WheelChair tennis

Modello Prestativo SPORT PARALIMPICO

Sport Individuale

WHEELCHAIR TENNIS


Autore: Vittorio Petrocelli

Data di immissione del modello: 16/06/2021

Tipologia di sport:

    • Individuale/doppio

    • Situazionale

    • Con specifico equipaggiamento (racchetta) e con palla

    • Con mezzo (carrozzina sportiva)

    • Di intelletto

    • Di precisione

    • Elitario

Disabilità ammesse:

Nei tornei di tennis in carrozzina organizzati dall'I.T.F. possono competere atleti che presentano una menomazione fisica permanente, tra cui:

    • Forza muscolare ridotta (lesione midollare, distrofia muscolare, sindrome post-poliomielitica e spina bifida)

    • Problemi agli arti (amputazioni e dismelia)

    • Lunghezza degli arti inferiori differente (dismelia o disturbi congeniti)

    • Ipertonia (paralisi cerebrale, trauma cranico e infarto)

    • Atassia (paralisi cerebrale, trauma cranico, infarto e sclerosi multipla)

    • Atetosi (paralisi cerebrale, trauma cranico e infarto)

    • Range di movimento passivo ridotto (artrogriposi e contratture causate da immobilizzazione articolare cronica oppure conseguenti a traumi articolari)

Classificazioni e categorie:

    • Open (suddivisa a sua volta in maschile e femminile):

Atleti con disabilità motoria permanente in uno o in entrambi gli arti inferiori:

  • Deficit neurologico a livello S1 o superiore, associato a una perdita di capacità motoria

  • Grave artrosi, anchilosi o sostituzione con protesi delle anche, delle ginocchia o delle caviglie

  • Amputazione di una qualsiasi parte delle estremità inferiori

    • Quad (categoria unica):

Atleti con disabilità motoria permanente agli arti inferiori e ad almeno uno degli arti superiori:

  • Deficit neurologico a livello C8 o superiore, associato a una perdita di capacità motoria

  • Amputazione di un’estremità superiore

  • Focomelia di un’estremità superiore

  • Distrofia muscolare o miopatia ad un’estremità superiore

Comparazione a livello regolamentare con il rispettivo sport per normodotati (tennis):

    • Le regole del tennis in carrozzina sono le medesime del tennis per normodotati. Infatti, le misure del campo, gli attrezzi utilizzati (racchette e palline) e il punteggio non variano.

    • L’unica differenza è la regola del doppio rimbalzo: Il giocatore in carrozzina può far fare due rimbalzi alla palla. Il giocatore deve ribattere la palla prima che rimbalzi per la terza volta. Il secondo rimbalzo può avvenire sia all’interno sia all’esterno delle linee delimitanti il campo.

    • Nel regolamento del tennis un giocatore in sedia a rotelle può competere con un giocatore normodotato. In questo caso, al giocatore in carrozzina sono concessi due rimbalzi, mentre al giocatore normodotato è concesso un solo rimbalzo.

    • Il giocatore perde il punto se colpisce la pallina con una qualunque parte del corpo che non sia la racchetta, compresa la carrozzina.

    • Il giocatore perde il punto se utilizza una parte dei piedi contro il terreno o contro le ruote durante la battuta, quando colpisce la palla, per girarsi o per fermarsi o quando la palla è in gioco.

    • Il giocatore perde il punto se non tocca la carrozzina con almeno una natica quando colpisce la palla.

Ambiente:

    • Artificiale

    • Dimensioni del campo:
      Il campo da gioco è un rettangolo delle stesse dimensioni dei campi da tennis per normodotati; misura di lunghezza 23,77m e di larghezza 8,23m per le partite di singolo e 10,97m per le partite di doppio. Il campo è diviso a metà da una rete alta 0,914m nella zona centrale e 1,07m ai lati.

    • Indoor e outdoor:
      Il tennis è uno sport giocsato principalmente outdoor, ma alcuni tornei svolti in determinati periodi della stagione sono organizzati indoor.

    • Stagione: Annuale

    • Superficie di gara: terra battuta, superfici dure, erba

Materiali:

Strumentazione specifica tecnica:

    • La racchetta, le corde della racchetta e le palle da tennis utilizzate dai tennisti wheelchair hanno le stesse caratteristiche di quelle dei normodotati.

    • Tape: la maggior parte dei tennisti di categoria quad (livello di disabilità alto e problematiche muscolari che ostacolano la presa della racchetta) utilizzano un tape per fissare in maniera salda la propria mano al manico della racchetta.

    • Carrozzina sportiva specifica: la carrozzina sportiva utilizzata per giocare a tennis viene adattata alle esigenze fisiche di ogni atleta e riveste un ruolo di grande importanza; le caratteristiche fondamentali per la personalizzazione della carrozzina sono:

      • Postura, che corrisponde all’angolo di inclinazione tra seduta e schienale

      • Scampanatura, gradazione delle ruote che influisce sulla stabilità del mezzo nei cambi di direzione

      • Materiale, che determina il peso della carrozzina e la fluidità del movimento

      • Modello, che può essere a tre, quattro o cinque ruote

        • Carrozzina manuale:

          • La carrozzina deve essere costruita di qualsiasi materiale che sia antiriflesso e non costituisca disturbo per l’avversario;

          • Le ruote devono avere un solo corrimano. Non è consentito fare cambiamenti alla carrozzina che diano al giocatore un vantaggio meccanico, come leve od ingranaggi.

          • I giocatori debbono usare solo le ruote (incluso il corrimano) per spingere la carrozzina. Non sono consentiti volanti, freni o ingranaggi od altri apparati che possano assistere il funzionamento della carrozzina.

          • L’altezza della seduta (incluso il cuscino) deve essere fissa; possono essere usate cinghie per assicurare il giocatore alla carrozzina.

  • Carrozzina elettrica:

    • I giocatori che hanno grosse limitazioni di mobilità (categoria quad), tali da impedire l’uso della carrozzina manuale, possono usare una carrozzina dotata di motore elettrico. La carrozzina motorizzata non deve poter superare la velocità di 15 km/h in ogni direzione e deve essere controllata dal solo giocatore.

    • In generale possono essere fatte richieste per modificazioni alla carrozzina per legittime ragioni mediche all’International Tennis Federation.

Obiettivo:

Punteggio:

    • Le partite di tennis in carrozzina prevedono la stessa formula di gioco delle partite di tennis tradizionali.

    • Gli incontri (matches) di tennis in carrozzina si disputano al meglio delle due partite (sets) su tre, quindi il giocatore che vince due sets vince l’incontro.

    • Per vincere un set, il giocatore deve aggiudicarsi per primo 6 giochi (games), avendo almeno due games di vantaggio sull’avversario. In caso di cinque giochi pari, vince il giocatore che per primo arriva a sette. Se il punteggio arriva a 6 games pari, si disputa il tie-break: il giocatore che per primo arriva a 7 punti con un margine di almeno due punti sull’avversario si aggiudica il tie-break, altrimenti si prosegue, fino a che uno dei due giocatori non abbia due punti di vantaggio e si aggiudica, quindi, il set.

    • Ogni gioco viene vinto aggiudicandosi i singoli punti secondo il conteggio “15”, “30”, “40” e “game” (4 punti). In caso di parità sul “40” a “40” (deuce), il giocatore che vince il punto successivo si trova nella situazione di proprio “vantaggio”, per vincere il game deve aggiudicarsi anche il punto successivo, altrimenti si torna in situazione di deuce.

Difficoltà (da 0 a 5):

    • Condizionale 4

    • Coordinativa 5

    • Intellettiva 4

Inizio pratica tennis in carrozzina:

    • In alcuni casi i giocatori praticavano il tennis per normodotati prima dell’infortunio o della malattia. In altri casi, gli atleti hanno iniziato a giocare a tennis solo dopo l’infortunio/malattia, praticando da subito il tennis in carrozzina.

Inizio pratica agonistica (età):

    • 10 anni

Inizio pratica professionistica:

    • 18 anni

Sport Paralimpico:

Dal 1992. Attualmente alle Paralimpiadi si svolgono sei competizioni del Wheelchair Tennis:

    • Singolare maschile open

    • Singolare femminile open

    • Doppio maschile open

    • Doppio femminile open

    • Singolare quad

    • Doppio quad

Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:

    • Il circuito "Wheelchair Tennis Tour", organizzato dall'International Tennis Federation, è frequentato da atleti di tutto il mondo:

      • 618 uomini (42 italiani)

      • 225 donne, (10 italiane)

      • 118 quad (10 italiani)

      • 66 ragazzi under 18 e 30 ragazze under 18 (nessun italiano)

    • Il circuito "Wheelchair Tennis Tour" nel 2021 prevede 130 tornei che si disputano in tutto il mondo:

      • 80 in Europa, di cui 8 in Italia

      • 23 in America

      • 18 in Asia

      • 5 in Oceania

      • 4 in Africa

Frequenza gare:

    • I tornei del “Wheelchair Tennis Tour” organizzati dall’I.T.F. vengono svolti in tutti i periodi dell’anno. I tornei generalmente iniziano nel mese di gennaio e terminano nel mese di novembre, quando viene svolto un torneo finale (Master) tra i primi 8 atleti di ogni categoria.

Ogni giocatore ha la possibilità di scegliere a quali tornei partecipare.

Il calendario 2021 è condizionato dalla situazione sanitaria legata al Covid-19.


CALENDARIO ITF WHEELCHAIR TENNIS 2021

FEBBRAIO

3-6 – Victorian Open, MELBOURNE (AUS)– ITF 3

8-11 – Melbourne Open, MELBOURNE (AUS)– ITF 3

14-17 – Australian Open, MELBOURNE (AUS) – GRAND SLAM

16-20 – Bolton Open, BOLTON (GBR) – ITF 2

26-28 – Cougar Open, HOUSTON (USA) – ITF 3

MARZO

4-7 – Amro World, ROTTERDAM (NLD) – ITF 1

10-14 - Georgia Open, ROME (USA) – ITF 1

11-14 - Biel Indoors, BIEL (SUI) – ITF 3

16-21 - Cajun Classic, BATON ROUGE (USA) – ITF SUPER SERIES

18-21 – Alpi del Mare, CUNEO (ITA) – ITF 3

23-27 – Loughborough Indoor, LOUGHBOROUGH (GBR) – ITF 2

APRILE

8-11 – Kobe Open, Hyogo (JAP) – ITF 3

15-18 – Chilean Open, SANTIAGO (CHI) – ITF 3

25-29 – Kros Medical Open, ANTALYA (TUR) – ITF 3

MAGGIO

6-9 – Indian Wells Tennis Garden, Indian Wells (USA) – ITF 3

10-13 – VILAMOURA (POR) - WORLD TEAM CUP Qualification

15-18 - Kemal Sahin Open, ANTALYA (TUR) – ITF 2

19-22 – Barcelona Open, BARCELONA (ESP) – ITF 2

25-28 – Open des Hauts, LE TOQUET (FRA) – ITF 1

GIUGNO

30-2 – Malaysia Open, KUALA LUMPUR (MYS) - ITF 3

4-7 – Roland Garros, PARIS (FRA) – GRAND SLAM

8-13 – French Riviera Open, BIOT (FRA) - ITF SUPER SERIES

18-20 - British Grass Court Tournament, LONDON (GBR) – ITF 2

22-26 – Sardinia Open, ALGHERO (ITA) – ITF 2

LUGLIO

28-2 – Czech Open, PROSTEJOV (CZE) – ITF 3

8-11 – Wimbledon, LONDON (GBR) – GRAND SLAM

13-17 – Swiss Open, GENEVA (SUI) – ITF 1

20-25 – British Open, NOTTINGHAM (GBR) - ITF SUPER SERIES

AGOSTO

28-1 – Belgian Open, JAMBES (BEL) – ITF 1

11-14 – ATH Open, ATH (BEL) – ITF 3

SETTEMBRE

24-5 – TOKYO (JAP) – PARALYMPICS

9-12 – US OPEN, NEW YORK (USA) – GRAND SLAM

14-19 - USTA Championships, ST. LOUIS (USA) - ITF SUPER SERIES

22-25 – SA Spring Open, JOHANNESBURG (ZAF) – ITF 2

OTTOBRE

27-3 – SARDINIA (ITA) - WORLD TEAM CUP

5-8 – Busan Open, BUSAN (KOR) – ITF 2

9-12 – Daegu Open, DAEGU (KOR) – ITF 1

14-17 – Seoul Open, SEUL (KOR) – ITF 1

NOVEMBRE

4-7 Open du Loiret, LOIRET (FRA) – ITF 3

4-7 Taipei Open, TAIPEI (TWN)

Classifiche mondiali e record:

    • ITF Wheelchair Tennis Tour Ranking n°1 Singolare Maschile: S. Kunieda (JPN)

    • ITF Wheelchair Tennis Tour Ranking n°1 Singolare Femminile: D. De Groot (NDL)

    • ITF Wheelchair Tennis Tour Ranking n°1 Singolare Quad: D. Alcott (AUS)

    • ITF Wheelchair Tennis Tour Ranking n°1 Doppio Maschile: A. Hewett (GBR) - G. Reid (GBR)

    • ITF Wheelchair Tennis Tour Ranking n°1 Doppio Femminile: D. De Groot (NDL) – A. Van Koot (NDL)

    • ITF Wheelchair Tennis Tour Ranking n°1 Doppio Quad: D. Alcott (AUS) – H. Davidson (AUS)


    • S. Kunieda (JAP): 2 Paralimpiadi Singolare Maschile, 1 Paralimpiade Doppio Maschile, 24 tornei Grand Slam Singolare Maschile, 22 tornei Grand Slam Doppio Maschile

    • E. Vergeer (NDL): 4 Paralimpiadi Singolare Femminile, 3 Paralimpiadi Doppio Femminile, 21 tornei Grand Slam Singolare Femminile, 23 tornei Grand Slam Doppio Femminile

    • D. Alcott (AUS): 1 Paralimpiade Singolare Quad, 1 Paralimpiade Doppio Quad, 12 tornei Grand Slam Singolare Quad, 8 tornei Grand Slam Doppio Quad

Somatotipo:

    • Mesomorfo

Morfotipo:

Distanza della prestazione:

    • In media i tennisti in carrozzina percorrono durante una partita circa 3000 metri.

    • Nelle partite disputate su campi in terra rossa i metri percorsi aumentano del 10% circa rispetto ai campi veloci.

Durata:

    • Del torneo: I tornei di tennis in carrozzina si disputano secondo la formula del tabellone ad eliminazione diretta che si svolge nell’arco di una settimana (un incontro ogni giorno). Il giocatore che vince la partita dovrà disputare l’incontro successivo il giorno seguente, fino alla sconfitta.

    • Della partita: La durata di una partita di tennis è variabile. Le partite di tennis in carrozzina mediamente durano poco più di 1 ora (media di 75 minuti); la partita può durare di più se è equilibrata (es. 6-4 7-5) oppure nel caso in cui si decida al terzo set (circa 2 ore). Potrebbe invece durare meno, circa 45 minuti, in caso di vittoria netta di un giocatore (es. 6-1 6-1)

    • Del punto: La durata del punto è anch’essa variabile e dipende dal numero di colpi che vengono eseguiti prima che uno dei due giocatori si aggiudichi il punto. La durata media dei punti di una partita di tennis in carrozzina è di circa 7 secondi, con scambi che possono durare oltre 30 secondi (15 colpi circa) ed altri che possono concludersi anche in 1 secondo (1 colpo). La durata dei punti e quindi della partita dipende anche dalla superficie di gioco: sulla terra rossa sarà maggiore, sulle superficie dure e sull’erba sarà inferiore.

    • Tempo effettivo di gioco: Nel tennis in carrozzina circa il 17% della durata della partita corrispondo al tempo effettivo di gioco.

Frequenza cardiaca:

    • Fc media 70-80% della FC max

    • Fc min 80 b.p.m.

    • Fc max 165 b.p.m.

Tipologia di lavoro:

    • Aciclico

Sistema energetico coinvolto:

    • Anaerobico alattacido: interviene nei gesti atletici con durata di pochi secondi, quindi durante ogni singolo punto.

    • Anaerobico lattacido: interviene nel caso in cui la pausa di 25 secondi tra un punto e l’altro (stabiliti come tempo max dal regolamento) non sia sufficiente per il recupero dell’atleta.

    • Aerobico: interviene durante tutto il corso della partita ed anche al termine dell’incontro.

Alimentazione e idratazione:

    • Dispendio calorico: 300 kcal/h

    • Media litri persi: 670 ml/h

Capacità motorie:

    • Capacità condizionali

      • Forza veloce e forza esplosiva

      • Rapidità e velocità

      • Resistenza alla forza

      • Mobilità articolare

    • Capacità coordinative

      • Apprendimento motorio

      • Controllo motorio

      • Adattamento motorio

      • Combinazione

      • Differenziazione

      • Equilibrio

      • Orientamento spazio-temporale

      • Ritmo

      • Reazione

      • Trasformazione

      • Anticipazione motoria

      • Fantasia motoria

Abilità motorie:

    • Precisione dei colpi

    • Velocità dei colpi

    • Regolarità dello scambio

    • Spostamenti specifici

Schemi motori:

    • Colpire

    • Correre

    • Saltare

    • Camminare

Piani di lavoro:

    • Sagittale

    • Frontale

    • Trasversale

Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzata:

    • Riscaldamento generale con esercizi ciclici di tipo continuo

    • Esercizi specifici arti superiori con elastico

    • Mobilità articolare e allungamento muscolo-tendineo

    • Esercizi visuo-motori

    • Tecnico (gesto specifico)

Principali muscoli coinvolti:

    • Cuffia dei rotatori

    • Deltoide

    • Coracobrachiale

    • Bicipite brachiale

    • Brachiale

    • Brachioradiale

    • Tricipite brachiale

    • Grande pettorale

    • Trapezio

    • Romboidi

    • Grande dorsale*

    • Retto dell'addome*

    • Obliqui*

    • Lombari*

*il coinvolgimento del muscolo dipende dal livello della lesione dell'atleta

Principali articolazioni coinvolte:

    • Articolazione sterno-clavicolare

    • Articolazione acromioclavicolare

    • Articolazione scapolo-omerale

    • Articolazione scapolo-toracica

    • Articolazione sottodeltoidea

    • Articolazione omero-ulnare

    • Articolazione omero-radiale

    • Articolazione radio-ulnare

    • Articolazione radio-carpica

    • Articolazione intervertebrale*

    • Articolazione coxofemorale*

*il coinvolgimento dell’articolazione dipende dal livello della lesione dell’atleta

Gesti tecnici di base:

    • Servizio

È il colpo con cui si iniziano i punti; il giocatore si lancia la palla e la colpisce sopra la testa. Nel servizio, i giocatori di categoria “Open” utilizzano un’impugnatura di tipo continental, traendone grandi vantaggi in termini di effetti da poter conferire alla pallina. I giocatori di categoria “Quad” invece, sono costretti ad utilizzare la stessa impugnatura per tutti i colpi (western di diritto) e, quindi, trovano difficoltà nel variare l’effetto.

    • Diritto

Il diritto è il colpo a rimbalzo che si effettua quando si colpisce la palla alla destra (per i destrimani) del proprio corpo. I tennisti in carrozzina lo eseguono con un movimento di preparazione ridotta e con l’impugnatura western, che permette di giocare un colpo carico di topspin.

    • Rovescio

Il rovescio è il colpo a rimbalzo che si esegue alla sinistra del proprio corpo (per i destrimani). Nel tennis in carrozzina si esegue solo il rovescio ad una mano (la mano ed il braccio senza racchetta sono impegnati nella spinta della carrozzina). I giocatori in carrozzina effettuano tre modalità di esecuzione del rovescio:

  1. Rovescio in backspin, molto utilizzato perché il movimento di apertura necessario è molto breve.

  2. Rovescio in topspin con la stessa impugnatura del diritto, soluzione del tutto inutilizzata nel tennis tradizionale.

  3. Rovescio in topspin, con l’impugnatura eastern di rovescio, di difficile esecuzione per i tennisti in carrozzina, che non hanno l’ausilio della mano non dominante.

    • Colpi al volo

La volée di diritto, la volée di rovescio e lo smash sono le tre tipologie di colpi eseguiti senza che la palla rimbalzi. Vengono eseguiti nei pressi della rete.

    • Spostamenti

La tecnica degli spostamenti è specifica del tennis in carrozzina. Gli spostamenti, eseguiti in tutte le direzioni, avvengono grazie alla propulsione del mezzo sia con la mano libera, sia con quella che impugna la racchetta. Si colpisce spesso con la carrozzina in movimento ed i numerosi cambi di direzione si effettuano grazie alla rotazione di 180° della carrozzina.

Aspetti usuranti:

    • Sviluppo muscolare asimmetrico

    • Impatto racchetta-palla

    • Ripetizione dei gesti tecnici

    • Movimenti improvvisi e ad alta intensità

Infortuni più frequenti:

    • Spalla: lesioni muscolari e tendinee alla cuffia dei rotatori (soprattuto al sovraspinato) e problematiche all'articolazione acromioclavicolare

    • Gomito: epicondilite ed epicotreite

    • Polso: tendinite

Test specifici:

    • Capacità di spostamento e agilità: 20m Sprint test, Spider test, Butterfly-Sprint test, Illinois test

    • Resistenza: Shuttle Wheel Test (VO2 max)

Immagine tratta da: Rietveld, T., Vegter, R. J., van der Slikke, R. M., Hoekstra, A. E., van der Woude, L. H., & De Groot, S. (2019). Wheelchair mobility performance of elite wheelchair tennis players during four field tests: Inter-trial reliability and construct validity. PLoS One, 14(6), e0217514.

Video-regolamento:

Bibliografia:

https://www.federtennis.it/Giocare-a-tennis/Wheelchair/Chi-siamo

https://www.federtennis.it/media/FIT/Federtennis/Carte_e_Atti/Atti_Ufficiali/20210519_C1___RTS.2021.pro_clean_17.5.2021___8.2.19.pdf

https://www.itftennis.com/en/tournament-calendar/uniqlo-wheelchair-tennis-calendar/?startdate=2021-06

https://www.itftennis.com/media/3476/itf-wheelchair-tennis-classification-rules-updated-15may2020.pdf

https://www.itftennis.com/media/4421/2021-rules-of-tennis-english.pdf

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