Autore: Stefano Crosetti
Data di immissione del modello: 02/05/2022
Tipologia di sport:
A squadre
Situazionale
Di contatto
Antico (trae le sue origini due giochi primitivi baggataway e tewaraathon nelle tribù dei nativi americani; l'obbiettivo era di posizionare la palla in una rete
Ambiente:
Outdoor
Stagione: tutto l'hanno
Superficie di gara erba naturale o sintetica
Lunghezza: 110 yards (100 metri) divisa a metà da una linea di centrocampo e in terzi da due linee di contenimento
Larghezza: 60 yards. (55 metri)
Il campo è diviso a metà da una linea di centrocampo e in terzi da due linee di contenimento
Due porte alte 1,8 metri e larghe 1,8 metri, che si trovano al centro dell'area difensiva di ciascuna squadra tra la linea di contenimento e la linea di fondo campo
Artificiale
Materiali:
Strumentazione specifica tecnica:
Palla: una sfera di gomma dura di circa 2,5 pollici (6,4 cm) di diametro, del peso di circa 142 grammi.
Bastone: composto da tre parti (l'asta, la testa e la tasca), i bastoncini variano di lunghezza a seconda dei ruoli; portieri da 40 a 72 pollici (da 102 a 183 cm), difensori da 52 a 72 pollici (da 132 a 183 cm), centrocampisti e attaccanti da 40 a 42 pollici (da 102 a 107 cm).
Strumentazione di protezione obbligatoria:
Casco
Paradenti
Guanti
Paraspalle, paragomiti e paracostole
Paracollo ed un parapetto (per i portieri)
Divisa
Scarpe
Obiettivo:
Punteggio
Lo scopo del gioco è segnare nella porta avversaria. La squadra che segna più goal vince.
Difficoltà (da 0 a 5):
Condizionale: 5
Coordinativa: 5
Intellettiva: 3
Inizio pratica agonistica (età):
USA e Canada 5/7 anni
Inizio pratica professionistica:
USA: mediamente l'inizio della carriera professionistica inizia dopo il college (circa 23 anni)
Italia: in Italia non esiste una lega professionistica di lacrosse
Sport non Olimpico
Nel 1904, il lacrosse fu incluso per la prima volta nel gioco delle Olimpiadi estive. È stato incluso di nuovo quattro anni dopo, ma da allora non è mai stato riconosciuto come sport ufficiale delle Olimpiadi.
Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:
La Federation of International Lacrosse, l'organo di governo internazionale dello sport, è composta da 60 nazioni membri, divise in 3 categorie.
USA: tra i giocatori di lacrosse, il 18,0% di loro sono donne rispetto all'82,0% che sono uomini. L'etnia più comune tra i giocatori è bianca, che costituisce il 78,0% di tutti i giocatori di lacrosse. In confronto, ci sono il 7,2% di etnia ispanica o latina e il 6,8% di etnia nera o afroamericana. Nel 2017, I giocatori di lacrosse erano 826,983 di cui 390 professionisti, 42,508 nel college, 324,689 nelle High School, 447,213 nelle Youth (scuola elementare) e 12,183 post-College.
Italia: In Italia lacrosse è concentrato soprattutto nel centro nord, arrivando a contare 10 squadre maschili e 5 femminili.
Frequenza gare:
Premier Lacrosse League (PPL, USA): la stagione inizia a Maggio e termina ad Agosto
Campionato Italiano di Lacrosse: la stagione inizia a Settembre e termina a Maggio
Record mondiale:
Coppa del Mondo di Lacrosse vinta 9 volte dagli USA
Somatotipo:
Mesomorfo
Morfotipo:
Altezza media: 183.91cm
Peso medio: 90,04 kg
BMI medio: 26.62
Distanza della prestazione:
Circa 3800 ± 600 m.
Durata:
La partita è divisa in 4 periodi da 20 minuti ognuno. L’intervallo tra il 1° e il 2° periodo è 2 minuti, tra il 3° ed il 4° è 3 minuti e tra il 1° ed il 2° tempo 10 minuti. Durante gli ultimi 3 minuti del quarto periodo e durante ogni periodo supplementare il tempo si ferma ad ogni interruzione del gioco.
Frequenza cardiaca e Vo2max:
Fc media 80% ± 5% (176 ± 10)
Fc max: 95% della Fc max (200 ± 3)
Vo2max: 51,1 ± 1,6
Tipologia di lavoro:
Aciclico
Sistema energetico coinvolto:
Il sistema maggiormente coinvolto è quello anaerobico alattacido. All'incirca tra il 60-70% anaerobico alattacido, 20-30% anaerobico lattacido e tra il 20-30% aerobico
Potenza media espressa (W): 633,9 ± 19,5
Potenza massima espressa (W): 795 ± 22,3
Alimentazione :
Dispendio calorico: tra le 500 e 700 calorie durante una partita.
Capacità motorie:
Capacità condizionali
Forza
Velocità
Rapidità
Capacità coordinative
Capacità di reazione ed anticipazione
Combinazione di movimenti
Equilibrio in dinamico
Capacità di orientamento
Abilità motorie:
Open skills tecnico-tattiche, decision making
Schemi motori:
Correre
Lanciare
Afferrare
Saltare
Atterrare
Schivare
Piani di lavoro:
Sagittale
Trasversale
Frontale
Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzata:
Riscaldamento generale:
Coordinativo
Condizionale
Mobilità
Flessibilità
Riscaldamento specifico:
Tecnico (gesto specifico)
Principali muscoli coinvolti (classificazione ascendente o discendente):
Agonisti:
Deltoide
Cuffia dei rotatori (sovra-spinato, sottospinato, sottoscapolare, piccolo rotondo)
Tricipite
Gran pettorale
Grande gluteo
Bicipite femorale
Ileo-psoas
Quadricipite femorale
Tricipite della sura (gastrocnemio e soleo)
Sinergici:
Trapezio
Bicipite
Gran dorsale
Fissatori:
Retto addominale
Obliqui interno ed esterno
Trasverso dell'addome
Principali articolazioni coinvolte (classificazione ascendente o discendente):
Articolazioni della spalla:
Sterno-clavicolare
Acromion-clavicolare
Scapolo-omerale
Articolazioni del gomito:
Omero-ulnare
Omero-radiale
Articolazioni del polso:
Radio-carpica
Articolazioni coxo-femorale
Articolazione del ginocchio:
Femoro -rotulea
Femoro-tibiale
Articolazione della caviglia:
Tibio-peroneale distale
Tibio-tarsica
Gesti tecnici di base:
Stick position: la parte inferiore della testa del bastone dovrebbe essere posizionata leggermente al di sopra della spalla destra (per un giocatore destrorso) e distante dalla testa. Questo permette al giocatore di essere in una posizione chiamata tripla-minaccia perché li permette di prendere lanciare e cullare (cradling ).
Cradling: Il cradling è uno dei movimenti più difficili. La prima cosa da ricordare quando si culla è tenere correttamente lo stick nella posizione verticale (tripla-minaccia). La chiave per cullare è la scioltezza nel polso. La palla non deve essere scossa o oscillata nella tasca del bastone con il solo movimento del polso; esso è dondolato avanti e indietro con un movimento morbido, ritmico della parte superiore del braccio e del polso e della mano.
Catching: Il giocatore in ricezione ha le gambe sfalsate e la parte superiore del corpo e la tasca del bastone sono rivolte verso la palla.
Scooping: Raccolta della palla quando è a terra.
Dodging: le schivate consentono al giocatore con la palla di superare l'avversario e far avanzare la palla verso la porta.
Shooting: Il giocatore effettua una rotazione dei fianchi, allo stesso tempo si ha il sollevamento in alto e dietro da parte del bastone.
Aspetti usuranti:
Lacrosse è uno sport di contatto fisico caratterizzato da molti cambi di direzione salti sprint e lanci. Tra gli aspetti usuranti abbiamo il consumo cartilagineo da parte di spalle, polsi e ginocchia.
Infortuni più frequenti (distretto anatomico):
Testa:
Commozione cerebrale
Spalla:
Lesione alla cuffia dei rotatori (sovra-spinato, sottospinato, sottoscapolare, piccolo rotondo)
Instabilità di spalla
Ginocchio:
lesioni meniscali
lesioni del legamento crociato anteriore e posteriore (LCA-LCP)
lesioni del legamento collaterale mediale (LCM)
Caviglia:
Distorsioni
Fratture: mano/dito, naso, avambraccio, gola, gamba e caviglia
Test specifici:
Test di velocità:
20 Yard sprint test
10 Yard sprint test
Test di agilità e rapidità:
Illinois agility test
Agility T-test
Agility run test
Box run test
Test di forza e potenza:
Counter movement jump (CMJ)
Vertical Jump
Forward overhead medicine ball throw test
Broad jump
Bench press
Back squat
Chin-up
Test di resistenza metabolica:
Test di Bruce
Yo-yo intermittent endurance test (livello 1)
Beep test
Test di flessibilità e mobilità:
Sit-and-reach test
Back-scratch test
Shoulder elevation test
Video-regolamento:
Bibliografia: