Autore: Deborah Gai
Data di immissione del modello: 17/06/2019
Tipologia di sport:
Ambiente:
Materiali:
Obiettivo:
Difficoltà (da 0 a 5):
Inizio pratica agonistica (età):
Inizio pratica professionistica:
Sport Olimpico:
Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:
Numeri di piste da curling coperte:
Paesi con maggior diffusione:
In Italia: il 90% delle realtà dove si pratica Curling si concentra in zone alpine e prealpine. Nel 2003 i club affiliati erano 24. Gli ultimi dati aggiornati al 2011 individuano 41 Curling club:
Tesserati in Italia: 353 (aggiornato al 2017)
Situazione in Canada (paese con maggior numero di praticanti):
Frequenza gare:
Record mondiale (se esistente):
Somatotipo:
Morfotipo:
Distanza della prestazione:
Durata della competizione:
Frequenza cardiaca (durante lo sweeping):
Tipologia di lavoro:
Sistema energetico coinvolto:
Alimentazione e idratazione:
Capacità motorie:
Abilità motorie:
Tutte queste abilità devono essere eseguite gestendo al meglio forza e velocità al fine di modularle per ottenere un gesto il più efficace ed efficiente possibile. Queste abilità saranno alla base dei gesti tecnici evidenziati nel paragrafo “GESTI TECNICI DI BASE”
Schemi motori:
Piani di lavoro:
Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzato: prima di una competizione si hanno 10 minuti a disposizione per squadra in cui si testa il ghiaccio e si effettua il riscaldamento specifico
Principali muscoli coinvolti (DELIVERY):
Principali muscoli coinvolti (SWEEPING):
Principali articolazioni coinvolte:
Gesti tecnici di base:
Aspetti usuranti (dolori muscoloscheletrici):
Infortuni più frequenti (distretto anatomico):
Sport con un basso tasso di infortuni.
Test specifici:
Video-regolamento:
Bibliografia:
1. Arsenault Mary Hann, Howard Russ, Odishaw Grant. Academy of curling- Reference-Manual North Hill Curling club. Consultabile in http://www.northhillcurlingclub.ca/wp-content/uploads/2018/10/AC-Skilll- Development-Reference-Manual-.pdf.pd