Kumite
Autore: Thomas Taglioretti
Data di immissione del modello: 01/07/2020
Tipologia di sport:
Ambiente:
Materiali:
N.B. tutte le strumentazione devono essere omologate dalla WKF; Guantini, paratibie, parapiedi e obi variano di colore (rosso o blu) per l'assegnazione dei punti durante la competizione; il colore delle protezioni e della cntura avvengono tramite un sorteggio casuale e conseguente inserimento nelle pool.
Obiettivo:
Difficoltà (da 0 a 5):
Inizio pratica agonistica (età):
Inizio pratica professionistica:
Sport non Olimpico:
Categorie di peso maschili: -67kg, -75kg, +75kg
Categorie di peso femminili: -55kg, -61kg, +61kg
Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:
Frequenza gare:
Record mondiale:
Somatotipo:
Morfotipo:
Distanza della prestazione:
Durata:
Frequenza cardiaca:
Tipologia di lavoro:
Sistema energetico coinvolto:
Alimentazione e idratazione:
Capacità motorie:
Il karate è una disciplina che prevede numerosi gesti tecnici, che seppur ben delineati, nel momento e tensione della competizione, combinati tra loro risutano di difficile codifica; perciò le capacità coordinative sono fondamentali per controllare e coordinare il movimento. Le più importanti sono:
Le capacità condizionali svolgono il loro ruolo importante in questo sport, poichè si collegano l'una all'altra per l'ottimizzazione della prestazione. Tra queste abbiamo:
Ci sono diverse abilità che rientrano nella sezione delle "speciali":
Abilità motorie:
Nel karate, le abilità motorie, vengono classificate come le gestualità specifiche, automatizzate dal nostro sistema tramite ripetizione ed utilizzate in un momento specifico di necessità.
Schemi motori:
Piani di lavoro:
Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzata:
Principali muscoli coinvolti (classificazione ascendente o discendente):
Nel kumite c'è un continuo movimento ed una conseguente reclutazione muscolare per poter determiare una tecnica o una combinazione di tecniche. La classificazione netta per l'appunto diviene difficile, però, pensando ad ogni singola mossa il riusltato è il seguente:
Principali articolazioni coinvolte (classificazione ascendente o discendente):
Gesti tecnici di base:
Per gesti tecnici di base sono state scelte le tecniche che maggiormente vengono utilizzate durante il combattimento. Queste, per essere considerate valide devono rispettare determinati criteri:
I bersagli validi sono: testa, viso, collo, addome, petto, schiena, fianco.
Bersaglio: solo addome, schiena e fianco
Bersaglio: tutti eccetto il petto
Bersaglio: testa, viso, collo;
Bersaglio: testa, viso, collo;
Bersaglio: addome, fianchi, schiena;
Bersaglio: addome, fianchi, schiena.
(esempi)
Aspetti usuranti:
Infortuni più frequenti (distretto anatomico):
Test Generali molto utilizzati
Test specifici:
Video-regolamento:
Bibliografia: