Lancio del disco
Modello Prestativo
Sport di potenza
Atletica leggera
Lancio del disco
Autore: Davide Burgio
Data di immissione del modello: 12/02/2020
Tipologia di sport:
- Individuale
- Non situazionale
- Estremo (capacità del sistema neuromuscolare di superare resistenze con elevata velocità di contrazione (esprimere elevati gradienti di forza in tempi molto brevi)
- Antico (origini antichissime di questa specialità sono testimoniate da famose opere di artisti. Un esempio per tutti è il celebre "discobolo" di Milone datato al V secolo a. C.)
Ambiente:
- Outdoor
- Stagione: Annuale
- Superficie di gara: Pedana circolare
Materiali:
- Strumentazione specifica tecnica:
- Pedana circolare
- Gabbia di lancio
- Disco (per gli uomini 2kg con diametro tra 219-221 mm e spessore tra 44-46 mm, mentre per le donne 1kg con diametro tra 180-182mm e spessore tra 37-39 mm)
Obiettivo:
- Distanza: lanciare l'attrezzo il più lontano possibile
Difficoltà (da 0 a 5):
- Condizionale: 5
- Coordinativa: 5
- Intellettiva: 2
Inizio pratica agonistica (età): 12 anni.
- Le categorie di tesseramento atleti Fidal:
Sport Olimpico:
- Uomini: 1896
- Donne 1928
Demografia:
Frequenza gare:
- Annuale
Record mondiale:
Somatotipo:
- Mesomorfo
Morfotipo:
- Altezza e peso medio: la quasi maggioranza degli atleti d'élite il rapporto altezza/peso è sproporzionato verso il peso
Distanza della prestazione:
Durata:
- La durata della competizione è dipendente dal numero di partecipanti, solitamente nelle competizioni di rilievo la durata complessiva della gara si attesta sulle 3 ore.
- La durata del gesto specifico è nell'ordine dei 10", rientrando appieno nel metabolismo anaerobico alattacido
Frequenza cardiaca:
Tipologia di lavoro:
- Aciclico
Sistema energetico coinvolto:
- Anaerobico alattacido
Alimentazione e idratazione:
- Dispendio calorico: 4(METs) x Kg x h
Capacità motorie:
- Capacità condizionali:
- Velocità
- Forza
- Capacità coordinative:
- Coordinazione tra le fasi del lancio
- Dinamica del gesto
- Ritmica del gesto
Abilità motorie:
Schemi motori:
- Lanciare
Piani di lavoro:
- Piano frontale
- Piano sagittale
- Piano trasverso
Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzato:
- Coordinativo
- Condizionale
- Tecnico
- Mobilità
Principali muscoli coinvolti (classificazione ascendente o discendente):
- Agonisti:
- Partenza:
- Grande gluteo
- Quadricipite femorale
- Tensore della fascia lata
- Semitendinoso
- Semimembranoso
- Bicipite femorale
- Trasferimento energia:
- Obliqui,
- Retto addominale
- Trasverso
- Finale di lancio:
- Pettorale
- Deltoide anteriore
- Tricipite brachiale
- Obliqui
- Partenza:
- Sinergici:
- Gastrocnemio
- Ileopsoas
- Estensore delle dita
- Fissatori:
- Sovraspinoso
- Sottospinato
- Piccolo rotondo
- Sottoscapolare
Principali articolazioni coinvolte (classificazione ascendente o discendente):
- Tibio-tarsica
- Femoro-tibiale
- Coxo-femorale
- Intervertebrale
- Scapolo-omerale
Gesti tecnici di base:
- Lancio
Aspetti usuranti:
Infortuni più frequenti (distretto anatomico):
- Traumatismi della spalla
- Colonna vertebrale
- Ginocchio
- Piede
Test specifici:
Video-regolamento:
Bibliografia:
Heyward, Vivian H., Gibson, Ann., Advanced Fitness Assessment and Exercise Prescription, Human Kinetics, 23 apr 2014 - 552 pagine 7th Edition
Scotton C., Classificazione tecnica delle specialità sportive. Tivoli, Calzetti e Mariucci, 2003
https://www.olympic.org/
www.fidal.it
https://www.worldathletics.org/home
https://people.unica.it/carlamariacalo/files/2018/04/7.costituzionalistica.pdf
http://marche.coni.it/images/marche/documentazione/2004/3.pdf
https://www.lapalestra.it/