arco olimpico

Modello Prestativo

Sport individuale/a squadre

tiro con l'arco

Olimpico


Autore: Riccardo Tortella

Data di immissione del modello: 30/01/2021

Tipologia di sport:

    • Individuale/a squadre

    • Non situazionale

    • Di precisione

Ambiente:

    • Indoor/outdoor/campagna: Le gare indoor si svolgono in ambiente chiuso (solitamente all'interno di palestre). Le gare outdoor si svolgono su campi di tiro all'aperto. Le gare di campagna o "Hunter & Field" (H+F) in scenari naturali (campi, boschi, colline ecc.).

    • Stagione: Le gare indoor si svolgono nel periodo autunnale ed invernale (da settembre a marzo). Le gare outdoor si svolgono nel periodo primaverile ed estivo (da aprile a settembre). Le gare di campagna o "Hunter & Field" (H+F) si svolgono durante tutto l'anno.

Materiali:

    • Strumentazione specifica tecnica:

      • Archo scomposto in tre pezzi (TD o take-down): un corpo centrale (riser), solitamente in legno, lega d'alluminio e magnesio o carbonio, e due flettenti fissati al riser per mezzo di slitte o viti ed uniti tra di loro da una corda.

      • Corda: può essere in fibre naturali (ad esempio il lino) o sintetiche (ad esempio il fast flight). Nella parte centrale della corda c'è un filamento rinforzato più spesso, detto "serving", dove vengono fissati i punti di incocco, i quali indicano dove va posizionata la freccia.

      • Frecce: composte da asta, cocca, punta e impennaggio.

      • Bersagli: sorretti da un piedistallo e poggiati su un battifreccia di paglia di riso, presentano una se­rie di cerchi concentrici colorati, ciascuno corri­spondente a un diverso punteggio: dal bianco esterno (2 punti) al giallo centrale (10 punti), pas­sando per il nero (4), il blu (6) e il rosso (8). Le mi­sure cambiano a seconda delle specialità: nel tiro alla targa all'aperto possono avere diametro di 80 o 122 cm; nel tiro indoor di 40 o 60 cm.

      • Strumentazione accessoria: mirino, sistema di stabilizzazione, rest, clicker, bottone elastico o Berger Button (bottone di pressione), dragona o dragonne, sgancio meccanico, faretra.

    • Strumentazione di protezione obbligatoria:

      • Patelletta o tab.

      • Parabraccio.

      • Paraseno.

Set arco olimpicoFonte: https://www.disport.it/
BersagliFonte: http://www.montaguto.com
Dragona, parabraccio e patellettaFonte: http://www.arcierireziavaltellina.it/

Obiettivo:

    • Punteggio: Il fine dei partecipanti è quello di scagliare un certo numero di frecce contro bersagli posti a distanze determinate, cercando di indirizzarle il più possibile vicine al centro. Nel corso della gara i bersagli vengono posizionati a quattro distanze prefissate, partendo da quella più lontana e finendo con la più vicina. I bersagli presentano cerchi concentrici di colori diversi a seconda dei punti ottenuti con una freccia tirata in quella sezione del bersaglio: Giallo (10-9), Rosso (8-7), Blu (6-5), Nero (4-3), Bianco (2-1), al di fuori del cerchio bianco più esterno si hanno 0 punti.

Difficoltà (da 0 a 5):

    • Condizionale: 2

    • Coordinativa: 4

    • Intellettiva: 5

Inizio pratica agonistica (età):

    • Giovanissimi (9 anni)

Sport Olimpico:

    • Disciplina olimpica dal 1900 e fino al 1920, dopo essere stato eliminato dagli sport olimpici, ritorna dal 1972 con le odierne caratteristiche: una competizione individuale ed una a squadre (introdotta solo nel 1988), sia femminile che maschile.

Federazioni riconosciute:

    • Internazionali:

      • World Archery Federation

      • World Archery Europe

    • Nazionali:

      • FITArco (Federazione Italiana di Tiro con l’arco)

      • FIARC (Federazione Italiana Arcieri Tiro di Campagna)

Demografia:


Frequenza gare:

    • A livello Internazionale:

      • Giochi Olimpici

      • Coppa del Mondo

      • Indoor World Series

      • Campionati Mondiali Indoor/Outdoor/Outdoor para-archery/Tiro di Campagna

      • Campionati Europei Outdoor/Outdoor para-archery/Indoor

      • European Grand Prix

      • Youth Cup

      • Para-Archery European Cup

    • A livello Nazionale:

      • Campionato Nazionale Indoor/Outdoor/Tiro di Campagna

Record mondiale:

    • L'arciere coreano Kim Woo-jin ottiene 700 punti con 72 frecce stabilendo il record del mondo ai Giochi di Rio 2016.

Somatotipo:

    • Endomorfo: Vantaggioso ma non determinante.

    • Mesomorfo: Vantaggioso ma non determinante.

Morfotipo:

    • Non esiste un sistema di classificazione specifico per questo sport

Distanza della prestazione:

    • Olimpiadi: Bersaglio posto a 70 m.

    • Nazionale: Bersaglio posto a 18 o 25 m.

Durata:

    • Olimpiadi: Dai 20 secondi ai 4 minuti per singolo tiro. Un round singolo può durare dai 7 ai 10 min circa.

Frequenza cardiaca:

    • 70% - 90% Fc max

Tipologia di lavoro:

    • Ciclico: si cerca di ripetere sempre lo stesso gesto.

Fonte: https://besport.org/

Sistema energetico coinvolto:

    • Dominante: Anaerobico alattacido Atp-cp.

Alimentazione e idratazione:

  • Allenamento mattutino: leggera colazione con latte o thè, fette biscottate con marmellata, a metà allenamento una mela od un frutto a vostra scelta.

  • Allenamento pomeridiano: pasta con pomodoro o olio e formaggio, prosciutto o carne bianca ed insalata, meglio verdure cotte, frutta. Bere solo acqua non fredda, non assumere spremute o succhi, per via dei troppi zuccheri. Almeno 2 ore prima di iniziare l’allenamento.

  • Allenamento serale: come quello pomeridiano, sconsigliato il caffè, bere acqua non fredda.

  • Gara outdoor/indoor: colazione come descritto prima, pranzo leggero come descritto prima, ricordarsi che la pausa pranzo dura un’ora. Evitare cibi pesanti. Durante le gare, sia outdoor che indoor, è consigliato bere piccoli sorsi di acqua e mangiare piccole dosi di cioccolato o frutta sia secca che disidratata.

  • Uno studio dell'Università di Harvard ha dimostrato che con 30 minuti di tiro con l'arco si bruciano circa 100 calorie a seconda del peso dell'arciere.

Capacità motorie:

    • Capacità condizionali:

      • Forza massima.

      • Resistenza anaerobica.

      • Flessibilità.

    • Capacità coordinative:

      • Capacità di accoppiamento e combinazione dei movimenti.

      • Capacità di differenziazione cinestetica.

      • Capacità di equilibrio.

      • Capacità di orientamento spazio-temporale.

Abilità motorie:

    • Abilita motoria discreta: l'arciere deve essere in grado di percepire le deformazioni della posizione di tiro e di costruire un gesto ripetitivo in modo regolare.

    • Abilità fino-motoria.

    • Closed Skill.

Schemi motori:

    • Afferrare

    • Mirare

    • Lanciare


Piani di lavoro:

    • Piano frontale

    • Piano sagittale

    • Piano trasversale

Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzata:

    • Mobilità dinamica e statica (10min): principalmente per quanto riguarda i muscoli e le articolazioni degli arti superiori.

    • Condizionale: Simulazione di tiro con l'utilizzo di elastici.

    • Tecnico/coordinativa (5min): Aperture dell’arco graduali fino ad arrivare all’apertura che si vuole ottenere in gara. In seguito esecuzione del gesto di gara con freccia.

Principali muscoli coinvolti (classificazione ascendente o discendente):

    • Agonisti:

      • Braccio dell’arco:

        • Deltoide.

        • Tricipite.

        • Dentato Anteriore.

        • Grande Dorsale.

        • Grande Rotondo.

        • Piccolo Rotondo.

        • Sottoscapolare.

        • Piccolo Pettorale.

      • Braccio della corda:

        • Deltoide.

        • Bicipite.

        • Trapezio.

        • Grande Pettorale.

        • Sopraspinato.

        • Romboide Maggiore e Minore.

        • Sottospinato.

      • Collo:

        • Sternocleidomastoideo.

      • Mano:

        • Muscolo Flessore superficiali delle dita.

        • Muscolo Flessore profondo delle dita.

        • Muscoli interossei Palmari.

    • Fissatori:

      • Retto dell'addome.

      • Obliquo esterno.

      • Obliquo interno.

      • Trasverso dell'addome.

      • Piramidale.

      • Quadrato dei lombi.

      • Grande psoas.

      • Piccolo psoas.

      • Iliaco.

      • Paravertebrali.

      • Grande gluteo.

      • Grande adduttore.

      • Vasto esterno.

      • Gemelli.

Principali articolazioni coinvolte (classificazione ascendente o discendente):

    • Atlo-occipitale.

    • Scapolo-omerale.

    • Omero-radiale.

    • Omero-ulnare.

    • Radio-ulnare.

    • Carpo-metacarpale.

    • Metacarpo-falangee

Gesti tecnici di base:

    • Presa dell’arco.

    • Presa della corda.

    • Allineamento e pretrazione.

    • Trazione.

    • Ancoraggio.

    • Mira.

    • Rilascio.

Presa dell'arcoFonte: https://archeryblogonline.wordpress.com/
Allineamento e pretrazioneFonte: https://archeryblogonline.wordpress.com/
AncoraggioFonte: http://www.arcieriniche.it/

Aspetti usuranti:

    • Sovraccarico funzionale delle vertebre.

    • Sovraccarico funzionale delle articolazioni della spalla e del gomito.

    • Problemi alle strutture anatomiche della mano (attrito con la corda).

Infortuni più frequenti (distretto anatomico):

    • Collo: Cervicalgia.

    • Spalla: Sindrome di attrito coraco-acrmio-omerale.

    • Gomito: Epicondilite.

    • Mano: Infiammazione dei tendini flessori delle dita, calli da attrito.

    • Tronco: Lombalgia.

Test specifici:

    • Test del potenziale tecnico:

      • Trazione dell’arco e misurazione del tempo di tenuta.

      • Trazione dell’arco e mantenimento dell’allungo con il clicker, senza cedimenti.

    • Test di equilibrio:

      • Tempi di mantenimento dell’allungo con il peso sul solo piede destro.

      • Tempi di mantenimento dell’allungo con le gambe incrociate.

    • Test psicologici (da eseguire con l’ausilio di uno psicologo):

      • Test motivazionali.

      • Test che evidenziano tensioni latenti.

      • Test relativi alla capacita di rilassamento autoindotto.

Video-regolamento:

  • Regolamento FITArco (Campionato Indoor):

    • Ammissione ai Campionati Individuali e a Squadre per gli Atleti risultanti dalle ranking list stilate in base ai migliori punteggi ottenuti in due gare 18 metri o 25 metri, oppure in una gara 25+18 metri, oppure in una gara 18 metri + una gara 25 metri.

    • I Campioni Italiani in carica Individuali e a Squadre saranno ammessi di diritto. Nel caso di rinuncia alla partecipazione di uno dei detentori del Titolo, il posto non sarà disponibile per altri partecipanti.

    • I bersagli, fissati su battifreccia di paglia intrecciata o di spugna, devono avere cerchi concentrici di colori diversi a seconda dei punti ottenuti con una freccia tirata in quella sezione del bersaglio: Giallo: 10-9, Rosso: 8-7, Blu: 6-5, Nero: 4-3, Bianco: 2-1, al di fuori del cerchio bianco più esterno si hanno 0 punti (indicato sui tabellini segnapunti come M, dall'inglese missed, mancato).

    • Gli arcieri tirano alla distanza di 18 m, con bersagli da 40 cm di diametro, oppure sulla distanza di 25 m, con bersagli da 60 cm di diametro.

    • Ogni gara si svolge su 20 volée (sessioni di tiro) da 3 frecce ciascuna in un tempo massimo di 2 minuti, per un totale di 60 frecce tirate e un massimo di 600 punti raggiungibili.

    • In alcuni casi, la prova avviene sulla doppia distanza: 18 + 25 m, con 120 frecce e un massimo di punti totalizzabili pari a 1200.

  • Regolamento Olimpiadi (Olympic Round):

    • Nel singolare verrà svolto un round di qualificazione che scremerà a 64 il numero dei partecipanti e stabilirà gli accoppiamenti.

    • Si prosegue con scontri diretti, primo contro 64esimo, secondo contro63esimo e così via, fino alla finale.

    • Si disputa con bersagli da 122 cm di diametro, posti a distanza di 70 m.

    • Bersaglio formato da cerchi concentrici con colori che passano dal giallo (10) al bianco (1). Il centro, che vale 10, ha un diametro di 12 centimetri.

    • Ogni arciere ha a disposizione 3 frecce per set, con un totale di 5 set: gli atleti hanno 20 secondi per tirare la propria freccia alternandosi con l'avversario, chi vince il set ottiene 2 punti, chi perde 0 con un punto a testa in caso di parità. Vince chi arriva per primo a 6, con uno shoot-off di spareggio in caso di 5-5.

    • Stesse regole nella gara a squadre: i set sono però quattro con due frecce per ognuno dei tre arcieri. In caso di parità e shoot-off finale, ogni squadra tira tre frecce (una per arciere): vince chi si avvicina di più ai 30 punti complessivi.

Bibliografia:


"Lo Sport, tra cultura e agonismo" di Daniele Masala - Soc. Ed. Universo – 2016.Néstor A Lentini, Marcelo L Cardey, Gustavo Aquilino y Pablo A Dolce (2006). Estudio Somatotipico en Deportistas de Alto Rendimiento de Argentina. PubliCE. 0.Nishizono H., Shibayama H., et all. Analysis of Archery Shooting Techniques by Means of Electromyography. Kanoja (Japan): ISBS – Conference Proceeding Archive, (1987).Ciocci A, Dal Monte A, Perpignano G. Reumatologia e sport. Roma. Società Editrice Universo; 1999.Bonsignore D, Basili F. Attenti alle spalle, e non solo … Arcieri 1998; 5: 46-7.Sorrenti D, Bonsignore D, Basili F. Cervicalgia e tiro con l’arco. Arcieri 2000; 1: 47.Bonsignore D, Basili F. Il sovraccarico lombare nel tiro con l’arco. Arcieri 1999; 3: 45-6.Documento FITA “Anatomia, riscaldamento e preparazione fisica nel tiro con l’arco”. https://docplayer.it/10553521-Anatomia-riscaldamento-e-preparazione-fisica-nel-tiro-con-l-arco.htmlhttps://worldarchery.sport/https://www.olympic.org/archeryhttp://www.fitarco-italia.org/Marco Ivaldi, Corso di Tecniche dello Sport, SUISM LM-68 2020. Luca Baseggio, Corso di Progettare l'Allenamento, SUISM LM-68 2019.