Ricevitore attaccante o schiacciatore ricevitore
Autore: Angela Billò
Data di immissione del modello: 12/05/2024
Il ricevitore attaccante o schiacciatore - ricevitore è chiamato a svolgere tutti i fondamentali (con l'esclusione solo del palleggio in alzata); la sua caratteristica principale è la completezza tecnica nell'esecuzione di molteplici fondamentali. Sono indispensabili maestria tecnica e capacità tecnico-tattica in particolare nei fondamentali di ricezione e attacco.
Tipologia di sport:
A squadre (6 vs 6)
Situazionale
Ambiente:
Indoor, occasionalmente outdoor (ad esempio la partita inaugurale dei Campionati Europei 2023 si è svolta all'Arena di Verona)
Stagione: annuale (da ottobre a maggio campionati nazionali, durante l'estate competizioni internazionali)
Il campo è di 18x9m, con una rete alta 2,24m che lo divide in due metà da 9x9m.
Superficie di gara: la superficie deve essere piatta, orizzontale e uniforme. Non deve presentare alcun pericolo di infortunio per i giocatori. È vietato giocare su superfici ruvide o scivolose.
Superfici utilizzate: parquet, gomma, PVC, taraflex (serie A1 e A2)
Artificiale
Materiali:
Strumentazione specifica tecnica:
palla (diametro 20.7-21.3 cm, peso 260-280g)
scarpe
ginocchiere
Per i giocatori non è obbligatoria alcuna protezione, ma è necessaria la copertura dei pali che reggono la rete e il seggiolone dell'arbitro
Obiettivo:
Obiettivo e punteggio: vince la squadra che si aggiudica prima 3 set ai 25 punti con un vantaggio di 2, ad eccezione dell'eventuale quinto set o tie-break che si conclude ai 15 punti con uno scarto di 2
Difficoltà (da 0 a 5):
Condizionale: 3/4
Coordinativa: 4
Intellettiva: 4
Inizio pratica agonistica (età):
10 anni
Inizio pratica professionistica:
16 anni
Sport Olimpico/non Olimpico/Promozionale:
La pallavolo è sport olimpico dal 1964 (XVIII Olimpiade di Tokyo); fin dalla prima edizione vengono disputati sia il torneo maschile sia quello femminile.
Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:
In Italia la pallavolo è il terzo sport più praticato con circa 314.000 atleti (dato aggiornato al 28 febbraio 2023) e più di 4.300 società affiliate FIPAV. Il 76% degli atleti tesserati FIPAV è di genere femminile, il 24% di genere maschile. Tra le atlete tesserate delle FSN (Federazioni Sportive Nazionali) la pallavolo è lo sport più diffuso, con il 21,4% di incidenza percentuale.
Frequenza gare:
Il calendario è molto denso di appuntamenti agonistici, la frequenza di incontri nei vari campionati ai diversi livelli è quasi sempre settimanale o bisettimanale
Somatotipo:
Principalmente mesomorfo
Morfotipo:
L'altezza media delle schiacciatrici del campionato italiano di Serie A1 è 185,71 cm (dato riferito alla stagione 2022-2023)
Tabella 1: caratteristiche antropometriche e somatotipo delle giocatrici di A1 e A2 della Greek National League in base al ruolo di gioco (Grigoris G. Malousaris, Nikolaos K. Bergeles, Karolina G. Barzouka, Ioannis A. Bayios, George P. Nassis, Maria D. Koskolou, Somatotype, size and body composition of competitive female volleyball players, Journal of Science and Medicine in Sport)
Distanza della prestazione:
La corsa (ad esclusione degli scatti di breve durata) gioca un ruolo marginale rispetto ai tasks specifici della pallavolo. Una valutazione dei movimenti delle giocatrici di una squadra turca nel corso di 10 partite ha riportato che pochi chilometri vengono percorsi durante un incontro, da un minimo di 1.2 km a un massimo di 4.6 km con una velocità media variabile tra 1.3 km/h e 3.7 km/h e picchi fino a 22 km/h.
Durata:
Le partite hanno una durata variabile compresa tra i 60 e i 150 minuti
Anche la durata delle azioni è molto variabile, la maggior parte si esauriscono in qualche secondo ma spesso durante le partite si assiste a diversi scambi prolungati; si guardi a proposito il video allegato in fondo alla pagina.
Tabella 2: distribuzione percentuale della lunghezza di 9285 scambi e del tempo di recupero in 226 sets nel corso di 58 partite giocate da 12 squadre di massimo livello della Turkish Women’s Volleyball League (Aytar, S. H., Akarçeşme, C., & Bakır, M. A. (2019). Rally length and rest time in women’s volleyball)
Frequenza cardiaca:
Fc media: 116.9 ± 11.9 bpm
Fc min: 57.7 ± 10.7
Fc max: 188.6 ± 20.2
I dati e i grafici qua riportati sono estrapolati dallo studio "Heart rate and blood lactate responses during the volleyball match" di Akarçeşme, C., Cengizel, E., Şenel, Ö. et al., a cui hanno partecipato 24 atlete èlite di pallavolo che giocano nel campionato turco e che fanno parte del gruppo della squadra nazionale.
Tipologia di lavoro:
Aciclico
Sistema energetico coinvolto:
Sport ad impegno aerobico-anaerobico alternato, ma il metabolismo principalmente impiegato risulta essere quello anaerobico alattacido
Alimentazione e idratazione:
Dispendio calorico: circa 4 kcal/kg/ora; una giocatrice di pallavolo di alto livello ha bisogno di circa 37.5-50 kcal/kg/die, con un aumento del 20- 50% durante i periodi di allenamenti ad alta intensità e la stagione agonistica.
Media litri persi: 0,4 ± 0,1 L/h
Capacità motorie
Capacità condizionali:
forza esplosiva
forza reattiva
forza resistente
velocità
rapidità
Capacità coordinative
Generali: apprendimento motorio, controllo motorio, adattamento e trasformazione del movimento
Speciali: combinazione motoria, differenziazione, equilibrio, orientamento spaziale e temporale, ritmo soggettivo, reazione, trasformazione dei movimenti, fantasia motoria, anticipazione motoria, discriminazione kinestesica, coordinazione oculo-manuale
Abilità motorie:
velocità di spostamento
impulso sulla palla
salto con rincorsa
salto da fermo
resistenza senso motoria
sensibilità del tocco
Schemi motori:
correre
saltare
rotolare
lanciare
Piani di lavoro:
piano frontale
piano sagittale
piano trasversale
Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzata:
Mobilità articolare
Andature
Allungamento attivo della catena posteriore e anteriore
Prevenzione spalle
Piegamenti
Core: addominali e lombari
Esercizi di rapidità e reattività
Tecniche di pallavolo:
Affondi frontali e in diagonale con bagher
Affondi laterali con bagher
Squat completo con bagher
Rullata
Tuffo
Palla a coppie
Muro con rincorsa di contrattacco/attacco
Spostamenti a muro
Spostamenti di difesa e ricezione
Attacchi a rete
Principali muscoli coinvolti (classificazione ascendente o discendente):
Agonisti:
Quadricipite
Grande gluteo
Tricipite della sura
Bicipite femorale
Ileopsoas
Gran pettorale
Gran dorsale
Sinergici:
Ischiocrurali
Tibiale anteriore
Trapezio
Bicipite brachiale
Fissatori:
Deltoide
Cuffia dei rotatori
Tricipite brachiale
Retto dell'addome
Soleo
Principali articolazioni coinvolte (classificazione ascendente o discendente):
Spalla (scapolo-omerale e acromion-claveare)
Gomito
Polso
Dita
Coxo-femorale
Ginocchio (femoro-rotulea e femoro-tibiale)
Tibiotarsica
Gesti tecnici di base:
attacco (dalla prima e dalla seconda linea)
bagher di ricezione frontale e laterale
bagher di difesa
bagher di alzata
muro
servizio
ricezione in palleggio
palleggio in alzata
Aspetti usuranti:
Tendinopatia patellare (jumper's knee)
Tendinopatia della cuffia dei rotatori
Tendinopatia del capo lungo del bicipite brachiale
Lower back pain
Infortuni più frequenti (distretto anatomico):
Piede e caviglia:
Distorsioni della caviglia (infortunio acuto più comune nella pallavolo, circa 40% di tutti gli infortuni della pallavolo)
Tendinopatia achillea
Ginocchia:
Tendinopatia patellare (il 40-50% dei pallavolisti di alto livello sviluppa questa patologia a un certo punto della carriera)
Lesione del legamento crociato anteriore
Spalla:
Instabilità di spalla (overuse, tendinite della cuffia dei rotatori)
Neuropatia sovrascapolare
Mano, polso e dita:
distorsioni, fratture e lussazioni
Lombalgia:
Spondilolisi
Gli infortuni nella pallavolo avvengono tipicamente saltando, atterrando, colpendo il pallone e cercando di murare l'attacco avversario. Quando un giocatore serve o attacca salta per impattare il pallone nel punto più alto possibile; questa attività è associata con un'incidenza di infortunio abbastanza elevata. Il più alto tasso di infortunio è però correlato al tentativo di contrastare l'attacco avversario con il muro. Un numero decisamente inferiore di infortuni è legato invece alla fase di difesa. La maggior parte, di natura acuta o cronica, si verifica durante l'atto del salto. Gli infortuni da overuse sono leggermente più comuni di quelli acuti e le cause sono spesso la tecnica errata, la quantità di ripetizioni o il tipo di superficie su cui si gioca. Gli atleti di èlite sono esposti a un rischio maggiore di infortuni da overuse, presumibilmente a causa del numero di ore di allenamento.
Test specifici:
Standing reach
Vertical jump
Sit and reach
20 m dash
Agility run
CMJ
SJ
Drop jump
Test di Bosco-Vittori
Test di Abalakov
Video-regolamento:
Bibliografia:
Abbasi, I. S., Lopez, R. M., Kuo, Y. T., & Shapiro, B. S. (2021). Efficacy of an educational intervention for improving the hydration status of female collegiate indoor-sport athletes. Journal of athletic training, 56(8), 829-835.
Akarçeşme, C., Cengizel, E., Şenel, Ö., Yıldıran, İ., Akyildiz, Z., & Nobari, H. (2022). Heart rate and blood lactate responses during the volleyball match. Scientific reports, 12(1), 15344.