50 METRI STILE LIBERO

Modello Prestativo

Sport Acquatico

Nuoto

50 Metri stile libero in vasca lunga (50M)


Autore: Carlo Dematteis

Data di immissione del modello: 31/05/2022

Tipologia di sport:

  • Individuale

  • Non situazionale

  • Tecnico-combinatorio

Ambiente:

  • Indoor ed outdoor

  • Stagione: tutto l'anno

  • Superficie di gara: Vasca olimpionica (50m), larghezza 21m, profondità 1.80m - per giochi Olimpici e i campionati del mondo

  • Artificiale: Vasca riempita d'acqua dolce e trattata per la sua disinfezione

  • Materiali:

    • Strumentazione specifica tecnica:

      • Costume da gara:

        • I costumi da donna non devono coprire il collo ed estendersi oltre le spalle e oltre il ginocchio.

        • Lo spessore totale dei materiali utilizzati deve avere un valore massimo di 0.8 mm.

        • L'effetto di galleggiamento non deve essere superior a 0.5 Newton.

        • Il valore di permeabilità deve essere superiore a 80 l/m/s.

        • Devono essere costituiti in materiale tessile.

        • In tutte le manifestazioni nazionali ed internazionali è consentito indossare esclusivamente costumi omologati dalla FINA

      • Cuffia:

        • Il materiale può avere una certa rigidità ma deve essere in grado di seguire la forma naturale della testa.

        • Lo spessore massimo deve essere inferiore o uguale a 2mm.

      • Occhialini:

        • Non devono permettere di ottenere vantaggi idrodinami

        • Hanno la funzione di proteggere gli occhi dall'acqua e garantire la visibilità.

Obiettivo:

    • Tempo. Nuotare nel minor tempo possibile 1 vasca olimpioniche da 50 metri.

Difficoltà (da 0 a 5):

    • Condizionale: 5

    • Coordinativa: 4

    • Intellettiva: 1

Inizio pratica agonistica (età):

    • L'attività agonistica inizia rispettivamente con la categoria "Esordienti B" così suddivisa per sesso:

    • Femmine 9-10 anni

    • Maschi 10-11 anni

Inizio pratica professionistica:

    • Il nuoto in Italia non è considerato uno sport professionistico. Gli atleti di spicco vengono riconosciuti come "atleti di interesse nazionale" e possono fare richiesta per essere arruolati nei Gruppi Sportivi Militari, con uno stipendio che permette loro di allenarsi come professionisti

Sport Olimpico:

    • Il nuoto fa parte del programma dei giochi olimpici dall'edizione del 1896 (Atene)

    • I 50 metri stile liberi fanno parte del programma olimpico dall'edizione del 1988 (Seul)

Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:

    • I dati ISTAT relativi all'anno 2015 dichiarano che gli sport acquatici sono praticati dal 21,1% della popolazione, ovvero 4 milioni 265 mila persone di diverse età. Il nuoto è lo sport più diffuso tra i bambini fino ai 10 anni, praticato dal 43,1% del totale, le bambine che dichiarano di praticarlo sono il 47,7 % i maschi 38,8%. Nel 2017 le società sportive affiliate alla FIN (Federazione Italiana Nuoto) risultano essere 1.407, solo in Piemonte se ne contano 73; 163.307 sono gli atleti tesserati, di questi il 55% uomini e il 45% donne.

Frequenza gare:

    • A livello internazionale gli appuntamenti più importanti sono i seguenti:

      • Olimpiadi (ogni 4 anni)

      • FINA World Cup (ogni 2 anni)

      • Campionati Europei (ogni 2 anni)

      • Champions Swim Series

      • International Swimming League (ISL) (non FINA)

    • A livello nazionale gli appuntamenti più importanti suddivisi per categoria:

      • Campionati Italiani assoluti estivi

      • Campionati Italiani invernali open

      • Campionati Italian primaverili

      • Trofeo Internazionale 7 colli

    • La frequanza delle gare è inoltre condizionata da:

      • Età

      • Livello dell'atleta

Record mondiale :

    • Vasca lunga (50m) :

      • Uomini: Cèsar Cielo Filho (BRA) 20"91 , Campionati Brasiliani 2009 , San Paolo (Brasile)

      • Donne: Sarah Sjostrom (SWE) 23"67 , Campionati Mondiali 2017 , Budapest (Ungheria)

    • Vasca corta (25m):

      • Uomini: Caeleb Dressel (USA) 20"16 , International Swimming League 2020 , Budapest ( Ungheria)

      • Donne: Ranomi Kromowidjojo (NED) 22"93 , Coppa del Mondo 2017 , Berlino (Germania)

Somatotipo:

    • Mesomorfo

    • Ectomorfo

Morfotipo:

    • Altezza media ( Finale Mondiali 2019):

      • Uomini: 191 cm

      • Donne: 181 cm

    • Peso medio (Finale Mondiali 2019)

      • Uomini: 86 kg

      • Donne: 64 kg

Distanza della prestazione:

    • 50 metri

Durata:

    • Il tempo limite per gli uomini per accedere alle Olimpiadi 2020 da parte della FIN è stato posto a 21"7

    • Il tempo limite per le donne per accedere alle Olimpiadi 2020 da parte della FIN è stato posto a 24"6

    • Ottavo tempo utile per la finale Olimpica 2020 :

      • Uomini: 21"80

      • Donne: 24"32

Frequenza cardiaca:

    • Fc ≥ 90-95 % Fc max

Tipologia di lavoro:

    • Ciclico

Sistema energetico coinvolto:

    • Anaerobico Alattacido : nei primi 10/15 secondi di gara

    • Anaerobico Lattacido : negli ultimi metri di gara

Alimentazione e idratazione:

    • 3-10 g/kg carboidrati in periodi di allenamento al giorno

    • 0.3 g/kg proteine ad alto valore biologico subito dopo l'allenamento

    • Costante reintegro d'acqua

Capacità motorie:

    • Capacità condizionali:

      • Velocita

      • Potenza

      • Forza Esplosiva

      • Resistenza alla velocità

      • Resistenza all'ipossia

    • Capacità coordinative:

      • Capacità di abbinamento

      • Capacità di reazione

      • Capacità di accoppiamento e combinazione dei movimenti

      • Capacità di differenziazione

      • Capacità di ritmizzazione

Abilità motorie:

    • Acquaticità

    • Galleggiamento

    • Rilassamento in acqua

    • Scivolamento

    • Gestione della respirazione

    • Capacità di adattamento in un ambiente inusuale

Schemi motori:

      • Saltare

Schemi motori acquatici:

      • Espirazione forzata

      • Apnea

      • Galleggiamenti statici e dinamici

Piani di lavoro:

    • Piano Sagittale:

      • Subacquea

      • Nuotata completa

    • Piano Longitudinale:

      • Rollio

    • Piano Trasverso:

      • Rotazione in virata (vasca corta)

Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzata:

    • Condizionale:

      • Esercizi in acqua volti a preparare l'atleta alla competizione tramite lavori, percorrenze e ritmi sempre più simili alla competizione stessa.

    • Tecnico :

      • Ripetizione in acqua della sequenza di movimenti previsti in gara.

    • Mobilità:

      • Esercizi a secco con l'aiuto di elastici.

Principali muscoli coinvolti:

    • Agonisti:

      • Deltoide Anteriore

      • Gran pettorale

      • Gran Dorsale

      • Tricipite brachiale

      • Flessore ulnare del carpo

      • Ischio-crurali

      • Adduttori

      • Retto femorale

      • Popliteo

      • Gastrocnemio

      • Estensore lungo delle dita del piede

    • Sinergici:

      • Piccolo pettorale

      • Supinatore

      • Estensore radiale

      • Romboide

      • Grande rotondo

      • Grande rotondo

      • Dentato anteriore

      • Glutei

      • Ileopsoas

      • Retto femorale

      • Soleo

    • Fissatori:

      • Trapezio

      • Subscapolare

      • Retto dell'addome

      • Obliquo interno

      • Obliquo esterno

      • Erettori spinali

      • Tensore della fascia lata

      • Piriforme

Principali articolazioni coinvolte :

    • Articolazione della spalla:

      • Gleno-omerale

      • Acromioclavicolare

      • Sternoclavicolare

      • Scapolotoracica

      • Sottodeltoidea

    • Articolazione della caviglia:

      • Tibio-tarsica

      • Tibio-fibulare

      • Sottotalare

Gesti tecnici di base:

    • Bracciata:

      • Appoggio

      • Presa

      • Trazione

      • Spinta

      • Recupero

    • Gambata:

      • Le gambe, nello stile libero, generano una spinta che contribuisce solo parzialmente alla propulsione, lo scopo principale della battuta di gambe è quello di stabilizzare il corpo, agendo in modo coordinato con la bracciata. Le gambe si muovono in maniera alternata, con una fase di spinta verso l'alto ed una verso il basso. La gambata richiesta nei 50 metri stile libero è quella più potente richiesta, non si dovrebbe mai interrompere e l'intensità è massima

      • Il movimento a " frusta " è il più rapido possibile

      • Il piede si trova in posizione flessa

    • Respirazione:

      • Nei 50 metri stile libero la respirazione è ridotta al minimo ad 1 massimo 2 respirazioni in gara

      • L'inspirazione avviene ad un ritmo elevato grazie alla rotazione del collo verso destra o sinistra

      • L'espirazione avviene con il capo immerso nell'acqua e deve essere forzata

    • Tuffo:

      • Il tuffo è un aspetto fondamentale nei 50 metri stile libero ed è composto da:

      • Preparazione al via

      • Sbilanciamento

      • Spinta

      • Fase di volo

      • Ingresso in acqua

      • Subacquea e fase di uscita

Aspetti usuranti:

    • Reiterazione dell'intrarotazione della spalla.

Infortuni più frequenti :

    • Spalla:

      • Iperlassità

      • Discinesi scapolare

      • Conflitto sub acromiale

      • Danno labrale

      • Os acromiale

      • Intrappolamento del nervo soprascapolare

      • Disequilibri rotazionali gleno-omerali

Test specifici:

    • Per i 50 metri stile libero vengo prediletti test di natura anaerobica e resistenza al lattato

Video-Regolamento: