MotoGP
Autore: Gabriele Olla
Data di immissione del modello: 02/07/2019
Tipologia di sport:
Cenni storici
La MotoGP ™ è il più vecchio campionato del mondo di sport motoristici. Il primo Campionato Mondiale di Motociclismo iniziò per la prima volta nel 1949, con cinque classi: 125, 250, 350, 500, Sidecar. La Classe 50 cc. venne aggiunta solo nel 1962.
I Gran Premi di motociclismo si svolsero in vari paesi e nel 1938 il predecessore dell'attuale FIM, la FICM (Fédération Internationale des Clubs Motocyclistes), annunciò un campionato europeo. Tuttavia, l'inizio della seconda guerra mondiale interruppe la competizione e ci volle un po' di tempo dopo la guerra perché il carburante diventasse disponibile e si potesse creare un campionato internazionale.
Prima della revisione dei regolamenti che portò al passaggio a competizioni a quattro tempi della 990cc nella classe regina - in linea con le moderne tendenze ingegneristiche e produttive - un giovane pilota italiano chiamato Valentino Rossi conquistò l'ultimo titolo classe 500cc nel 2001 su macchine Honda.
Dopo il re-branding del Campionato del Mondo come MotoGP ™ nel 2002 e l'introduzione della 990cc, Rossi vinse altri quattro titoli consecutivi, due con Honda e due dopo una mossa sensazionale in Yamaha.
La stagione 2009 ha visto l'introduzione di una regola per pneumatici singoli, dato che i Bridgestone sono stati nominati gli unici fornitori per la classe MotoGP ™.
Il 2016 ha visto forse il maggior numero di modifiche tecniche alle regole dall'introduzione dei quattro tempi nel 2002. La Michelin ha sostituito Bridgestone come unico fornitore di pneumatici ed è stato presentato un pacchetto hardware e software di Magnetti Marelli. Questi cambiamenti furono introdotti per creare una maggior parità di condizioni.
Particolarità
Sebbene le competizioni siano organizzate in categorie e vengono applicate restrizioni di età, il motociclismo su strada è uno di pochissimi sport in cui i regolamenti non dividono gli atleti di genere maschile e femminile. Mentre le discipline di motocross, enduro e trial hanno premi internazionali ufficiali riservati alle donne, il motociclismo su strada, a parte alcune serie nazionali o rari eventi internazionali, storicamente non è differenziato il genere del pilota a qualsiasi livello di competizione.
Ambiente:
Materiali:
Il telaio deve essere un prototipo, il design e la costruzione sono liberi nei limiti dei regolamenti tecnici FIM Grand Prix.
Telaio principale, forcellone, serbatoio del carburante, sedile e carenatura / carrozzeria provenienti da un motociclo non prototipato (cioè in serie con omologazione stradale) non può essere usato.
Fondamentali sono gli pneumatici, divisi in frontale e posteriore, composti da tre mescole diverse da asciutto e due mescole da bagnato per affrontare al meglio le diverse condizioni atmosferiche. La quantità, le specifiche e l'assegnazione degli pneumatici saranno determinati dal fornitore ufficiale di pneumatici (Michelin 2019) in accordo con gli organizzatori e il direttore tecnico.
È obbligatorio che ogni corridore inizi ogni gara con almeno due set completi di equipaggiamento di sicurezza integri.
Un set completo di dispositivi di sicurezza deve contenere:
Obiettivo:
Ogni gara prevede un numero fisso di giri intorno alla pista, l’obiettivo dei piloti è tagliare per primi il traguardo. Ai corridori vengono assegnati punti in base alla posizione di arrivo in ogni gara. Il corridore con il maggior numero di punti alla fine della stagione è il vincitore del campionato. Una stagione è composta di diverse gare in pista sparse in tutto il mondo il cui tracciato cambia per ogni evento.
Il calendario delle gare valide per il campionato viene pubblicato di norma non dopo il 31 ottobre dell’anno precedente. La stagione è definita a partire dal giorno successivo alla gara finale dell'anno, e termina il giorno dell’ultima gara dell'anno successivo.
Difficoltà (da 0 a 5):
Inizio pratica agonistica (età):
Inizio pratica professionistica:
Sport non Olimpico:
Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:
Frequenza gare:
Record mondiale (se esistente):
Giro record: 1’ 47” 639
Detentore record: Marc Marquez (2013)
Il circuito del Mugello si è confermato il più veloce del mondiale 2019: la Ducati MotoGP di Dovizioso ha raggiunto i 356,7 km/h .
Somatotipo:
Uno studio del 2011 ha descritto le caratteristiche antropometriche e fisiche di un gruppo di giovani motociclisti d’élite. Sono stati analizzati 27 piloti (15.6±1.1 anni, 54.6±6.9 kg, 166.9±6.7 cm), tutti partecipanti al Red Bull MotoGP Rookies Program. Le variabili antropometriche includevano peso, altezza, 8 pliche (bicipite, tricipite, sottoscapolare, suprailiaco, sovraspinale, addominale, coscia e polpaccio), 5 circonferenze (braccio disteso, braccio flesso e contratto, avambraccio, coscia e polpaccio), e 2 ampiezze (omerale e femorale).
Confrontando il gruppo dei motociclisti con un gruppo di riferimento di adolescenti spagnoli fisicamente attivi (16,0 ± 0,6 anni) i dati hanno rivelato che i piloti sono significativamente più leggeri (-12,5 kg) e più piccoli (-4,7 cm).
Per il somatotipo è stato utilizzato il metodo Heath-Carter che può essere definito mesomorfico-ectomorfico (2.5 – 4.4 – 3.7).
Morfotipo:
Distanza e durata della prestazione:
La lunghezza del circuito dovrebbe essere compresa tra 3,5 km e 10 km.
Per il grado A, la disposizione ideale di un circuito avrà una lunghezza totale tra 4,2 km e 4,5 km con un numero minimo di 10 giri. I circuiti esistenti che richiedono il riconoscimento internazionale ma che sono più stretti possono essere omologati (passando attraverso la procedura di omologazione) se gli eventi nazionali sono stati regolarmente organizzati su di essi.
Le licenze del circuito FIM sono emesse in gradi da A a F in base alle categorie e ai gruppi di motocicli per i quali il circuito è considerato idoneo e sono emessi al solo scopo di consentire la registrazione di gare nel calendario FIM per le categorie di motocicli specificate.
Sono qui riportate le misure del circuito più corto e di quello più lungo tra quelli presenti nel calendario MotoGP 2019:
Evento: HJC Helmets Motorrad Grand Prix Deutschland
Sede: Chemnitz - Germania
Giri gara: 30
Lunghezza circuito: 3,671 km
Numero curve: 13
Lunghezza gara: 110,1 km
Durata gara (1° classificato): 40'59''525 (Marc Marquez, 2018)
Giro record: 1'20"270
Detentore record: Marc Marquez (2018)
Evento: GoPro British Grand Prix
Sede: Silverstone, Towcester, Regno Unito
Giri gara: 20
Lunghezza circuito: 5,891 km
Numero curve: 18
Lunghezza gara: 118 km
Durata gara (1° classificato): 40'45''496 (Andrea Dovizioso, 2018)
Giro record: 2’00”234
Detentore record: Marc Marquez (2015)
Frequenza cardiaca:
Uno studio del 2014 ha rilevato le frequenze cardiache di 4 motociclisti (3 classe Superbike, 1 classe Supersport). La frequenza cardiaca media è stata di 164, 160 e 177 battiti/min rispettivamente durante le fasi di pratica, qualificazione e gara.
Tipologia di lavoro:
Sistema energetico coinvolto:
Alimentazione e idratazione:
Uno studio del 2010 ha studiato l’alimentazione e il consumo di acqua in un gruppo di 27 piloti (15,3 ± 1,11 anni) durante gli allenamenti per la Red Bull Moto GP Rookies Cup.
Lo strumento utilizzato per la raccolta dei dati è stato il questionario Friederes e cols.
Va notato che più della metà del campione (61,6%) assume i prodotti lattiero-caseari nella proporzione ideale stabilendo 3-4 razioni giornaliere di tali alimenti. Analizzando il consumo di cereali e pane, riscontriamo che rispettivamente il 15,4% e il 30,8% rispettano le raccomandazioni di 3 razioni giornaliere. Inoltre, il 38,5% fa una colazione completa rispetto al 15,3% che la fa molto leggera (frutta, latticini o succhi) o addirittura non fa colazione. Tuttavia, è sorprendente che la carne, il pesce e le uova vengano consumati in diversi giorni (11,5% per la carne, 3,8% per il pesce e le uova).
Per quanto riguarda il numero di pasti che si svolgono durante il giorno solo il 3,8% del campione ha dichiarato di avere 5 pasti al giorno, il 38,5% ne ha 4 mentre il 53,8% ne ha 3 al giorno.
Per quanto riguarda l'assunzione di acqua in un giorno di allenamento rispetto alla giornata di gara ci sono differenze significative, con una maggiore assunzione a favore del giorno della competizione.
Capacità motorie:
La tecnica di guida si evolve con l’evolversi della tecnologia. Più le moto hanno aderenza più si può piegare in curva, più la tecnica di guida è “sospesa”. Risulta quindi indispensabile avere una buona coordinazione mano-piede durante gli spostamenti laterali per mantenere la moto più dritta possibile e nello stesso tempo controllare la velocità giocando sui freni e acceleratore (anche in curva).
Per quanto riguarda le capacità condizionali viene qui riportato uno studio del 2019 che propone un programma di allenamento specifico in un gruppo di piloti (15.6 ± 1.1 anni) partecipanti alla Red Bull Moto GP Rookies Cup. Su 27 piloti 11 sono entrati nel gruppo sperimentale e 16 nel gruppo di controllo.
Il programma di allenamento specifico sviluppato in 4 stages da quattro giorni ciascuno, ripetuto ogni 21 giorni circa, ha incluso attività aerobiche e di condizionamento della forza, esercizi per il CORE, stretching e anche allenamento specifico per motocross e allenamento in velocità su pista.
Nel pre-test non c’era nessuna differenza statistica tra gruppo sperimentale e gruppo di controllo. Dal pre-test al post-test, sia il gruppo di controllo che quello sperimentale hanno aumentato il peso corporeo (P = 0,003), BMI (P = 0,014), altezza CMJ (P = 0,003) e potenza (P <0,001), forza isometrica massima per la mano destra (P <0,001), forza dell'impugnatura media in uno sforzo isometrico massimale sostenuto (P <0,001) e forza isometrica lombare (P <0,001), senza differenze tra i due gruppi.
Abilità motorie:
Schemi motori:
Piani di lavoro:
Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzato:
Il riscaldamento consiste in una serie di esercizi di mobilità articolare. Partendo dagli arti superiori si eseguono circonduzioni di spalla e polso, si passa al tronco con movimenti di torsione sull’asse longitudinale e circonduzioni di bacino e si arriva agli arti inferiori con circonduzioni di anca, caviglia terminando con degli slanci in avanti. Si passa poi ad una serie di esercizi di stretching per polsi, spalle, tronco, bacino, arti inferiori.
Il riscaldamento viene effettuato anche in pista con il warm up che dura circa 20 min e viene effettuato normalmente 2 ore prima della gara, e il giro di ricognizione subito prima della partenza.
Principali muscoli coinvolti (classificazione ascendente o discendente):
Principali articolazioni coinvolte (classificazione ascendente o discendente):
Gesti tecnici di base:
Aspetti usuranti:
Infortuni più frequenti (distretto anatomico):
Citiamo qui alcune storie di infortuni:
Valentino Rossi:
2017: frattura scomposta di tibia e perone
2010: frattura scomposta ed esposta di tibia e perone
Jorge Lorenzo:
2019: frattura alla sesta e ottava vertebra dorsale
2018: lussazione all'alluce e microfrattura al terzo dito del piede destro
2013: frattura della clavicola
Franco Morbidelli
2018: lesione al terzo metacarpo della mano sinistra
Pol Espargaró:
2018: frattura della clavicola
Dani Pedrosa:
2018: una frattura al polso destro
Cal Crutchlow
2018: frattura complessa alla caviglia destra con tre rime di frattura, cioè rotta in tre punti
Mick Doohan
1992: la gamba rimase incastrata sotto la moto e, oltre alle ustioni, l’impatto con il cordolo gli ruppe tibia e perone
Test specifici:
Video-regolamento:
Immagini:
Bibliografia: