tambeach


Modello Prestativo

Sport di squadra

tambeach


Autore: Federico Taouali

Data di immissione del modello: 01/07/2020

Tipologia di sport:

    • Singolare maschile e femminile, doppio maschile e femminile, doppio misto
    • Situazionale
    • Da spiaggia

Ambiente:

    • Outdoor (viene svolto sulla spiaggia)
    • Stagione Estiva (Giugno - Settembre)
    • Superficie di gara: campo di forma rettangolare, posto su una zona pianeggiante di un arenile. Dimensioni del campo: 24x10-12 mt; campo diviso in due parti uguali da una rete tesa parallelamente ai lati corti del campo, la cui altezza è di 230 cm. La rete è sostenuta da due montanti distanti 50 cm dalle linee laterali. Il campo viene delimitato da linee ben visibili di circa 5-8 cm. In tutti i campi è prevista una "zona perimetrale di rispetto" di almeno 2 mt oltre le linee laterali e di fondo.
    • Naturale

Materiali:

    • Tamburello: Costituito da un telaio di forma circolare e di diametro massimo di 28 cm. Dotato di maniglia per l'impugnatura, sul quale viene tesa una membrana industriale od animale.
    • Pallina: Pallina da tennis

Obiettivo:

    • L'obiettivo del gioco è di far cadere la palla nella metà campo avversaria o indurre l'avversario a commettere errore. Qualora la palla colpita da una squadra tocchi fuori dal perimetro di gioco il punto va alla squadra avversaria. Quando la palla ha superato regolarmente la rete, la squadra che riceve quel tiro evita di subire il punto e mantiene la palla in gioco se con un solo colpo di tamburello rimanda la palla oltre la rete, nella metà campo avversaria. Ad esclusione della battuta, la palla colpita durante le fasi di gioco può toccare la rete, purché la oltrepassi e ricada nella metà di campo della squadra avversaria.
    • Punteggio: Gli incontri si svolgono al meglio dei tre set. Una squadra si aggiudica il set quando raggiunge quota 12 punti con almeno 2 (due) punti di scarto sulla squadra avversaria. In caso infatti di 11-11, il gioco continua finché una delle due squadra non acquisisce un vantaggio di due punti. In caso di un set pari tra le due squadre, verrà disputato un terzo set, TIE-BREAK, a 6 punti, con il killer-Point; infatti sul 5-5 non si procederà ad oltranza ma chi si aggiudicherà il 6 punto vincerà l’incontro.

Difficoltà (da 0 a 5):

    • Condizionale: 4
    • Coordinativa: 5
    • Intellettiva: 4

Inizio pratica agonistica (età):

    • 6-8 anni

Inizio pratica professionistica:

    • 16-18 anni

Sport non Olimpico:

    • Il tambeach non è uno Sport Olimpico

Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:

    • Viene praticato sia da uomini che donne, da i più piccoli agli adulti. Diffuso maggiormente nel Sud Italia, in particolar modo in Sicilia, ma nel resto delle spiagge italiane ha una buona diffusione. Viene pure praticato in Francia, Spagna e Brasile.

Frequenza gare:

    • Un torneo al mese nell'arco di una settimana.
      • Fase a gironi (Lunedì-Martedì-Mercoledì)
      • Ottavi di finale (Giovedì)
      • Quarti di finale (Venerdì)
      • Semifinale (Sabato)
      • Finale (Domenica)

Categorie di gare

    • Doppio Maschile (Under 14, Under 16, Under 18, Assoluto)
    • Doppio Femminile (Under 14, Under 16, Under 18, Assoluto)
    • Doppio Misto (Under 14, Under 16, Under 18, Assoluto)
    • Singolo Maschile
    • Singolo Femminile

Record mondiale (se esistente):

Somatotipo:

    • Ectomorfo

Morfotipo:

    • L'altezza in questo sport non è di fondamentale importanza, in quanto è un gioco di "polso" e di precisione.

Distanza della prestazione:

    • La distanza è variabile. Composto principalmente da brevi scatti.

Durata:

    • La durata della competizione dipende dal punteggio. In media una partita dura tra i 30 e i 45 minuti.

Frequenza cardiaca:

    • La Frequenza cardiaca durante le fasi di gioco si aggira intorno ai 160-180 bpm e nei momenti più intensi anche a 190 bpm.

Tipologia di lavoro:

    • Aciclico

Sistema energetico coinvolto:

    • Anaerobico Alattacido è il sistema dominante in quanto i gesti tecnici più utilizzati all'interno di una singola azione hanno una durata di pochissimi secondi. Se invece lo scambio di battute si prolunga per qualche minuto, entra in gioco il sistema Anaerobico Lattacido.
    • Sistema Aerobico

Alimentazione e idratazione:

    • Svolgendosi in periodi estivi con temperature molto elevate, l'idratazione assume un ruolo di fondamentale importanza. L'assunzione di acqua e bevande energetiche ricche di sali minerali sono alla base di qualsiasi atleta di Tambeach.

Capacità motorie:

    • Precisione
    • Agilità
    • Velocità
    • Resistenza
    • Flessibilità
    • Forza
    • Potenza

Abilità motorie:

    • Coordinazione
    • Rapidità
    • Mobilità

Piani di lavoro:

    • Il Tambeach è uno sport che richiede tutti e tre i piani di lavoro: trasversale, sagittale e frontale.

Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzata:

    • Nella fase di riscaldamento è molto importante attivare tutte le componenti organico-muscolari che in gara vengono maggiormente coinvolte. In particolar modo vengono eseguiti esercizi di mobilità articolare e di flessibilità per i complessi anatomici della spalla, gomito e gamba. Si predilige un tipo di warm-up e stretching dinamico, andando ad attivare in maniera ritmica le più grandi masse muscolari con movimenti ampi e controllati.

Principali muscoli coinvolti (classificazione ascendente o discendente):

    • Agonisti:
      • Deltoide
      • Sovraspinato
      • Sottospinato
      • Sottoscapolare
      • Piccolo Rotondo
      • Bicipite Brachiale
      • Tricipite Brachiale
      • Brachioradiale
      • Grande Gluteo
      • Retto Femorale
      • Vasto Mediale, Laterale, Intermedio
      • Bicipite Femorale
      • Gastrocnemio
      • Soleo
    • Sinergici:
      • Deltoide Posteriore
      • Grande rotondo
      • Flessore ed Estensore ulnare del carpo
      • Flessore ed Estensore radiale del carpo
      • Piccolo, Medio Gluteo
      • Sartorio
      • Adduttori
      • Semimembranoso
      • Semitendinoso
    • Fissatori
      • Spinale del Dorso
      • Retto dell'addome

Principali articolazioni coinvolte (classificazione ascendente o discendente):

    • Gleno-omerale
    • Omero-ulnare
    • Omero-radiale
    • Radio-ulnare
    • Radio-carpica
    • Coxo-femorale
    • Femoro-rotulea
    • Tibio-tarsica

Gesti tecnici di base:

    • Battuta: va effettuata al di fuori di tutta la linea di fondo campo e può essere indirizzata su qualsiasi giocatore avversario e qualsiasi zona del campo, tranne nel doppio misto. Il battitore al momento della battuta si posiziona dietro la linea di fondo campo della propria metà campo e il suo compagno si dispone nel settore adiacente. Il giocatore che si appresta a battere non può toccare la linea di fondo con il piede e non può invadere il campo di gioco. In caso di battuta scorretta l’arbitro fa ripetere il tiro e, se l’errore è reiterato, assegna “fallo” al giocatore e punto alla squadra avversaria.
    • Palla Corta: chiamata pure "bruciata" rientra tra i colpi più spettacolari e belli da vedere. Sono le classiche giocate sotto rete che si effettuano con scambi e controscambi.
    • Palla Lunga: questo gesto tecnico si suddivide nella classica "schiacciata" in mezzo al campo, un colpo potente e veloce, o in una palla alta "a palombella" cercando di metterla alle spalle dell'avversario.
    • Dritto
    • Rovescio

Aspetti usuranti:

    • Il continuo e ripetuto gesto tecnico potrebbe avere ripercussioni sull'arto superiore. Potrebbero verificarsi lacerazioni e infiammazioni soprattutto nella zona della cuffia dei rotatori e nel polso.

Infortuni più frequenti (distretto anatomico):

    • Tendinite spalla
    • Tendinite avambraccio
    • Tendinite gomito
    • Tendinite polso

Test specifici:

    • Test di Neer: per valutare eventuale presenza di impingement e tendinite sub-acromiale; compressione dei tendini della cuffia dei rotatori che si traduce in dolore alla spalla soprattutto durante uno sforzo con il braccio alzato. In suddetto test l'esaminatore ponendosi alle spalle del paziente, esegue una elevazione passiva del braccio intra-rotato, mentre con l'altra mano mantiene la scapola abbassata. Eseguendo questo movimento se l'atleta avvertirà dolore, il test risulterà positivo.
    • Test di Finkelstein: per verificare se i tendini attorno la base del pollice e del polso sono infiammati o compressi; l'esaminatore esegue il test ponendo il pollice contro la mano dell'atleta, facendo un pugno con le dita chiuse sopra il pollice, e poi piegando il polso verso il mignolo. Se il soggetto presenterà dolore, il test risulterà positivo.

Video-regolamento:

Bibliografia:


http://www.federtamburello.it/home
https://it.wikipedia.org/wiki/Tambeach
Weineck J., L’allenamento ottimale, Calzetti e Mariucci Editori, 2009.