WheelChair basketball

Modello Prestativo SPORT PARALIMPICO

Sport di squadra

WheelChair basketball


Autore: Francesco Ferrentino

Data di immissione del modello: 30/01/2021

Tipologia di sport:

    • A squadre

    • Situazionale: scopo fondamentale della tecnica di tale sport è adattarsi in modo molto rapido ed ottimale alla situazione tecnico-tattica contingente, in modo da disorganizzare il più possibile la tecnica dell'avversario mantenendo molto efficace la propria.

    • Da contatto

    • Con mezzo: si caratterizza principalmente per l'asse delle ruote, non parallele al suolo, bensì con un'angolazione variabile da 12 a 20 gradi. Il mezzo è anche dotato di una o due piccole ruote posteriori che impediscono il ribaltamento e di una barra orizzontale di protezione anteriore che salvaguardia piedi e gambe dei giocatori.

    • Di intelletto

Disabilità ammesse:

Sono ammesse solo disabilità fisiche (non mentali):

  • Paraplegici

  • Amputati

  • Spine Bifide

  • Poliomielitici

  • CTP (cerebrolesi)

  • Other (qualunque altra disabilità fisica, non compresa tra le 5 precedenti viene categorizzata come other)

Classificazioni e categorie:

    • I punteggi di classificazione vanno da 1.0 a 4.5, con intervalli di mezzo punto. Ogni punteggio (1.0 - 2.0 - 3.0 - 4.0) ha delle caratteristiche legate alla disabilità ed alla funzionalità motoria. In linea generale le disabilità più gravi hanno punteggi più bassi e quelle meno gravi (come un amputato ad esempio) hanno punteggi più alti.

Rispettivo sport per normodotati (Basket) e tabella comparativa:

  • Composizione squadre:

    • BC: come nel basket per normodotati si gioca in 5 (a referto max 12 giocatori)

    • B: 5 giocatori

  • Composizione squadre in campo:

    • BC: i ruoli sono uguali al basket FIP (Normo), ovvero: ala - play - centro - guardia. L'unica differenza è che nel basket in carrozzina la somma totale del quintetto in campo non deve superare (nel Campionato Italiano) i 14.5 punti. Dunque non si può comporre la squadra come si vuole.

    • B: i ruoli: ala - play - centro - guardia

  • Dimensioni campo:

    • BC: uguali a quelli del basket FIP (Normo). Il campo di gioco è costituito da una superficie piana, dura, libera da ostacoli avente le dimensioni di m 28 in lunghezza e di m 15 in larghezza, misurate dal bordo interno delle linee perimetrali.

    • B: come sopra

  • Linee di attacco:

    • BC: uguali a quelli del basket FIP (Normo). La zona d'attacco di una squadra è costituita dal canestro avversario, dalla parte anteriore del tabellone e dalla parte del terreno di gioco delimitata dalla linea di fondo campo dietro il canestro avversario, dalle linee laterali e dal bordo della linea centrale più vicino al canestro avversario.

    • B: come sopra

  • Altezza canestro:

    • BC: uguale a quella del basket FIP (Normo). Alle estremità del lato corto del campo, a metà, ci sono i canestri che sono composti dal tabellone e dai sostegni che devono essere almeno a 2 mt dalla linea di fondo. Sopra ci sono i due tabelloni e l'anello (fissato al centro del tabellone); c'è anche il tabellone dei 24 secondi (alcuni campi lo hanno anche a fondo campo, di lato per terra). L'anello è h 3,05 da terra e deve avere distanza dal tabellone di 15 cm. Il diametro è di 45 cm. La retina è lunga 0,40 cm. Il tabellone è fatto in plastica/vetro/materiale trasparente rigido ed è di 120 cm. Posto all'interno del campo ha una dimensione di 1,80, le due basi, e la distanza è di 1,05. Il bordo inferiore dev'essere ad un'altezza di 2,90 dal terreno di gioco.

      • B: come sopra

  • Larghezza canestro:

    • BC: uguale a quella del basket FIP (Normo)

    • B: come sopra

  • Lunghezza canestro:

    • BC: uguale a quella del basket FIP (Normo)

    • B: come sopra

  • Durata di gioco:

    • BC: 4 tempi da 10 minuti come il basket FIP (Normo)

    • B: 4 tempi da 10 minuti

  • Equipaggiamento:

    • BC: -Pallone Molten GG7X (fig.) e nuovi modelli. Per il campionato giovanile si utilizza il GG6. -Carrozzina di gioco (diversa da quella da passeggio, che usano nella quotidianità per camminare), sottoposta a delle regole di assetti/misure/accessori ben precise. Infatti prima di ogni partita gli arbitri devono misurare le carrozzine di ogni atleta affinchè non ci siano illeciti.

    • B: -Pallone da basket (Wilson), scarpe con suola specifica, divise da gioco numerate con colori differenti.

Ambiente:

  • Indoor

  • Superficie di gara: il campo di gioco è costituito da una superficie piana, dura, libera da ostacoli, di dimensioni di m 28 in lunghezza e m 15 in larghezza, misurate dal bordo interno delle linee perimetrali.

  • Artificiale: parquet o di materiale sintetico

Materiali:

    • Strumentazione specifica tecnica:

      • Questa disciplina sportiva viene praticata con l'utilizzo di una carrozzina "sportiva" specifica; essa è personale e viene adattata alle misure antropometriche dell'atleta e viene costruita nelle misure e nelle altezze secondo i regolamenti. Viene considerata parte integrante del giocatore, ovvero rappresenta la parte inferiore del corpo del giocatore: bacino, gambe, piedi ed il mezzo meccanico deve rispettare alcune misure standard, entro le quali il giocatore può scegliere quelle più adeguate alla propria struttura corporea ed alla tipologia di disabilità. Le caratteristiche di una carrozzina da basket hanno subito grande evoluzione, infatti sono più leggere, più facili da manovrare, più veloci, più sicure e devono rispettare le seguenti misure standard:

      • Il cuscino: è consentito l'uso di uno solo, di massimo 10 cm di spessore per tutti i giocatori, ad eccezione dei giocatori classe punti 3,5-4,5 che ne possono utilizzare uno di spessore massimo 5 cm. Le dimensioni del cuscino devono occupare completamente la superficie del sedile. Non è consentito l'uso di alcun materiale rigido al di sotto del cuscino (fra la superficie del sedile e del cuscino non è permesso interporre nulla).

      • Le pedane: su cui poggiano i piedi del giocatore possono avere un'altezza massima di cm 11, con le ruotine anteriori della carrozzina orientata in modo corretto verso la direzione di marcia avanti. Le pedane possono avere delle barre protettive alle quali è consentito posizionare delle piccole ruote, allo scopo di proteggere il terreno di gioco e, inoltre, l'uso di piccole ruote antiribaltamento, poste sulle barre posteriori per scopi di sicurezza.

      • La superficie inferiore: della pedana dev'essere protetta da materiale opportuno per non danneggiare il terreno da gioco ed è consentito l'uso di rotelline, al di sotto delle pedane stesse, per prevenire eventuali danni da attrito.

      • La massima altezza: del sedile della carrozzina è di cm 53, misurata con le ruotine anteriori orientate in modo corretto verso la direzione di marcia in avanti.

      • Il numero delle ruote: la carrozzina può avere tre o quattro ruote.

      • I supporti: sono laterali alla carrozzina (poggia braccia) o altre parti del corpo, non devono proiettarsi oltre la linea del tronco o delle gambe del giocatore, seduto in una posizione naturale.

      • La barra posizionata dietro il sedile: dev'essere posta in modo da prevenire eventuali danni alle ginocchia degli altri giocatori.

    • Strumentazione di protezione obbligatoria

      • Ciascun componente della squadra deve indossare:

      • Oggetti di protezione delle spalle, della parte superiore del braccio, della coscia o della parte inferiore della gamba.

      • Maniche e gambali compressivi.

      • Copricapo, che non può coprire alcuna parte della faccia , sia parzialmente che per intero (occhi, naso, labbra etc.) e non dev'essere pericoloso sia per il giocatore che lo indossa, che per gli altri giocatori.

      • Ginocchiere, opportunamente rivestite.

      • Protezioni per il naso.

      • Paradenti non colorati, ma trasparenti.

      • Polsini e fasce per la testa.

      • Bendaggio di braccia, spalle, gambe e cavigliere.

      • Tutti i giocatori della squadra devono avere maniche e gambali compressivi, copricapo, polsini, fasce per la testa e bendaggi dello stesso identico colore.

      • Infine, il mezzo dovrà essere dotato di una o due piccole ruote posteriori che impediscono il ribaltamento ed è necessaria una barra orizzontale di protezione anteriore per salvaguardare piedi e gambe dei giocatori.

Obiettivo:

    • Punteggio: La squadra vincente è quella che realizza il maggior numero di punti della gara alla fine del tempo di gioco.

    • Sconfitta dell’avversario

Difficoltà (da 0 a 5):

    • Condizionale: 4 l'intensità del gioco risulta essere decisamente più faticosa rispetto ad una normale partita di basket.

    • Coordinativa: 5 viste le caratteristiche dello sport, di estrema precisione, bisogna essere coordinati ed avere un grande orientamento spazio-temporale per anticipare l'avversario nel fare canestro.

    • Intellettiva: 4 è uno sport dove la compenente intellettiva è molto spiccata, in quanto i tempi di reazione sono molto brevi e pertanto bisogna anticipare, nel minor tempo possibile, la situazione a proprio favore.

Inizio pratica agonistica (età):

  • 8 anni

Inizio pratica professionistica:

    • La pallacanestro in carrozzina non prevede professionismo

Sport paralimpico:

    • Il basket in carrozzina rappresenta uno dei primi sport sviluppatosi in ambito paralimpico, sin dalla prima edizione, quella di Roma 1960, a cui partecipò anche l'Italia. Nel nostro paese, la FIPIC (Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina) è la federazione responsabile dell'organizzazione dei campionati italiani di Serie A e B, nonchè della promozione del movimento.

    • Cenni storici: nasce al termine della Seconda Guerra mondiale, negli ospedali militari americani; lo praticavano i veterani di guerra per riabilitarsi. In Europa la pallacanestro in carrozzina arrivò grazie al dr. Ludwig Guttmann che ideò ed organizzò i primi giochi per persone con disabilità, a Stoke Mandeville, nel 1958. In Italia il primo esempio di basket in carrozzina trova riscontro nell'attività del Centro Paraplegici di Ostia: la squadra italiana per lunghi anni primeggiò in Europa, soprattutto grazie alle felici condizioni in cui potevano operare i tecnici italiani presso il centro di Ostia, una vera oasi nella pratica dello sport in cui le persone con disabilità erano seguite da uno staff di altissimo livello coordinato dal direttore Prof. Antonio Maglio, personaggio determinante e motore di tutte le iniziative.

Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:

    • Il basket in carrozzina rappresenta uno degli sport più popolari per le persone con disabilità. In tutto il mondo, è giocato a livello competitivo in quasi cento paesi ed è cresciuto fino a circa 30.000 partecipanti.

    • La FIPIC è l'organizzazione che gestisce la pratica della pallacanestro in carrozzina da parte degli atleti con disabilità fisica. E' riconosciuta dal Comitato Italiano Paralimpico quale Federazione Sportiva Paralimpica.

    • La Nazionale Maschile è ad altissimi livelli, tra i primi 7 in Europa. Per quanto riguarda le donne si può affermare che, purtroppo, non ci sono tante ragazze che praticano questo sport in Italia; molte tendono ad approcciarsi di più agli sport individuali e non ci sono ancora numeri per fare un campionato solamente femminile.

Frequenza gare:

    • La pallacanestro in carrozzina è uno sport di squadra e prevede quindi lo svolgimento di Campionati. Abbiamo nello specifico 3 campionati nazionali: Serie A, Serie B, Giovanile. Il Campionato di Serie A è iniziato il 23 Gennaio 2021 e finirà il 24 Aprile, con cadenza settimanale. Quello di Serie B inizierà il 6 Marzo 2021 e finirà il 30 Maggio. Quello giovanile inizierà il 21 Marzo e finirà il 23 Maggio 2021. Poi ci sono altri 2 eventi nazionali: la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana. Infine vi sono le attività svolte dalle nostre nazionali che sono 3: Nazionale Maschile, Nazionale Femminile, Nazionale Under 22. Queste variano di anno in anno, in base all'evento principale di quell'anno. In genere ci sono Mondiali ed Europei, che si alternano. In base a questi eventi si svolgono dai 3 ai 5 raduni per ciascuna nazionale.

Record mondiale:

  • Il miglior risultato ottenuto dalla nostra Nazionale Maschile è stato nel 2010 a Birmingham, un quarto posto. La nazionale più titolata, tra gli uomini, è la statunitense, con sei vittorie (1979, 1983, 1986, 1994, 1998 e 2002), due volte da Australia e Gran Bretagna (uno dei quali è stato il Campionato non ufficiale nel 1973) ed una volta da Israele, Francia e Canada. Per quanto attiene le donne, il primato è rivestito dal Canada, con cinque vittorie (1994, 1998, 2002, 2006 e 2014) e gli Stati Uniti, due titoli mondiali.

Somatotipo:

    • Ectomorfo

Morfotipo:

  • Altezza media: L'altezza è difficile da misurare con precisione nei giocatori di WB, secondo le diverse patologie. Vi sono due tipi di misurazione dell'altezza: 1) l'altezza da seduto (SitH1), che equivale alla distanza verticale, misurata dalla testa al pavimento; 2) l'estensione verticale della presa, da posizione seduta (SitH2), misurata come distanza massima dalla punta delle mani al pavimento, con le braccia estese in alto il più possibile. L'altezza della sedia a rotelle è calcolata dal pavimento alla parte superiore del cuscino o alla parte superiore della piattaforma del sedile; le misure sono prese con le ruote anteriori in posizione di guida del giocatore (figura).

  • Peso medio: Nella tabella 1, di seguito riportata, vengono raggruppati i giocatori in base al sesso e separati in due gruppi, classificati secondo il loro grado di disabilità (1.0-2.5 o 3.0-4.5).

Fonte: Cavedon V, Zancanaro C, Milanese C (2015) Physique and performance of young wheelchair basketball players in relation with classification.

Fonte: Garcia J, Garner T, Wilson Jr (2018) Factors influencing speed of collegiate wheelchair basktball players.


Distanza della prestazione:

    • Di seguito vengono esaminate, in maniera analitica, le distanze delle prestazioni degli atleti di basket in carrozzina, i quali hanno percorso in media 2679,52 +/- 1103,66 m, ma 1,48 +/- 0,13 m/sec con 239,78 +/- 60,61 fermate e ripartenze in 30,28 +/- 9,59 min di gioco per partita.

Fonte: Sporner Ml, Grindle Gg, Kelleher A, Teodorski Ee, Cooper R, Cooper Ra (2009) Quantification of activity during wheelchair basketball and rugby at the national veterans wheelchair games: a pilot study

Durata:

    • Della competizione: le gare sono composte da quattro periodi di dieci minuti di gioco effettivo, con un intervallo di dieci minuti tra il secondo ed il terzo periodo, mentre tra il primo ed il secondo periodo e tra il terzo ed il quarto periodo si ha una pausa di due minuti. Se il punteggio è pari, al termine del tempo di gioco, la gara continuerà con i tempi supplementari di cinque minuti.

Frequenza cardiaca:

  • La frequenza cardiaca media della partita di basket in carrozzina varia tra 132 e 151 bpm.

  • Il seguente tracciato mostra la frequenza cardiaca di un giocatore di basket in carrozzina, durante una partita, così distinto: frequenza cardiaca massima (linea orizzontale nera), frequenza cardiaca media (linea grigia) e tempo di gioco trascorso in campo (linea tratteggiata).

  • Invece, nel grafico successivo (figura 3) viene fatto il confronto tra un giocatore di basket ed uno di tennis, entrambi in carrozzina, riportante il relativo picco cardiaco ed il massimo consumo di ossigeno, durante una competizione.

Fonte: Croft L, Dybrus S, Lenton J, Goosey-Tolfrey V (2010) A comparison of the physiological demands of wheelchair basketball and wheelchair tennis.


Fonte: Croft L, Dybrus S, Lenton J, Goosey-Tolfrey V (2010) A comparison of the physiological demands of wheelchair basketball and wheelchair tennis.


Tipologia di lavoro:

    • Aciclico

Sistema energetico coinvolto:

    • Dominante: Aerobico-Anaerobico Alternato. Impegno cardiocircolatorio medio-elevato.

    • Potenza media espressa: in uno studio sono stati misurati, in laboratorio, il VO2 di picco e, sul campo, la spesa energetica; dal loro confronto è stato dimostrato, da un lato, che l'intensità dell'esercizio (l'ambito delle percentuali rispetto al VO2 di picco) è oscillato fra il 69% e il 76% e, dall'altro, che la quantità di spesa energetica sia fra i 5 ed i 10 MET (Bernardi et al., 2003).

Alimentazione e idratazione:

    • Dispendio calorico: uno studio recente ha dimostrato che il valore medio della spesa energetica dei giocatori di basket in carrozzina è -in stato di riposo- pari a 62,7 +/- 15,0 kcal/h; mentre il dispendio energetico settimanale in fase di attività è di 1712 Kcal/settimana. Paffenbarger et al. raccomandano di aggiungere 2000-3000 kcal a settimana o circa 300-350 kcal al giorno per evitare, il più possibile, il rischio di infarto miocardico.

    • Per quanto riguarda il fabbisogno nutrizionale non esiste una letteratura scientifica specifica per i giocatori di basket in carrozzina, ma potrebbe basarsi sulle linee guida dei giocatori di basket tradizionali: carboidrati: 7-12 g/kg di peso/giorno; proteine: 1,4-1,7 g/kg di peso/giorno; grassi: 20-35% dell'apporto energetico totale giornaliero.

    • Tuttavia, l'utilizzo di queste linee guida potrebbe portare a commettere errori nella pianificazione nutrizionale, in quanto il fabbisogno di nutrienti dei giocatori varia da un soggetto all'altro, in base alla composizione corporea, al grado di disabilità e lesioni croniche.

    • Media litri persi: la perdita totale media di liquidi, durante una partita, è di 1,0 +/- 0,2 L (Tabella 1). In media, i giocatori, consumano 0,7 +/- 0,1 L (range, 0,4-1,2 L) di liquido. Esiste una stretta relazione tra perdita di sudore ed assunzione di liquidi (r=0,91, p=0,001, ES=4,4). I giocatori perdono in media lo 0,5 +/- 0,1% di BM alla fine della partita.

Fonte: Heather M, Logan-Sprenger & Lars R. Mc Naughton (2020) Characterizing thermoregulatory demands of female wheelchair basktball players during competition.

Capacità motorie:

    • Capacità condizionali:

      • Forza: è fondamentale per spingere il più possibile ed andare veloce in carrozzina.

      • Resistenza: è strettamente correlata alla forza, perchè aumentando la forza si deve prolungare al massimo la resistenza, nell'arco di tutta la partita.

      • Mobilità articolare: come il giocatore di basket usa le gambe, per questi giocatori è fondamentale l'uso delle braccia per spostare la carrozzina.

    • Capacità coordinative:

      • Capacità di Apprendimento Motorio: è fondamentale imparare ad usare la carrozzina ed adattarla ai propri movimenti, cosa che molto spesso risulta non facile.

      • Capacità di Adattamento e Trasformazione del movimento: è fondamentale adattare i movimenti all'uso della carrozzina e trasformarli secondo le diverse situazioni che si manifestano durante una partita.

      • Capacità di Accoppiamento e Combinazione dei movimenti: dopo aver imparato ad usare in maniera efficace la carrozzina, bisogna imparare a farlo palleggiando, passando il pallone e tirare. Quindi necessita coordinare e combinare tutti i movimenti.

      • Il basket in carrozzina, inoltre, sviluppa altre abilità, come: - la concentrazione, grazie ad essa si migliora e si ottengono grandi risultati; - la precisione, per praticare questo sport bisogna essere precisi in tutti i suoi dettagli, infatti bisogna stare attenti a non palleggiare troppo stretto, altrimenti si rischia che la palla urti contro la carrozzina e vada via; - la collaborazione, essendo uno sport di squadra, ogni azione dev'essere il risultato di un lavoro congiunto; - la comunicazione, rappresenta l'elemento essenziale per avere una visione più condivisa in campo, soprattutto in difesa ed - il problem solving, ossia la capacità di risolvere nel minor tempo possibile una situazione, per volgerla a proprio favore.

Abilità motorie:

    • Palleggiare

    • Passare

    • Prendere

    • Tirare

    • Smarcare

    • Manipolare la sedia a rotelle sul campo da basket

    • Tattica di squadra

Schemi motori:

  • Lanciare

  • Afferrare

  • Girarsi

  • Raccogliere la palla da terra, da posizione seduta, senza perdere l'equilibrio

Piani di lavoro:

    • Sagittale

    • Frontale

    • Trasversale

Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzata:

    • Coordinativo: movimenti congiunti (cerchi delle braccia, ad esempio) e familiarizzazione individuale con la palla.

    • Condizionale: gli sprint stop-start e le corse trasversali sono tutte adatte. Tempo di sprint statico di 5 metri; tempo di sprint di 5 e 10 metri su rotolamento.

    • Tecnico (gesto specifico): - il tiro ad una mano, ad esempio, può essere un tiro molto preciso. Consiste di quattro passi che possono essere facilmente ricordati dall'acronimo B.E.E.F. - gli occhi: di un tiratore dovrebbero rimanere direttamente sul bersaglio e non dovrebbero lasciarlo fino a quando la palla non ha raggiunto il canestro.

    • Mobilità: rotazione BB back-to-back: torsione per passare la palla al partner; BB back-to-back-overheads: come sopra ma braccia dritte, toccando la palla sul pavimento, per poi passarla in alto; oscillazioni del petto: cercare di aumentare progressivamente il ROM.

    • Flessibilità

Principali muscoli coinvolti (classificazione ascendente o discendente):

    • Agonisti:

      • Bicipite Brachiale

      • Deltoide

      • Tricipite Brachiale

    • Fissatori:

      • Obliqui interni ed esterni

      • Retto dell'addome

Principali articolazioni coinvolte (classificazione ascendente o discendente):

    • Condiloartrosi radio-carpica

    • Condiloartrosi omero-radiale

    • Ginglimo angolare onero-ulnare

    • Ginglimo laterale radio-ulnare

    • Enartrosi scapolo-omerale

    • Rachide cervicale

    • Rachide dorsale

    • Rachide lombare

Gesti tecnici di base:

    • Movimenti di propulsione (Spinte): gli atleti, disposti nel proprio spazio, compiranno liberamente dei movimenti propulsivi. L'allenatore potrà decidere di modificare la modalità di spinta, sincrona ed asincrona, marcia in avanti e retromarcia, alternando il passaggio dx e sx.

    • Movimenti con cambio di direzione: gli atleti compiranno liberamente dei movimenti propulsivi con costanti cambi di direzione. L'allenatore potrà decidere di modificare la modalità di spinta, sincrona ed asincrona e quante spinte far eseguire il cambio.

    • Movimenti di rotazione: gli atleti compiranno dei movimenti propulsivi con cambi di direzione per mezzo di una rotazione. L'allenatore potrà decidere di modificare la modalità di spinta, sincrona ed asincrona ed ogni quante spinte far eseguire la rotazione.

    • Azioni di frenata: gli atleti compiranno dei movimenti propulsivi con successiva fase di frenata. L'allenatore porrà attenzione alla giusta esecuzione della frenata.

    • Azioni di frenata con la palla: gli atleti disposti nel proprio spazio, con un pallone ciascuno, compiranno dei movimenti propulsivi, con successiva fase di frenata (fino a fermare completamente il mezzo). L'allenatore porrà molta attenzione alla giusta esecuzione dell'arresto con palla e deciderà ogni quante spinte farlo eseguire.

Aspetti usuranti:

    • Le frequenti sollecitazioni arrecano con il tempo danni alla colonna vertebrale, dovuti al numero elevato di balzi, come agli arti superiori per i continui cambi di direzione, accelerazioni e decelerazioni. Proprio a causa dell'elevato sovraccarico muscolo-tendineo si possono avere danni ai legamenti, alla cartilagine; sindrome da compressione del nervo periferico come ad esempio la flessione forzata del polso; l'eccessiva deviazione ulnare e radiale.

Infortuni più frequenti (distretto anatomico):

    • Molto spesso, a causa dei contrasti più o meno bruschi, scontri, sbilanciamenti e cadute possono causare traumi acuti, come le distorsioni di caviglia e di ginocchia, la rottura della cuffia dei rotatori per l'articolazione scapolo omerale, lesioni al gomito, alle dita ed alle mani, traumi ai denti e miogelosi.

Test specifici:

    • Test sul campo di basket in sedia a rotelle:

      • Precisione del passaggio (accuratezza)

      • Sprint di 5 m. Il dominio testato è la velocità (di partenza)

      • Tiro libero

      • Sprint di 20 m con palla. I domini testati sono la velocità e la gestione della palla

      • Passaggio massimo. Il dominio che viene testato è il passaggio (esplosività)

      • Slalom. I settori testati sono la velocità e la manovrabilità

      • Lay-up. Gestione della palla, tiro e velocità sono i domini testati

      • Raccogliere la palla. Gli ambiti testati sono la gestione della palla e la velocità

      • Tiro a segno. Il tiro è il dominio testato

      • Suicide. I settori testati sono la velocità e la resistenza

    • Per determinare la validità dei punteggi dei test di basket in carrozzina, viene redatto un "questionario", sia da parte dell'allenatore che dei giocatori, sui diversi domini testati. Le prestazioni sui sette domini (velocità, velocità iniziale, agilità, tiro, passaggio, gestione della palla e resistenza) vengono valutate su una scala da 0 a 5 (da pessima ad eccellente). Inoltre, viene registrato un punteggio complessivo per le abilità di ciascun giocatore, durante l'allenamento e le partite (punteggio da 0 a 5).

    • La figura 1, di seguito rappresentata, mostra un test sul campo di basket in carrozzina: i partecipanti si tengono ad una distanza di sette metri dal bersaglio. Il giocatore, quindi, può tirare il pallone dieci volte verso il bersaglio ed ottiene un punteggio, a seconda di dove tira la palla, che sarà di 3, 1 e 0. Il punteggio finale sarà la somma dei 10 tiri (range: 0-30).

    • La figura 2 rappresenta un altro test sul campo di basket: il gioco consiste nel raccogliere la palla. Da una posizione stazionaria il giocatore dovrà spingere e raccogliere quattro palle dal pavimento, due volte con la mano sinistra e due volte con la mano destra. Dopo averla raccolta, verrà messa in grembo e spingerà la carrozzina per poi lanciare la palla.

Fonte: De Groot S, Balvers Ij, Kouwenhoven Sm, Janssen Tw (2012) Validity and reliability of tests determing performance-related components of wheelchair basketball

Bibliografia:


www.federipic.it
https://iwbf.org
www.paralympic.org
www.orangogo.it
Gollin M. Metodologia della preparazione fisica. Elika Editore; 2014.
Abel T, Platen P, Rojas Vega S, Schnedire S, Studer HK (2008) Energy expenditure in ball games for wheelchair users. Spinal Cord 46: 785-90
Bonfanti N, Viera MA (2017) Are there Nutritional Recommendations for Wheelchair Basketball Available? Sport Nutr Ther 2: 120
Bernardi M, Di Giacinto B, Pisicchio C, Quattrini F. (2003) Are sports practiced by athletes with locomotor disabilities effective in determing health benefits? Med Sport; 56 (4):277-286
Cavedon V, Zancanaro C, Milanese C. (2015) Physique and Performance of Young Wheelchair Basketball Players in Relation with Classification. PLOS ONE 10(11):e0143621
Croft L, Dybrus S, Lenton J, Goosey-Tolfrey V. (2010) A comparision of the physiological demands of wheelchair basketball and wheelchair tennis. Int J Sport Physiol Perform.; 5(3):301-15
De Groot S, Balvers IJ, Kouwenhoven SM, Janssen TW. (2012) Validity and reliability of tests determining performance-related components of wheelchairs basketball. J Sports Sci.; 30(9), 879-887
Garcia J, Garner T, Wilson JR. (2018) Factors influencing speed of collegiate wheelchair basketball players. Sport Exerc Med Open J.; 4(3): 66-73
Goosey-Tolfrey VL. (2010) Supporting the paralympic athlete: focus on wheeled sports. Disabil Rehabil.; 32(26): 2237-43
Heather M. Logan-Sprenger & Lars R. Mc Naughton (2020) Characterizing thermoregulatory demands of female wheelchair basketball players during competition, Research in Sport Medicine; 28:2, 256-267
Sporner ML, Grindle GG, Kelleher A, Teodorski EE, Cooper R, Cooper RA. (2009) Quantification of Activity During Wheelchair Basketball and Rubgy at the National Veterans Wheelchair Games: A Pilot Study. Prosthetics and Orthotics International.; 33(3):210-217
Wang YT, Chen S, Limroongreungrat W, Change LS. (2005) Contributions of selected fundamental factors to wheelchair basketball performance. Med Sci Sports Exerc; 37:130-137