PESISTICA OLIMPICA

Modello Prestativo

Sport individuale

PESISTICA OLIMPICA


Autore: Matteo Callegaro

Data di immissione del modello: 03/07/2019

Tipologia di sport:

    • Individuale
    • Non situazionale
    • Antico (1)

Ambiente:

    • Indoor
    • Stagione
    • Superficie di gara: pedana 4x4, suddivisa in una zona centrale di 2x1 in legno e le parti laterale in gomma antiscivolo
    • Artificiale

Materiali:

    • Strumentazione specifica tecnica:
      • Bilanciere olimpionico per maschile ( 20 kg per 220 mm di lunghezza con diametro esterno di 50mm e interno di 28mm ) femminile ( 15 kg per 205 mm con diametro esterno 50 mm e interno di 25 mm ) I dischi sono bloccati sul bilanciere da anelli metallici detti “fermi” il cui peso è di 2,5 kg. Il bilanciere ha delle zigrinature che aiutano gli atleti ad avere una migliore e più salda impugnatura.
      • Dischi in anima d’acciaio rivestito con gomma colorata (3) :
        • kg 25 colore rosso;
        • kg 20 colore blu;
        • kg 15 colore giallo;
        • kg 10 colore verde;
        • kg 5 colore bianco;
        • kg 2,5 colore rosso;
        • kg 2 colore blu;
        • kg 1,5 colore giallo;
        • kg 1 colore verde;
        • kg 0,5 colore bianco
    • Strumentazione obbligatoria:
      • Gli atleti devono indossare un costume da pesistica e le calzature sportive. il costume da pesisitica deve seguire i criteri di essere un mono pezzo-senza colletto-può essere di qualsiasi colore-non deve coprire i gomiti e le ginocchia. Infine deve essere decorato o contrassegnato dal: nome-soppranome-nome del team-federazione-nazione.
    • Strumentazione non obbligatoria:
      • Gli atleti possono indossare in accordo con le regole pertinenti: tuta monopezzo-T-shirt-pantaloncini-calze-cintura( massima larghezza 12cm)-bende(non devono essere attaccate al bilanciere)-cerotti-tape-guanti/paracalli-indumenti intimi-gioielli-accessori per i capelli/orecchie

Obiettivo:

    • Misura (Kg)

Difficoltà (da 0 a 5):

    • Condizionale: 5, nella pesistica olimpica si hanno azioni preponderanti sia di forza che di elasticità. L'apice della potenza con i sovraccarichi è data proprio da questo sport.
    • Coordinativa: 4, essendo uno sport di potenza, l'ambito coordinativo influenza quello della velocità e della stabilità, caratteristiche fondamentali per la riuscita di un'alzata massimale.
    • Intellettiva: 2, essendo un'attività prettamente condizionale, un ruolo preponderante nella vittoria ad alti livelli viene dato dalla strategia, purtroppo però il fattore intellettivo non ha grande valore al fine della prestazione.

Inizio pratica agonistica (età):

    • Categoria "young" dai 13 anni, l'ammissibilità viene determinata dall'anno della competizione meno l'anno di nascita dell'atleta.

Inizio pratica professionistica:

    • Categoria "junior" dai 18, l'ammissibilità viene determinata dall'anno della competizione meno l'anno di nascita dell'atleta. (14)

Sport Olimpico:

    • Il sollevamento pesi vanta la sua presenza nel programma olimpico fin dalla prima Olimpiade dell’era moderna, Atene 1896. (2)

Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:

    • Non ci sono dati attendibili sui praticanti, per via dell'influenza del CrossFit nelle varie gare, dove gli stessi box fungono anche da palestre di pesistica olimpica, essendo un elemento fondamentale in questo sport. C'è una maggioranza di atleti maschi che femmine ma anche qui i dati non possono essere stimati.

Frequenza gare:

    • Le gare importanti sono massimo 2-3 volte l'anno, ma si può gareggiare 1-2 volte al mese per la maggior parte dei mesi. La scelta di partecipazione dipende dalla strategia/pianificazione del team.

Record mondiale (se esistente):

Somatotipo:

    • Endomorfo ( forza assoluta + 94kg (M) + 75kg (F))
    • Mesomorfo ( forza relativa fino a 85kg (M) fino a 69kg (F))

Morfotipo:

    • Dipendono dalle categorie di peso, dal rapporto peso-potenza si decide quale categoria scegliere, le altezze e i pesi medi variano in base alle categorie.

Distanza della prestazione:

Durata:

    • Una giornata
    • Durata della fase aerea in millisecondi: strappo ( 145+/19 ) clean&jerk ( 99+/16 ) (11)

Frequenza cardiaca:

Tipologia di lavoro:

    • Aciclico

Sistema energetico coinvolto:

    • Dominante - anaerobico alattacido

Alimentazione e idratazione:

    • Dispendio calorico: 63.9±8.7 Kg (2991 ± 511 kcal/day) -110.0±7.4 4861 Kg (4861 ± 419 kcal/day) (13) - come si può notare il dispendio calorico varia molto in base alla categoria di peso in cui si gareggia, e anche dal periodo dell'anno e dalla vicinanza di gare importanti.

Capacità motorie:

    • Capacità condizionali:
      • Maggiore è la forza che si è capaci di produrre e maggiore velocità nella realizzazione del gesto, più è possibile sviluppare una tecnica razionale.
    • Capacità coordinative (15):
      • Traiettoria del bilanciere sotto accelerazione degli angoli articolari
      • Gestione dell'equilibrio
      • Differenziazione degli impulsi di forza
      • Fluidità del movimento
      • Gestione decelerazione

Abilità motorie:

    • Strappo (Pretensionamento preparatorio-Stacco-Caricamento-Tirata-Preparazione al volo-Fase aerea-Incastro-Accosciata-Risalita e fissaggio)
    • Slancio - che comprende due fasi, la girata al petto e la spinta dal petto:
    • Girata al petto (identica allo strappo come suddivisione, cambiano i tempi, e l'incastro sarà al petto invece che sopra la testa )
    • Spinta dal petto (suddivisa in spinta e salita con fissaggio ha come fasi: Caricamento-Spinta-Fase aerea-Incastro-Spostamento piede anteriore-SPostamento piede posteriore-Controllo equilibrio)

Schemi motori:

    • Saltare
    • Afferrare
    • Ricevere
    • Cadere
    • Piegare
    • Slanciare
    • Lanciare

Piani di lavoro (16):

    • Strappo (piano frontale)
    • Slancio (girata al petto - frontale - spinta dal petto - piano frontale parte superiore del corpo - piano sagitale parte inferiore del corpo)

Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzato:

    • Coordinativo (riscaldamento generale sarà volto a esercizi correttivi. Riscaldamento specifico sarà svolto con esercizi accessori o complementari)
    • Condizionale (serie di avvicinamento-metodi speciali)
    • Tecnico (con il bilanciere)
    • Mobilità (dinamico- polso, gomito, spalle, rotazioni del tronco, delle gambe) (12)
    • Flessibilità (polsi, caviglie e anca usando lo streching statico)

Principali muscoli coinvolti (classificazione ascendente o discendente):

    • Agonisti:
      • Tricipite della sura
      • Quadricipite femorale
      • Gran gluteo
      • Lombare
      • Dorsale
      • Deltoide
    • Sinergici:
      • Ischiocrurali
      • Addome
      • Gran pettorale.
    • Fissatori:
      • Gluteo medio
      • Trapezio
      • Cuffia dei rotatori

Principali articolazioni coinvolte (classificazione ascendente o discendente):

    • Tibio tarsica
    • Ginocchio
    • Coxo femorale
    • Colonna vertebrale
    • Gleno omerale

Gesti tecnici di base:

    • Strappo (deadlift snatch-overhead squat-snatch balance-pressing snatch balance-drop snatch-mid hang position-jump-mid hang snatch pull-muscle snatch-scarecrow snatch)
    • Slancio ( girata->deadlift clean-front squat-mid hang clean pull-muscle clean-scarecrow clean-tall clean) ( spinta dal petto->lunge-jerk dip position-press- push press-push jerk-power jerk-jerk balance-split jerk) (17)

Aspetti usuranti:

    • Ginocchio:
      • Tendinopatia rotulea
      • Sindrome femoro-rotulea
    • Spalla:
      • Microtraumi
      • Deficit di controllo neuromuscolare (6)
      • Instabilità funzionale
      • Ipotonia dei muscoli dei muscoli scapolo-toracici (7)
      • Squilibrio deltoidei
      • Cuffia
      • Alterazione della "zona neutra"(8)
    • Bassa schiena:
      • Low Back Pain (9)
      • Spondilolistesi (10)

Infortuni più frequenti (distretto anatomico):

    • Iperuso/infortunio indiretto:
      • Ginocchio
      • Spalla (5)
      • Parte bassa della schiena (4)

Bibliografia:


1) Pesistica. Sport per tutti gli sport ISBN 978-88-6028-356-6 - pg.2-10
2) Sito ufficiale della Federazione Italiana Pesistica Olimpica, consultabile online a questo indirizzo: http://www.federpesistica.it/il-sollevamento-pesi/
3) Olympic weightlifting. A complete guide for athetes and coaches. second edition. pg. 409. ISBN 978-0-9800111-1-153495
4) Pesistica. Sport per tutti gli sport ISBN 978-88-6028-356-6 - pg.5
5) Pesistica. Sport per tutti gli sport ISBN 978-88-6028-356-6 - pg.47
6) Ismail MN , Wan Nudri WD and Zawiah H Energy expenditure studies to predict requirements of selected national athletes. Mal J Nutr 3:71-81, 1997
7) Pesistica. Sport per tutti gli sport ISBN 978-88-6028-356-6 - pg.60-61
8) Pesistica. Sport per tutti gli sport ISBN 978-88-6028-356-6 - pg.34-37
9) Olympic weightlifting. A complete guide for athetes and coaches. second edition. pg. 31. ISBN 978-0-9800111-1-153495
10) Olympic weightlifting. A complete guide for athetes and coaches. second edition. pg. 83 a 94-133 a 139- 161 a 177-. ISBN 978-0-9800111-1-153495
11) Schenkman M., Rugo de Cartaya V. Kinesiology of shoulder complex. In Andrews J.R., Wilk K.E. (eds.) the atheles shoulder. Churchill Livingstone, New York 1994; Ch 2: pp. 15-33
12) Magarey M.E., Jones M.A. Dynamic evaluation and early management of altered motor control around the shoulder complex. Manual Ther8(4): 195-206, 2003.
13) Hess S.A. Functional stability of the glenohumeral joint. Manual Ther, 5(2): 63-71, 2000.
14) Andersson G.B. Factors important in the genesis and prevention of occupational back pain and disability J. Manipulative Physiol. Ther. 15(1): 43-46, 1992
15) Stone MH, Fry AC, Ritchie M, Stoessel-Ross L, Marsit JL. Injury potential and safety aspects of weightlifting movements. Strenght Condition. 1994; 19: 15-21
16) Pesistica. Sport per tutti gli sport ISBN 978-88-6028-356-6 - pg.249.
17) Mundt DJ, Kelsey JL, Golden AL, etal. An epidemiologic study of sport of sports and Weightlifting as possible risk factors for herniated lumbar and cervical disc: the Northeheast Collaborative Group on Low Back Pain. Am J Sports Med. 1993; 21: 854-860