Chilometro verticale

Modello Prestativo

Sport individuale

Corsa in Montagna

Chilometro Verticale


Autore: Fausto Salvai

Data di immissione del modello: 17/06/2019

Tipologia di sport:

    • Individuale

Ambiente:

    • Outdoor
    • Stagione estiva
    • Almeno il 60% del percorso deve svolgersi su prato, strade sterrate, pavé, ciottolato, sentieri di montagna su terreno naturale, roccia o comunque non su asfalto.
    • Naturale

Materiali:

    • In alcune gare a discrezione dell'organizzatore sulla base del percorso di gara è obbligatorio o è consigliato l'utilizzo dei bastoncini, calzamaglia termica, giacca antivento, occhiali da sole, guanti, pila frontale.
    • In alcune gare a discrezione dell'organizzatore sulla base del percorso di gara è obbligatorio indossare il casco.

Obiettivo:

    • Tempo

Difficoltà (da 0 a 5):

    • Condizionale: 5 (Resistenza)
    • Coordinativa: 1
    • Intellettiva: 3

Inizio pratica agonistica (età):

    • 18 Anni

Inizio pratica professionistica:

    • 18 Anni

Sport non Olimpico

Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:

    • Nel 2017 il Coni ha emanato i numeri dello sport indicando come in Italia ci siano 2732 società affiliate FIDAL e 270602 atleti di Atletica leggera (NON specifica le varie discipline tra cui la Corsa in montagna e il Chilometro verticale). L'Atletica leggera è il terzo sport più diffuso in Piemonte, Valle d'Aosta e Lazio, il quarto in Lombardia e Trentino e viene praticato principalmente da uomini (69%) rispetto alle donne (31%).

Frequenza gare:

    • Nel Vertical Kilometer World Circuit sono disputate 8 gare in tutto il mondo a circa 3 settimane l'una dall'altra da fine aprile a fine settembre. Nel World Mountain Running Association all'interno di tutte le gare di corsa in montagna sono presenti tre Vertical disputati in Italia ogni due mesi circa da fine maggio a ottobre.

Record mondiale:

    • Maschile (con l'utilizzo dei bastoni): 28 min 53 s (Philip Gotsch).
    • Femminile (con l'utilizzo dei bastoni): 34 min 44 s (Christel Dewalle).
    • Maschile (senza l'utilizzo dei bastoni): 30 min 27 s (Bernard Dematteis).
    • Femminile (senza l'utilizzo dei bastoni): 35 min 54 s (Andrea Mayr).

Somatotipo:

    • Ectomorfo

Morfotipo:

    • Altezza media: 1,74 m
    • Peso medio: 65,6 kg

Distanza della prestazione:

    • Minimo 2,5 km
    • Massimo 5 km

Durata:

    • Il tempo minimo è stato stabilito dal record dl mondo maschile in 28 min 53 s per gli uomini e 34 min 44 s per le donne. Il tempo massimo risulta essere al massimo il doppio del tempo impiegato dl primo concorrente.
    • L'azione della corsa o della camminata deve avere una frequenza e una velocità che permetta di fare 1,08m/s ad una pendenza di circa 30 gradi per effettuare un tempo di 29 min 42 s.

Frequenza cardiaca:

    • Fc media: Si è calcolato (Daniels and Gilbert 1979; Oritz et Al. 2017) che il 93% del VO2 max. possa essere mantenuto per 30 minuti e che il 90% del VO2 max. possa essere mantenuto per 45 minuti. Utilizzando la tabella del confronto tra il VO2 max con la F.c. max di (Mc Ardle, Katch), si evince come il 93% del VO2 max. corrisponda al 96% della F.c. max e il 90% del VO2 max corrisponda al 94% della F.c. max.

Tipologia di lavoro:

    • Ciclico

Sistema energetico coinvolto:

    • Aerobico
    • Oritz et al (2017) hanno individuato in un corridore elite di chilometro verticale la potenza media espressa di 21.34 W/kg per la camminata e 20,59 W/kg per la corsa, entrambi eseguiti ad una velocità di 0,9m/s su un tapis roulant con pendenza di 30 gradi.

Alimentazione e idratazione:

    • Dispendio calorico: Non ci sono studi che analizzano il dispendio calorico nel chilometro verticale. Da alcuni studi sulla corsa in piano e sulla corsa di ultra resistenza sembra che dipenda dall'economia di corsa, dal livello e da numerose variabili individuali, e che comunque sia minore rispetto alle linee guida.
    • Media litri persi: Non sono presenti in letteratura articoli sul chilometro verticale ma sulla corsa in piano di 10 Km in cui si impiega circa lo stesso tempo per gli atleti di alto livello la perdita di liquidi in sudore equivale a circa il 3% del peso corporeo (Davis et al. 2014).

Capacità motorie:

    • Capacità condizionali:
      • Resistenza
      • Forza Resistente
    • Capacità coordinative:
      • Trasformazione del movimento (Viene trasformato il gesto della corsa in camminata e viceversa in base al tipo di terreno e pendenza)

Abilità motorie:

    • Correre
    • Camminare
    • Saltare
    • Arrampicare in salita su terreni diversi (erba, terra, roccia, neve) e su pendii con pendenze diverse

Schemi motori:

    • Camminare
    • Correre
    • Saltare
    • Arrampicare

Piani di lavoro:

    • Piano sagittale

Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzato:

    • Condizionale di resistenza nella prima fase e flessibilità (Generale).
    • Tecnico con scatti, allunghi, progressioni nella seconda fase (Specifico).

Principali muscoli coinvolti (classificazione ascendente o discendente):

    • Agonisti:
      • Gluteo
      • Quadricipite
      • Tricipite della sura
    • Sinergici:
      • Flessori del ginocchio
      • Ileo-Psoas
      • Tibiale anteriore
    • Fissatori:
      • Adduttori e Abduttori dell'anca

Principali articolazioni coinvolte (classificazione ascendente):

    • Tibio-Tarsica
    • Ginocchio
    • Coxo-Femorale

Gesti tecnici di base:

    • Corsa in salita
    • Camminata in salita

Aspetti usuranti:

    • Usura del sistema muscolo scheletrico e articolazioni che può portare a Sindrome Patello-femorale
    • Tendinopatia al tendine d'achille
    • Pubalgia

Infortuni più frequenti (distretto anatomico):

    • Ginocchia
    • Articolazione Tibio-Tarsica
    • Muscoli dell'anca
    • Adduttori e flessori del ginocchio

Test specifici:

    • Test del VO2 max

Video-regolamento:

    • Il Chilometro Verticale è una disciplina della corsa in montagna che fa parte della federazione italiana di atletica leggera (FIDAL)
    • Il Chilometro verticale deve svolgersi all'aperto su un percorso naturale con almeno il 60% del della percorrenza su un terreno che non sia asfalto.
    • Il percorso deve avere uno sviluppo che va da 2,5 a 5 km con mille metri di dislivello positivo con arrivo ad una quota che non supera i 3000m.
    • E' consentito l'utilizzo dei bastoncini da trekking se non diversamente specificato nel regolamento del campionato o della manifestazione.
    • Possono partecipare alle competizioni tutti coloro che hanno compiuto i 18 anni di età

Bibliografia:


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Atleti in azione nel Chilometro Verticale di Prali