Rugby a 15 Femminile
Autore: Davide Montani
Data di immissione del modello: 27/06/2020
Tipologia di sport:
Di squadra
Di situazione
Di contatto
A specializzazione tardiva
Ambiente:
Outdoor
Stagione: stagionale
Superficie di gara: erba, sintetico
I tipi di superficie consentiti sono: erba, sabbia, terra battuta, neve o erba artificiale (conformemente alla Normativa 22 di World Rugby) .
Dimensioni del campo: 100m di lunghezza x 70m di larghezza
Sono presenti linee continue e tratteggiate
Linee continue:
Le linee di pallone morto e le linee di touche di meta
Le linee di meta
Le linee dei 22 metri
La linea di metà campo
Le linee di touche
Sono presenti delle linee tratteggiate, ciascun tratto di linea è lungo 5 metri
Linee tratteggiate:
A 5 metri da, e parallele a, ciascuna linea di touche
A 15 metri da, e parallele a, ciascuna linea di touche
A 10 metri da, e parallele a, ciascun lato della linea di metà campo
A 5 metri da, e parallele a, ciascuna linea di meta
Ci sono 14 paletti con le bandierine , ciascuno con un’altezza minima di 1,2 metri.
Giocatori in campo: 15 per squadra + 7 riserve.
Ogni numero di maglia corrisponde a un ruolo preciso:
Dal numero 1 al numero 8 sono detti AVANTI, sono i giocatori chiamati in causa quando il gioco richiede una mischia o una touche (rimessa laterale).
Numeri 1 e 3 : Piloni dx e sx.
Numero 2: Tallonatore (insieme ai piloni forma la prima linea della mischia)
Numero 4 e 5: Seconde linee (sono la seconda linea della mischia)
Numero 6, 7 e 8: Ala chiusa, Ala aperta, Linea centro (formano la terza linea di mischia)
Dal numero 9 al 15 vengono chiamati TRE QUARTI, sono i giocatori designati all'occupazione del campo e del gioco aperto durante la fase di mischia o touche.
Numero 9: Mediano di mischia
Numero 10: Mediano di apertura
Numeri 11 e 14: Ali
Numeri 12 e 13: Primo e secondo centro
Numero 15: Estremo
Numero 16 al 23: Sostituzioni
Materiale:
Palla ovale con le seguenti caratteristiche:
Circonferenza sull'asse maggiore compresa tra 740 e 770 millimetri
Circonferenza sull'asse minore compresa tra 580 e 620 millimetri
Lunghezza compresa tra 280 e 300 millimetri
Peso compreso tra 410 e i 460 grammi
l pallone è fatto di cuoio o di un materiale sintetico idoneo. Può essere sottoposto a trattamenti per renderlo resistente all’acqua e più facile da afferrare.
Attrezzatura personale obbligatoria:
Paradenti: dispositivo utilizzato per proteggere denti e gengive. Il paradenti riduce la violenza dell'impatto ammortizzando e distribuendo i colpi su una superficie più ampia.
Scarpe con i tacchetti: Costruite con materiali leggeri, calzatura aderente, buona presa sul terreno.
In base al ruolo svolto all'interno della squadra i giocatori utilizzano scarpe diverse.
I giocatori di mischia utilizzano i tacchetti in ferro.
I giocatori dei tre quarti utilizzano i tacchetti di plastica.
In base alle condizioni del campo vengono scelte le calzature più adatte. Se il campo è fangoso o bagnato i giocatori possono utilizzare scarpe con tacchetti di ferro o misti per aumentare l'attrito e l'aderenza. I giocatori di mischia possono utilizzare tacchetti più lunghi per agevolare la spinta durante la mischia.
E' possibile indossare in più materiale non obbligatorio ( a discrezione dell'atleta):
protezioni di gomma piuma per spalle
Mezzi guanti (con la parte delle falangi tagliate)
Caschetto
Obiettivo:
Punteggio:
La meta vale 5 punti
Il calcio di trasformazione 2 punti
Il calcio di punizione e drop 3 punti
Vince la squadra con il maggior numero di punti
Difficoltà (da 0 a 5):
Condizionale: 4
Coordinativa: 4
Intellettiva: 4
Inizio pratica agonistica:
12 anni
Inizio pratica professionistica:
Il rugby femminile non è professionistico a livello italiano. Le squadre che partecipano al campionato di serie A sono considerate semi-professionistiche.
Sport non Olimpico:
Il rugby a 15 non fa più parte dei Giochi Olimpici dal 1994. Fa invece parte dei Giochi Olimpici il rugby a 7 dai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016.
Demografia: quanti lo praticano, diffusione geografica:
Secondo la più recente stima effettuata giugno 2018, World Rugby dichiarava circa 2 400 000 praticanti di sesso femminile, equivalenti a circa un quarto dei praticanti totali del periodo. Molto diffuso in Nuova Zelanda, Stati uniti, Inghilterra, Galles, Irlanda, Francia, Scozia, Italia e Spagna.
Frequenza gare:
Stagione sportiva: La stagione sportiva in Italia inizia a settembre e finisce a giugno
Competizioni nazionali: Serie A
Competizioni europee: Sei Nazioni
Competizioni mondiali: Olimpiadi (Rugby a 7), Rugby World Cup
Record mondiale:
Women's Rankings (March, 2020) :
New Zeland 93.88
England 93.65
Canada 87.49
France 85.97
Italy 79.19
Australia 78.68
Usa 78.19
Ireland 73.40
Wales 73.33
Spain 72.54
Somatotipo:
Mesomorfo
Morfotipo:
Avanti:
Prime linee: Endomorfo 1,2,3
Seconde linee: Ectomorfo 4,5
Terze linee: Mesomorfo 6,7,8
Tre Quarti:
Mediani: Ectomorfo, Mesomorfo 9,10
Centri: Ectomorfo, Mesomorfo, Endomorfo 12,13
Ali: Ectomorfo, Mesomorfo 11,14
Estremo: Ectomorfo, Mesomorfo 15
Distanza della prestazione:
Metri percorsi in partita: 5.820 ± 512 m
Le linee di difesa percorrono solitamente più metri durante un match rispetto alla linea di attacco : 6.356 ± 144 m vs. 5.498 ± 412 m
Durata:
Tempi di gioco: due tempi da 40 minuti per un totale di 80 minuti. I due tempi sono divisi da una pausa di 10 minuti.
Il tempo effettivo di gioco: 30 minuti circa
Rapporto sequenze di gioco/recupero: 0.6- 0,75
Numero sequenze medie per partita: 25
Durata media di un'azione: 30 secondi
Numero di sprint in partita: 12
130 raggruppamenti circa in una partita
La distanza massima media di sprint, il numero di sprint, la distanza minima di sprint e la distanza media di sprint sul gioco sono stati i seguenti: 25,8 ± 16,1 m, 5,3 ± 3,2 sprint, 6,5 ± 2,0 m e 17,2 ± 8,8 m
Frequenza cardiaca:
Frequenza cardiaca media 120 bpm.
Sono presenti picchi di sforzo maggiore intervallati da momenti di recupero.
Tipologia di lavoro:
Aciclico
Sistema energetico coinvolto:
Misto: anaerobico-aerobico alternato
Alimentazione e idratazione:
Fabbisogno energetico per la durata di 1 ora di rugby: 570 Kcal
400-600 ml nelle 2 ore precedenti (o 500ml/30 min, secondo tolleranza) Durante: 150-350 ml/15-20 min di lavoro
Capacità motorie:
Capacità condizionali:
Tre quarti: Potenza, accelerazione e sprint
Avanti: Forza e potenza
Capacità coordinative:
Sono importanti sia le capacità coordinative di base che specifiche.
Abilità motorie:
Velocità
Esplosività
Mobilità articolare
Capacità coordinative
Schemi motori:
Strisciare
Correre
Rotolare
Lanciare
Quadrupedia
Afferrare
Camminare
Piani di lavoro:
Piano sagittale (corsa)
Piano trasversale (passaggio)
Piano frontale (spostamenti di difesa)
Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzato:
Mobilità e stabilità
Condizionale e coordinativo
Tecnico e specifico
Principali muscoli coinvolti:
Quadricipite femorale
Ischiocrurali
Tricipite surale
Gluteo
Retto dell'addome
Quadrato dei lombi
Grande pettorale
Deltoide
Tricipite brachiale
Cuffia dei rotatori
Addominali obliqui
Adduttori
Principali articolazioni coinvolte:
Corsa:
Tibio-tarsica
Femoro-rotulea
Femoro-tibiale
Coxo-femorale
Placcaggio:
Scapolo-omerale
Omero-radiale
Passaggio:
Scapolo-omerale
Omero-radiale
Radio-carpale
Gesti tecnici di base:
Corsa
Placcaggio
Passaggio
Calcio
Aspetti usuranti:
Sono presenti meno infortuni di spalle per minor intensità di collisione.
Maggiormente coinvolte le ginocchia (angolo Q)
Infortuni più frequenti (distretto anatomico):
I distretti anatomici che vengono maggiormente colpiti durante le partite ed allenamenti sono:
Testa e viso
Infortuni muscolari
Distorsioni legamentose (sopratutto alle caviglie, ginocchio)
Test Specifici:
SJ test
CMJ test
Australian shuttle run
Yoyo test
Agility test
Sit and reach
10m e 30m sprint
Video-Regolamento:
Bibliografia: