizionati in maniera tale che i bordi posteriori siano sulla stessa linea del bordo anteriore del tappeto centrale (1.20 m dalla linea di porta). Il lato esterno dei tappetini laterali è allineato con la linea di demarcazione laterale del campo.
All'interno del campo vi sono diverse aree: area di squadra che si estende dalla linea di porta fino alla prima corda (larga 7 m e profonda 6 m). L'area neutra è la zona rimanente del campo da gioco compresa tra le due aree di squadra ed è divisa dalla linea di centrocampo in due metà da 2x7 m. L'area di panchina è quella riservata all'allenatore e al resto della squadra.
La porta è larga 7 m, alta 1.30 m e profonda almeno 25 cm. Essa ricopre quasi tutta la linea di fondo campo.
Superficie artificiale (palestra o palazzetto)
Materiali:
Strumentazione specifica tecnica
Palla da gioco
Forma: sferica
Materiale: sintetico
Peso: 500g
Misura: circonferenza compresa tra i 65 e i 67 cm
Caratteristiche: è udibile grazie a dei campanellini che emettono un suono ad ogni movimento della palla.
Equipaggiamento individuale:
Divise numerate da 0 a 9
Capitano con segno distintivo
Benda sugli occhi omologata
Mascherina protettiva in modo tale da eliminare qualsiasi acuità visiva
Abbigliamento aderente
Imbottiture di protezione con spessore massimo di 5 cm.
Obiettivo:
Ogni squadra deve segnare il maggior numero di goal alla squadra avversaria, vince chi dopo i tempi regolamentari ha segnato più reti. In caso di semifinali, finali o partite ad eliminazione che dopo il tempo regolare finiscono in parità, si concedono i tempi supplementari. Se dopo i supplementari la parità continua si procede con i rigori
Alcune regole
Ogni squadra è composta da 3 giocatori in campo
Ogni giocatore può tirare massimo tre volte di seguito
Se un giocatore oltrepassa la linea di porta con un piede è infrazione
Un giocatore non può in nessun modo toccare le corde
Il possesso della palla prima del tiro d'attacco non può durare più di 8 secondi
Difficoltà (da 0 a 5):
Condizionale: 2
Coordinativa: 5
Intellettiva: 5
Sport non Paralimpico:
Il torball non è uno sport Olimpico, solo il suo simile, il goalball, rientra nelle Paraolimpiadi. Esso può essere definito come sport di inclusione, infatti, è possibile far gareggiare tra di loro non vedenti e persone normodotate bendandoli, ponendo così tutti sullo stesso livello.
Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:
Il torball è molto diffuso in Europa centrale (Germania, Austria e Svizzera). In Italia vi sono associazioni sportive lungo tutto lo stivale. Tra le regioni con il maggior numero di squadre troviamo Lombardia, Toscana, Campania e Sicilia. Il campionato italiano è formato da due divisioni, serie A e B formate entrambe da 12 squadre. Se i numeri lo permettono è possibile creare il campionato di serie C. Vi è inoltre un campionato dedicato alle donne, anche se la pratica rimane comunque più diffusa tra gli uomini.
Frequenza gare:
Nel campionato di serie A le 12 squadre si sfidano nei mesi invernali da dicembre a febbraio. Si svolge tutto in 3 week-end dove le squadre si radunano per gareggiare contro le altre 11. Il luogo del raduno viene scelto in base alla disponibilità delle società. In Italia viene svolta anche la Coppa Italia tra tutte le squadre delle divisioni, e la Supercoppa ovvero una sfida al meglio delle 3 partite tra il vincitore del campionato e della Coppa Italia.
Record :
In Italia la squadra che attualmente detiene il maggior numero di campionati vinti è il Bolzano con 6 titoli, segue Teramo e Augusta a pari merito con 5.
Il record di reti segnate in un campionato lo detiene Dario Marelli del G.S Non Vedenti bergamaschi con 103 gol (2003-2004)
Somatotipo:
Ectomorfo
Endomorfo
Mesomorfo
Durata:
Due tempi da 5 minuti ciascuno, per un totale di 10 minuti (intervallo di 2 minuti).
Ogni volta che l'arbitro fischia o viene segnato un gol, il cronometro viene fermato.
In caso di semifinale o finale che termini in pareggio si svolgono i tempi supplementari. Non appena viene segnata una rete, la partita finisce. Se non vengono segnati gol in un tempo limite di 4 minuti, si proseguirà con i tiri liberi ( 3 tiri e 3 parate alternate per ogni squadra) per decretare il vincitore.
Frequenza cardiaca:
La frequenza cardiaca durante la partita può oscillare tra i 70-80% Fc Max
Tipologia di lavoro:
Aciclico
Sistema energetico coinvolto:
Aerobico alattacido
Capacità motorie:
Capacità condizionali
Forza esplosiva
Velocità
Capacità coordinative
Apprendimento e controllo motorio
Capacità di accoppiamento
Capacità di equilibrio
Capacità di differenziazione
Capacità di orientamento nello spazio
Capacità di ritmizzazione
Capacità di reazione
Capacità di trasformazione
Abilità motorie:
Schemi motori:
Lanciare
Afferrare
Rotolare
Camminare
Strisciare
Piani di lavoro:
Sagittale
Frontale
Trasverso
Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzata:
Prima di ogni incontro le squadre svolgono un lavoro di mobilità e flessibilità con esercizi di stretching e mobilizzazione delle articolazioni maggiormente sollecitate durante il gioco. Successivamente, in campo eseguono un riscaldamento più tecnico specifico nel quale tirano tra loro e simulano alcuni movimenti tipici del torball.
Principali muscoli coinvolti (classificazione discendente):
Agonisti
Deltoide
Tricipite brachiale
Cuffia dei rotatori
Gran pettorale
Gran rotondo
Retto dell'addome
Obliquo esterno e interno
Ileopsoas (elevatore tronco e flessore d'anca)
Quadricipite
Ischiocrurali (semitendinoso, semimembranoso e bicipite femorale)
Soleo
Gastrocnemio
Fissatori
Quadrato dei lombi
Trasverso dell'addome
Erettori spinali
Multifido
Grande medio e piccolo gluteo
Tensore della fascia lata
Breve, lungo e grande adduttore
Principali articolazioni coinvolte (classificazione discendente):
Acromion-claveare
Scapolo omerale
Coxo-femorale
Femoro rotulea tibiale
Tibio-tarsica
Gesti tecnici di base:
Tiro per azione di attacco
Parata per azione di difesa
Passaggio
Infortuni più frequenti (distretto anatomico):
In genarale questo sport non ha un rischio infortuni molto alto. Le problematiche più frequenti si riscontrano nei seguenti distretti:
Spalla
Zona lombare della colonna vertebrale
Test specifici:
Dalla letteratura scientifica non sono emersi test specifici da applicare. In generale potrebbero essere utili i seguenti test:
Test flessibilità
Test mobilità
Bibliografia:
Eugeniusz, B., Bartosz, B., Juliusz, M., Zdzisław, P., Tetyana, P., & Elzbieta, M. (2012). Analiza wielkości obciążeń fizycznych w podokresie przygotowania specjalnego w goalballu. 04 ПЕДАГОГІКА, 123.
http://www.polisportivauictorino.it/torball-2/
https://docplayer.it/210534069-Regolamento-tecnico-di-torball.html
https://it.wikipedia.org/wiki/Torball
Silva, G. P., Pereira, V. R., Deprá, P. P., & Gorla, J. I. (2010). Tempo de reação e a eficiência do jogador de goalball na interceptação/defesa do lançamento/ataque. Motricidade, 6(4),13-22.