BADMINTON

Modello Prestativo

Sport di Racchetta

BADMINTON


Autore: Edoardo Tiani

Data di immissione del modello: 01/07/2020

Tipologia di sport:

    • Individuale/doppio
    • Situazionale
    • Con mezzo: Racchetta e volano

Ambiente:

    • Indoor
    • Stagione: Annuale
    • Superfici di gara: Sintetico (PVC o Poliuretano); Legno; Acrilico, Cemento.
    • Campo da gioco:
      • Rettangolo lungo 13,4m e largo 6,1m.
      • La rete, che divide in due metà il campo, è alta 1,55m alle estremità e 1,52m al centro.
      • Sono presenti due zone di servizio per metà campo larghe 2,59m, lunghe 3,96m per il singolo e 4,72m per il doppio.
      • Ai lati sono presenti due zone lunghe rispettivamente 6,7m e larghe 0,46m che aumentano la dimensione del campo nel doppio.

Materiali:

    • Strumentazione specifica tecnica:
      • Volano: Ne esistono due tipologie: a penne e sintetico. Entrambe devono mantenere gli stessi standard. Le penne, misurate dall'apice al punto superiore della base, devono avere la stessa lunghezza compresa fra mm 62 e mm 70. Le punte delle penne formano un cerchio avente diametro da mm 58 a mm 68. La base, arrotondata in fondo, ha un diametro da mm 25 a mm 28 ed ha un peso da 4,74 a 5,50 grammi. A causa della differenza di peso specifico e delle proprietà dei materiali sintetici diverse da quelle delle penne naturali, è accettabile una differenza fino al 10%.
      • Racchetta: La racchetta è composta da un telaio non più lungo di mm 680 e non più largo di mm 230. Il manico è la parte della racchetta che il giocatore impugna, l’area accordata è la parte della racchetta con la quale il giocatore colpisce il volano, la testa circonda l’area accordata, il fusto unisce il manico alla testa e la gola (se presente) collega il fusto alla testa. L'area accordata deve sottostare a specifiche regolamentazioni: deve essere piatta e di corde incrociate che passano alternativamente una sull’altra o annodate nei punti dove s’incrociano. La conformazione dell’accordatura deve essere generalmente uniforme e, in particolare, al centro non deve essere meno densa che negli altri punti dell’area e non deve essere più lunga di mm 280 e più larga di mm 220. La racchetta, deve essere priva di oggetti e sporgenze attaccate, eccetto quelli utilizzati esclusivamente e specificatamente per ridurre o prevenire l’usura, la rottura, o la vibrazione, per distribuire il peso o per assicurare il manico alla mano del giocatore con una cordicella; devono avere dimensioni ragionevoli e una collocazione rispondente allo scopo inoltre, non deve avere alcun dispositivo che consenta al giocatore di modificarne materialmente la sua forma.

Obiettivo:

    • Punteggio:
      • La partita si svolge al meglio dei 3 giochi.
      • Il gioco è composto da 21 punti.
      • Se il punteggio è 20 pari, vince il gioco la parte che passa in vantaggio di due punti.
      • Se il punteggio è 29 pari, vince il gioco la parte che fa il 30° punto.

Difficoltà (da 0 a 5):

    • Condizionale: 3
    • Coordinativa: 4
    • Intellettiva: 4

Inizio pratica agonistica (età):

    • 10 anni

Inizio pratica professionistica:

    • 17 anni

Sport Olimpico:

    • L'inserimento del Badminton nel programma ufficiale avviene nelle Olimpiadi di Barcellona nel 1992, dopo essere stato sport dimostrativo alle Olimpiadi di Seoul nel 1988.

Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:

    • 80526 tesserati (CONI-numeri dello sport 2017).

Frequenza gare:

    • Il calendario BWF e FIBa programmano competizioni da gennaio a dicembre.

Record mondiale:

    • Il colpo più veloce registrato in una competizione internazionale: 332km/h eseguito da Fu Haifeng (CHN) il 3 luglio 2005 nella "Sudirman Cup".
    • Il colpo più veloce registrato in un contesto non competitivo: 493km/h eseguito da Tan Boon Heong (MAL)
    • Il maggior numero di vittorie ai campionati mondiali femminili: 5 medaglie d’oro vinte da Zhang Ning (CHN).
    • Il maggior numero di titoli vinti in una stagione maschile: 11 (stagione 2019) di Kento Momota (JPN).

Somatotipo:

    • Ectomorfo
    • Endomorfo
    • Mesomorfo

Morfotipo:

    • Altezza media: 1.76 ± 0.07m (uomini); dato non disponibile (donne).
    • Peso medio: 73.2 ± 7.6kg (uomini); dato non disponibile (donne).

Distanza della prestazione:

    • La distanza percorsa in media in una partita oscilla tra i 4,8 km e 6,5km.

Durata:

    • Della competizione: la durata media di un match di Badminton varia dai 40 ai 60 min.
    • Dell’azione: la media di uno scambio è 6,40 sec.

Frequenza cardiaca:

    • Fc media: 166± 6 bpm (uomini); 170± 10 bpm (donne).
    • Fc min: dato non disponibile.
    • Fc max: 191 bpm (uomini); 197,6 bpm (donne).

Tipologia di lavoro:

    • Aciclico

Sistema energetico coinvolto:

    • Il badminton è lo sport da racchetta più estenuante: i giocatori necessitano di spostamenti rapidi e intensi con cambi di direzione con un altissimo livello di esplosività. I ricercatori hanno osservato che il carico metabolico distribuito, nell’arco di una partita, è di circa 60%-70% aerobico e 30% anaerobico.

Alimentazione e idratazione:

    • Media litri persi per partita: 1,11 L/h.

Capacità motorie:

    • Capacità condizionali:
      • Forza veloce
      • Forza esplosiva
      • Rapidità
      • Potenza aerobica
      • Resistenza alla forza esplosiva
    • Capacità coordinative:
      • Generali:
        • Adattamento motorio
        • Controllo motorio
        • Apprendimento motorio
        • Rapidità di reazione
      • Speciali:
        • Capacità di accoppiamento e combinazione
        • Capacità di differenziazione
        • Capacità di orientamento
        • Capacità di equilibrio
        • Ritmizzazione
        • Reazione
        • Trasformazione

Abilità motorie:

    • Gestione dello stress
    • Continuità
    • Controllo della forza esplosiva
    • Coordinazione oculo-manuale

Schemi motori:

    • Camminare
    • Correre
    • Saltare
    • Afferrare
    • Colpire

Piani di lavoro:

    • Frontale
    • Sagittale
    • Trasversale

Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzata:

    • Riscaldamento generico per attivare il corpo (aumento temperatura e bpm).
    • Mobilità articolare.
    • Attivazione degli arti inferiori, andature, esercizi con elastici (serie progressive fino ad esercizi specifici).

Principali muscoli coinvolti (discendente):

    • Agonisti:
      • Deltoide
      • Gran pettorale
      • Bicipite brachiale
      • Tricipite brachiale
      • Gran dorsale
      • Trapezio
      • Gran gluteo
      • Bicipite femorale
      • Quadricipite femorale
      • Gastrocnemio
      • Soleo
      • Tibiale anteriore
    • Sinergici:
      • Sottospinato
      • Sovraspinato
      • Sottoscapolare
      • Gran rotondo
      • Flessori del polso
      • Estensori del polso
      • Piccolo rotondo
      • Gran dentato
      • Grande romboide
      • Medio gluteo
      • Pettineo
      • Sartorio
      • Semimenbranoso
      • Semitendinoso
      • Gracile
    • Fissatori:
      • Lunghissimo del collo
      • Retto dell’addome
      • Lunghissimo
      • Spinale del dorso
      • Sacrospinale

Principali articolazioni coinvolte (discendente):

    • Acromio-clavicolare
    • Scapolo-omerale
    • Radio-carpica
    • Coxo-femorale
    • Femoro-rotulea
    • Tibio-tarsica

Gesti tecnici di base:

I gesti tecnici possono essere divisi in due macro categorie: i colpi da fondo campo ed a rete.

    • Fondo campo:
      • CLEAR: colpo alto e lungo che scavalca l'avversario e cade nei pressi della linea di fondo. Serve a far arretrare l'avversario e farlo giocare lontano dalla rete. Si distingue il clear difensivo con traiettoria più alta dal clear offensivo con traiettoria più bassa e tesa.
      • DROP: colpo che cade nei pressi della rete nel campo avversario. Serve a far muovere in avanti l'avversario e costringerlo a colpire il volano sotto il livello della rete. Il drop veloce ha la traiettoria più tesa e cade più lontano dalla rete rispetto al drop lento.
      • SMASH : è la schiacciata.
      • SERVIZIO ALTO DI DIRITTO: Il servizio alto di diritto ha lo scopo di confinare l’avversario a fondo campo, per ostacolare pericolosi tiri in attacco.
      • SERVIZIO DRITTO CORTO: Il servizio dritto corto viene impiegato per far arretrare il più possibile l’avversario nell’area di servizio e impedirgli di eseguire un tiro alto.
      • SERVIZIO DI ROVESCIO CORTO: Il servizio di rovescio corto viene impiegato per far arretrare il più possibile l’avversario nell’area di servizio e impedirgli di eseguire un tiro alto.
    • Rete:
      • DRIVE: colpo teso e veloce che passa la rete con traiettoria parallela al terreno. Molto usato in doppio. Quando viene giocato da posizione più avanzata prende il nome di PUSH.
      • LOB: equivalente del CLEAR ma giocato da posizione avanzata.
      • NET DROP: drop molto corto che cade nel campo avversario il più possibile vicino alla rete. Se ben giocato costringe l'avversario a un lob difensivo o a un rischioso contro-drop.
      • KILL: schiacciata eseguita da sopra la rete.

Aspetti usuranti:

    • Sport asimmetrico
    • Ripetute accelerazioni e decelerazioni
    • Movimenti aciclici
    • Continui balzi

Infortuni più frequenti (distretto anatomico):

    • Arto inferiore: 58%
      • Piede
      • Caviglia
      • Tendine d’Achille
      • Ginocchio
    • Schiena: 11%
    • Arto superiore: 31%
      • Spalla
      • Braccio
      • Gomito
Grafico tratto da: Jørgensen U., Winge S. Injuries in Badminton. Sports Medicine 10 (I): 59-64, 1990.

Test specifici:

    • Misurazioni antropometriche
    • Sit and reach
    • Vertical jump test
    • Corsa a navetta incrementale su 20m
    • Test specifico di agilità di spostamento sulle linee laterali
    • Test specifico di agilità di spostamento sui 4 angoli
Grafico tratto da: Azwari A. et al. Physiological characteristics of elite and sub-elite badminton players. Routledge. 4 dicembre 2009.

Video-regolamento:

Bibliografia:


Azwari A. et al. Physiological characteristics of elite and sub-elite badminton players. Routledge. 4 dicembre 2009.
Cabello Manrique D., González-Badillo J. J. Analysis of the characteristics of competitive badminton. British Journal of Sports Medicine. 2003;37: 62–66.
Chen L.M., Chen Y.J., Pan Y.H. A study of shuttlecock’s trajectory in badminton. Journal of Sports Science and Medicine. 1° dicembre 2009.
Faude O. et al. Physiological characteristics of badminton match play. European journal of applied physiology. 1 maggio 2007.
Gomez M., Leicht A. S., Rivas F., Furley P. Long rallies and next rally performances in elite men’s and women’s badminton. Plos one. 3 Marzo 2020.
Jørgensen U., Winge S. Injuries in Badminton. Sports Medicine 10 (I): 59-64, 1990.
Phomsoupha M., Laffaye G. The Science of Badminton: Game Characteristics, Anthropometry, Physiology, Visual Fitness and Biomechanics. Springer International Publishing. 31 dicembre 2014.
Bentivoglio M. et al. Anatomia umana funzionale. Edizioni Minerva Medica, Torino 2011.
Numeri dello sport- CONI (2017).
Regole di Badminton- FIBa (Federazione Italiana Badminton).