Modello Prestativo

Sport Individuale

pole dance

Autore: Mattia Conte

Data di immissione del modello: 09/06/2022

Tipologia di sport:

• • Individuale

• • Acrobatico

  • Da giudizio estetico

  • Tecnico-combinatorio

  • Combinato

  • Con mezzo

Ambiente:

• • Indoor: il luogo di svolgimento gara o allenamento è quello di una palestra con pavimento in parquette gommato, specchi e il palo in acciaio inox

  • Stagione: annuale

  • Superficie di gara: Parquette coperto da un tappeto in pvc

  • Artificiale

Materiali:

• • Strumentazione specifica tecnica: bisogna indossare un costume di scena composta da: culottes e un top sportivo, fondamentale che i punti di aggancio restino scoperti (cavo popliteo e cavità ascellare). In maniera facoltativa si possono possono indossare dei leggins "grippanti" per avere maggior tenuta sul palo, questo è permesso solo in allenamento e non in gara

  • Pali rimovibili: questi ultimi possono essere montati e smontati in maniera semplice e veloce. Il palo raccomandato, X-Pole, è completamente rimovibile ed è composto da più pezzi che possono essere disassemblati, riposti in una borsa e stipati in un magazzino.
    I pali removibili possono essere fissati al soffitto attraverso la piastra da soffitto con un gancio permanente, ma i pali saranno sempre removibili.
    Questo permette allo studio di poter utilizzare lo spazio per altri scopi e non solo per il Pole Fitness. Questi pali si basano su fissaggio a pressione e possono essere posizionati sia su un soffitto solido, che di metallo o su travi di legno. I pali non possono essere fissati tuttavia su controsoffitto.
    Altezze che superano i 3370mm devono essere rafforzati per evitare flessioni, verificare con il produttore i dettagli strutturali.

  • Pedane autoportanti: le pedane autoportanti sono raccomandate per i soffitti alti dai 160 cm in su o per le sale con il controsoffitto.
    Queste sono composte da una base circolare di diametro 1600mm e due tipi di base/palco

Obiettivo:

• • Punteggio: per ogni categoria c'è un minutaggio minimo per performance. Il punteggio assegnato cambia a seconda della competizione che si svolge ( esempio: pole sport, pole art ( story talling, art e contemporary), i punti assegnati possono vertere su figure di elasticità, forza, acrobatiche, flow a terra nel caso del pole sport. Invece nella pole art il punteggio verte sulla rappresentazione di un determinato tema che viene scelto e comunicato alla giuria prima della gara.

Difficoltà (da 0 a 5):

• • Condizionale: 2

  • Coordinativa: 5

  • Intellettiva: 3

Inizio pratica agonistica (età):

• • 8

Inizio pratica professionistica:

• • La pole dance non è ancora riconosciuta a livello professionistica

Sport non Olimpico

Demografia: quanti lo praticano, chi lo pratica (genere), diffusione geografica:

• • Non avendo una federazione propria e quindi dei tesserati, non esistono dati ufficiali su quanti praticanti ci siano in Italia.
    L’ IPSF è un’organizzazione non a scopo di lucro per scopi educativi volti a favorire lo sviluppo del Pole Sport in tutto il mondo. L’ IPSF offre strutture ove le persone che desiderano partecipare hanno la possibilità di farlo contribuendo alla propria crescita. Questi scopi vengono soddisfatte attraverso i seguenti scopi e gli obiettivi . Offriamo anche un programma di accreditamento per le federazioni nazionali e le organizzazioni che tengono i campionati nei rispettivi paesi. Questo darà loro il diritto di dimostrare che sono una organizzazione di incontri sportivi di eccellenza e dei loro atleti vincitori saranno automaticamente ammessi a partecipare al WPSC Mondiali Pole Sport. Il World Pole Sports Campionato è stato creato dalla Federazione Internazionale Polo Sport nel 2012 .

Frequenza gare:

• • Non esiste un calendario ufficiale in quanto le gare possono essere organizzate da privati (palestre di pole dance). I campionati regionali si svolgono dal 9 al 20 marzo, nazionali 1 al 10 maggio, mondiali a dicembre.

Record mondiale:

• • Non esiste un vero e proprio record mondiale, ma la pole dancer più famosa è Olena Minina. A livello nazionale la più conosciuta è Bianca Breschi

Somatotipo:

• Ectomorfo

Morfotipo:

• • Altezza media: 165/170 cm

  • Peso medio: 50/55 kg

Distanza della prestazione:

Durata:

• • Dell’azione: la coreografia dura dai 2 ai 4 minuti

Frequenza cardiaca:

• • Fc media: 65%-70% della Fcmax

  • Fc min: 35%-45% della Fcmax

  • Fc max: 85%-90% della Fcmax

Tipologia di lavoro:

• • Aciclico

Sistema energetico coinvolto:

• • Anaerobico alattacido

Alimentazione e idratazione:

Capacità motorie:

• • Capacità condizionali:

    • Resistenza

    • Flessibilità

    • Velocità

  • Capacità coordinative:

    • Capacità di direzione e controllo del movimento

    • Capacità di accoppiamento e combinazione del movimento

    • Capacità di differenziazione cinestetica

  • Capacità di adattamento motorio:

• • • Capacità di equilibrio

    • Capacità di orientamento

    • Capacità di ritmo

    • Capacità di reazione

    • Capacità di trasformazione

Abilità motorie:

• • Tecniche: esecuzione dei gesti tecnici

  • Artistiche: la poledancer deve dimostrare di saper trasformare li gesti tecnici da composizione a coreografia, mostrando notevole fluidità coreografica, artisticità, espressività e musicalità.

Schemi motori:

• • Camminare

  • Correre

  • Saltare

  • Afferrare

  • Rotolare

Piani di lavoro:

• • Saggitale

  • Fontale

  • Trasverso

Tipologia di riscaldamento comunemente utilizzata:

• • Coordinativo

  • Condizionale

  • Tecnico (gesto specifico)

  • Mobilità

  • Flessibilità

Principali muscoli coinvolti (classificazione ascendente o discendente):

Nella pole dance viene coinvolta quasi interamente la muscolatura corporea, in particolare:

• • Agonisti

    • Trapezio

    • Deltoide

    • Grande pettorale

    • Gran dorsale

    • Tricipite brachiale

    • Estensori del carpo

    • Ileopsoas

    • Grande gluteo

    • Medio gluteo

    • Bicipite femorale

    • Quadricipite

    • Tricipite surale

  • Sinergici

    • Bicipite brachiale

    • Tricipite brachiale

    • Coracobrachiale

    • Anconeo

    • Adduttori

    • Ileopsoas

    • Tensore della fascia lata

    • Tricipite surale

  • Fissatori

    • Romboidi

    • Retto dell'addome

    • Trasverso dell'addome

    • Obliquo esterno

    • Obliquo interno

    • Erettore della colonna

    • Gastrocnemio

    • Soleo

Principali articolazioni coinvolte (classificazione ascendente o discendente):

• • Articolazione uncovertebrali

  • Cingolo scapolo-omerale

  • Articolazione del gomito

  • Articolazione del polso

  • Articolazioni intervertebrali

  • Articolazione coxo-femorale

  • Articolazione del ginocchio

  • Articolazione della caviglia

Aspetti usuranti:

• • Alle poledancer è richiesto un grande sforzo per supportare importanti carichi sulla parte superiore del corpo ( estensione e leve su gomiti, polso e spalle) ed inferiore ( tenute su cavo popliteo). Torsioni, tirate, rotazioni e cambi di presa in aria, devono essere eseguite secondo specifiche figure: la perdità dell'equilibrio e la mancanza di forza porta ad un elevato rischio di infortuni.
    Queste continue prese, cambi di figure sollecitano il corpo in modo significativo colonna e arti superiori.
    Essendo uno sport completo, e usando tutti i distretti anatomici, si incorre in infortuni molto facilmente quindi una preparazione dettagliata e precisa risulta fondamentale per prevenire l'infortunio.

Infortuni più frequenti:

• Schiena

• Spalle

• Ginocchia

• Gomiti

Test specifici:

• • Non esistono test specifici nella pole dance. Essendo uno sport dove vengono create molteplici coreografie, non esistono test ma bensì prove generali, prove palco e palo prima di una competizioni. Nei campionati nazionali, europei e nazionali le atlete il giorno prima della gara hanno del tempo, sul palco ufficiale di gare, per provare la propria coreografia.

Video-regolamento:

Bibliografia: